Libri di Maria Letizia Guagliardi
Liquirizia e Clementino. Una storia di amicizia e di coraggio a Corigliano Rossano
Maria Letizia Guagliardi
Libro
editore: Informazione & Comunicazione
anno edizione: 2019
pagine: 144
Questa storia è dedicata a chi crede nelle fusioni intelligenti, a chi ha qualche dubbio su cosa fondere e anche a chi si sente fuso e ne è felice. Età di lettura: da 7 anni.
Il giardino dei fiori proibiti
Maria Letizia Guagliardi
Libro: Libro in brossura
editore: Ferrari Editore
anno edizione: 2019
pagine: 238
Un vortice di misteri legati alla storia dell'arte, oscuri complotti floreali, emozioni incastonate tra bene e male, delitti e coincidenze costituiscono gli elementi attorno ai quali si sviluppa il romanzo di Maria Letizia Guagliardi. Una girandola di atmosfere noir con venature romantiche, a volte surreali, a volte convulse, irrompe in una realtà quotidiana e spiazzante, tra veleni umani e vegetali. La protagonista è una giovane esperta in restauro artistico che cerca nella fuga da un passato difficile un'occasione di rinascita. Quando approda in un luogo, apparentemente ideale per ricominciare, con la sua personalità attira immancabilmente l'attenzione. Si ritrova così catapultata in un microcosmo infido, dove nessuno è chi sembra o pensa di essere, accompagnata da un coro che intesse storie in cui la realtà e l'apparenza tendono a confondersi e a scambiarsi i ruoli.
Sulla linea... la mia vita dietro le sbarre
Francesco Carannante, Maria Letizia Guagliardi
Libro
editore: Ferrari Editore
anno edizione: 2017
Il libro di Francesco Carannante, scritto con la collaborazione di M. Letizia Guagliardi, fonde il genere del romanzo e quello del memoir. Dal filone della memorialistica autobiografica prende vita un racconto che si affida al fiume dei ricordi, delle emozioni, degli eventi interiori e delle esperienze maturate nel tempo, focalizzando l’attenzione sui momenti determinanti: è la storia vera, straordinaria e dura di un detenuto, condannato a “un fine pena mai”. Il potere dell’illegalità, la crudeltà del clan, la via d’uscita e la forza del cambiamento emergono con intensità da una voce tra sbarre appese alla memoria ma anche alla speranza.

