Libri di Marco Maiani
Rivoluzione. Ferro legno e gravità
Alessandro Cavazza, Marco Maiani
Libro: Libro in brossura
editore: Parallelo45 Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 336
Continuano le vicende dei personaggi già presentati in "Disobbedisco". Il mondo passa da una crisi politica all'altra fino a giungere alla soglia della III guerra mondiale mentre il misterioso naufrago dello spazio si è svegliato: ora è chiamato l'Apolide e guida il movimento mondialista Zero Is On assieme all'ex astronauta rastafariano Robert Isaacs. Movimento sempre più inserito nei meccanismi di potere mondiali e stranamente interessato all'oscuro nullafacente Kristoz divenuto anche oggetto delle pericolose attenzioni del misterioso magnate Lazare. Kristoz inizia una personale odissea che lo porterà ancora una volta negli ambienti della dissidenza globale e in quartieri cittadini tenebrosi sempre più simili a polveriere etnico-sociali. Mentre Kristoz prosegue il suo esodo, continua a scorrere le pagine del misterioso manoscritto dove le vicende di Garibaldi all'attacco della Roma papalina si intrecciano con un teatro di guerra europea sempre più estesa, barbara e feroce nella quale lo stesso, durissimo cancelliere Bismarck fatica a ritrovarsi. Il cerchio inizia a chiudersi come le vicende dei personaggi storici presenti nell'ottocento alternativo.
Disobbedisco. Ferro legno e gravità
Alessandro Cavazza, Marco Maiani
Libro: Copertina morbida
editore: Parallelo45 Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 326
Uno strano oggetto viene trovato nello spazio. Dentro, un uomo ancora in vita benché privo di coscienza e un corposo manoscritto. E' subito mistero. Il naufrago non si sa chi sia, ma la sua presenza crea una frattura nei vertici scientifici mondiali e poi nella opinione pubblica. Da un lato Reiter, il rigido direttore tedesco dell'International Space Station e dall'altro Isaacs, medico afroamericano, che vuole rivelare al mondo ogni cosa. Rimane solo un metodo per fare luce su questo mistero: analizzare il manoscritto. Ma la lettura confonde. Nelle pagine si sviluppa una vicenda nella quale un diciannovesimo secolo alternativo vede lo scontro frontale tra l'anarco socialismo di un Garibaldi trionfante in Italia e il vecchio mondo della conservazione incarnato dalla Inghilterra Vittoriana e dalla Germania di Bismark. Ma quale è il nesso che accomuna tutto ciò? Garibaldi e la Comune di Parigi, ex criminali di guerra serbi e militanti dei centri sociali, Bismark e i padri del Sionismo, spregiudicati hacker e grandi personalità del passato si fondono in un affresco apocalittico giocato tra due epoche accomunate da un incombente senso di fine.