Libri di Marco Maiuro
Greece and Rome. Social life, politics and culture
Libro
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2024
pagine: 164
La notitia dignitatum e altri saggi di tarda antichità
Guido Clemente
Libro: Libro rilegato
editore: Edipuglia
anno edizione: 2022
pagine: 504
Si ripubblica in questo volume, con integrazioni e aggiornamenti, l'opera prima di Guido Clemente (1942-2021), "La Notitia Dignitatum", uno studio, apparso nel 1968 e tuttora insuperato, sul documento che ci illumina sulla struttura amministrativa e militare dell'Impero romano al momento della sua divisione in parte occidentale e orientale. A corredo dell'opera monografica si pubblica una serie di saggi, i quali non solo tornano ad affrontare la Notitia, ma discutono anche altri temi di tarda antichità, in particolare l'amministrazione, le aristocrazie ed infine la svolta religiosa dei secoli dal IV al VI. Completa il volume un'introduzione inedita, in cui lo storico ripercorre criticamente la traiettoria intellettuale della generazione sua propria e di quella precedente, protagoniste della straordinaria stagione di studi sul periodo che ancora perdura.
Uomini, istituzioni, mercati. Studi di storia per Elio Lo Cascio
Libro: Libro rilegato
editore: Edipuglia
anno edizione: 2019
pagine: 572
Il volume raccoglie trentanove saggi offerti da colleghi e allievi ad Elio Lo Cascio, in occasione del suo ritiro dall'insegnamento attivo. I contributori, nello scrivere su temi che spaziano dalla storia economica e sociale del mondo antico alla storia culturale, dalla storia istituzionale alla demografia, dall'epigrafia alla storia della storiografia, hanno inteso tributare un omaggio all'amico e al maestro, discutendo su argomenti a lui cari. Dalla raccolta emerge la vitalità del dibattito storiografico su società ed economie antiche, oltre che la sua maturità e la sofisticazione metodologica.
Popolazione, risorse e urbanizzazione nella campania antica. Dall'età preromana alla tarda antichità
Libro: Libro rilegato
editore: Edipuglia
anno edizione: 2019
pagine: 270
La Campania antica (nell'accezione territoriale più ampia) è un laboratorio di forme di insediamento, di morfologie dello sfruttamento agrario, di compresenza di gruppi umani con specifici tratti culturali sin dall'età pre-romana: questo suo carattere peculiare rimane vitale per tutto l'evo antico. La Campania non ha, tuttavia, rivestito quel ruolo centrale nel dibattito storiografico degli ultimi due decenni sulla demografia dell'Italia antica, che ha portato a riconsiderare il ruolo socio-economico di altre aree della Penisola. I contributi raccolti in questo volume indagano i cambiamenti avvenuti sul lungo periodo nel rapporto tra popolazione, risorse e urbanizzazione in Campania, dall'età pre-romana al tardoantico. Una prima parte riguarda la fisionomia della regione in termini generali ed è seguita da una sezione dedicata a specifici territori oggetto di particolare interesse (Capua, Pompei). Il libro si chiude con una sezione monografica dedicata all'Albo di Ercolano, una fonte di primaria importanza per la demografia e la storia sociale della città antica.
Popolazione e risorse nell'Italia del nord dalla romanizzazione ai longobardi
Libro: Libro rilegato
editore: Edipuglia
anno edizione: 2017
pagine: 486
La controversia sulle dimensioni della popolazione dell'Italia romana e sulla sua dinamica dal terzo secolo a.C. sino alla dissoluzione dell'impero mediterraneo di Roma nel quinto d.C. non accenna ad esaurirsi, né è prevedibile a breve il suo superamento con l'affermarsi di una posizione condivisa. I contributi raccolti in questo volume affrontano, dal particolare angolo visuale del rapporto tra popolamento, sfruttamento delle risorse e urbanizzazione, la vicenda di una regione che appare del tutto sui generis rispetto al resto della penisola proprio in virtù di questo rapporto. Alcuni di questi contributi ripercorrono la storia dell'Italia settentrionale nella sua globalità, mentre altri analizzano in questa chiave le realtà insediative e i fenomeni di mobilità; altri ancora esaminano alcuni ambiti territoriali specifici e altri illustrano l'apporto che è derivato - o che può ancora derivare - a una migliore comprensione del nesso tra popolazione, risorse e urbanizzazione, dall'adozione di tecniche e di metodologie di indagine sempre più sofisticate.