Libri di Marco Maresca
Calaverna
Marco Maresca
Libro: Libro in brossura
editore: Chi Più Ne Art Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 136
La poesia di Marco Maresca riflette una matura consapevolezza dell’esistenza umana. La Calaverna (ovvero quel fragile rivestimento di ghiaccio, formato da brina o nebbia, che si cristallizza su rami e foglie) è il titolo del presente libro e anche una sezione dello stesso. Ma la calaverna è, innanzi tutto, una metafora della poesia in sé. La poesia, infatti, sembra suggerirci Marco Maresca, è come un cristallo, una lente, che serve, kantianamente, per interpretare e osservare la realtà, in questo senso, per “aderire” alla realtà. Ma, dall’altra parte, la calaverna protegge e fortifica l’Io del poeta che non solo “aderisce” alla realtà, ma, grazie alla calaverna, ovvero alla poesia, è in grado di compiere dei “voli lirici” che fanno acquistare alla realtà stessa ulteriori sfumature di senso. Claudio Marrucci
Dal vero
Marco Maresca
Libro: Libro in brossura
editore: Chi Più Ne Art Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 132
Il nostro autore cerca, da sempre, un fermo immagine, una spiegazione assoluta allo scorrere apparentemente insensato del tempo. Non confortato da una fede che gli prometta una spiegazione e gli consegni un progetto globale, li cerca nella correlazione con gli elementi naturali, sempre presenti nei suoi versi e nella dilatazione degli istanti in cui la luce sembra illuminare un dettaglio, rendendolo macrocosmo ed eterno… Maresca si unisce agli elementi umani e naturali, con lo stesso approccio, lucido e certo di ciò che lo circonda in quell'istante, capace di fondersi con tutti i sensi al qui e ora ma negandosi il piacere, in maniera del tutto involontaria, di pensare al prosieguo… (Cristina Prina)
Tra oggi e sempre
Marco Maresca
Libro: Libro in brossura
editore: Il Leggio
anno edizione: 2020
pagine: 65
Quando la guerra finì davvero
Marco Maresca
Libro: Libro in brossura
editore: IoScrittore
anno edizione: 2018
pagine: 229
Penisola sorrentina, fine inverno del 1944. La terra ancora sanguina e gli uomini ancora soffrono per le devastazioni del fronte che si è spostato più a nord; Napoli è appena stata raggiunta dagli anglo-americani. Una donna, con i propri figli, prova a resistere all'assenza del marito, strappato via dalla furia insensata del conflitto, prigioniero dei tedeschi. Bruno e Vincenzo, i due figli più piccoli, una mattina, al ritorno dai campi, trovano una bomba inesplosa. Una scoperta terribile, dalla quale fuggire, da riconsegnare immediatamente al mondo degli adulti; ma grande può essere il coraggio dell'innocenza, impossibile da scalfire la determinazione di un bambino. Quell'ordigno rappresenta ai loro occhi una possibilità, un regalo della sorte per cancellare la guerra dal mondo e permettere al padre di tornare. Loro sanno come fare, hanno un piano infallibile. Da questo sogno ad occhi aperti ha inizio una piccola grande odissea, un viaggio magico e spaventoso tra bombe, fame, soldati e ingiustizie, sullo sfondo di una città che prova a ripulirsi dal dolore. Un percorso dove ogni abiezione, ogni violenza, ogni fatica e ogni difficoltà viene affrontata e superata grazie alla vivida bellezza dell'incontro con altri piccoli, capaci di affrontare una realtà mostruosa e insensata, come la guerra, con le braccia aperte e gli occhi spalancati.