Libri di Manuel Ganarin
La lesione dei principi di legalità penale e del giusto processo nell'ordinamento canonico. Quali ripercussioni giuridiche nel diritto italiano?
Geraldina Boni, Manuel Ganarin, Alberto Tomer
Libro: Libro in brossura
editore: Bologna University Press
anno edizione: 2025
pagine: 192
Negli ultimi decenni il diritto penale della Chiesa cattolica ha conosciuto una netta inversione di rotta, transitando dall’accentuato impianto garantistico del Codex Iuris Canonici del 1983 al regime cosiddetto di ‘tolleranza zero’, adottato per contrastare la ‘piaga’ degli abusi sessuali commessi da chierici: un cambio di passo che ha però travolto capisaldi ricondotti universalmente alle basi imprescindibili del ‘giusto processo’. Concentrandosi in specie sull’assai problematica deroga alla prescrizione contemplata in relazione a simili delitti dallo ius canonicum, oltre che su alcune prassi scorrette riscontrate in un caso specifico ma non rare nell’ordinamento ecclesiale, il volume si interroga sulle potenziali conseguenze civilmente rilevanti di processi canonici lesivi di diritti costituzionalmente garantiti.
Il «processo Becciu». Un’ analisi critica
Geraldina Boni, Manuel Ganarin, Alberto Tomer
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2025
pagine: 260
Negli ultimi anni un’attenzione anche mediatica senza precedenti si è concentrata sulla giustizia vaticana, trovatasi alle prese con un caso dalle dimensioni altrettanto inedite per il minuscolo stato d’Oltretevere. Oltre all’identità dei suoi imputati, a catalizzare un simile interesse hanno contribuito altresì criticità macroscopiche nella gestione del processo, su cui commentatori ed esperti non hanno potuto fare a meno di interrogarsi. Quali gli effetti dei rescritti pontifici che hanno investito la vicenda processuale? Quale il rapporto tra diritto vaticano e diritto canonico? Quale l’impatto della sentenza nell’ordinamento italiano, ma anche sul piano europeo e internazionale? A tali quesiti la presente «analisi critica» mira a fornire risposte.
L'interpretazione autentica nelle attuali dinamiche evolutive del diritto canonico
Manuel Ganarin
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2018
pagine: 368
La rappresentazione della forma della luce richiede una ricerca di soluzioni espressive sempre diverse, sia in ambito visivo sia letterario, che in epoca moderna mettono in discussione il ruolo interpretativo dell'uomo nei confronti del paesaggio. L'indagine della riflessione storico-artistica di Francesco Arcangeli, allievo di Roberto Longhi, consente di delineare una possibile riconciliazione nel rapporto quasi del tutto compromesso tra uomo e natura. Il critico d'arte bolognese, riannodando i fili che legano arte informale e Romanticismo, ha proposto il concetto di "tramando" come riconfigurazione continua della tradizione per formulare inesplorate ipotesi espressive, che si rivela strumento indispensabile per riscoprire le radici del discorso sulla visività degli scrittori italiani tra gli anni Quaranta e Sessanta. Il volume, grazie all'analisi di scambi epistolari inediti, ricostruisce i legami intellettuali tra Arcangeli, il pittore Ennio Morlotti e alcuni "amici scrittori", accomunati dalla volontà di mantenere viva una certa tradizione culturale anche in un'epoca che segna la crisi dell'uomo occidentale sempre in rivolta contro il proprio destino.