Libri di Mariarosa Cardia
70 anni di autonomia speciale della Sardegna. Atti del ciclo di attività (ottobre 2017-febbraio 2018)
Libro
editore: Aipsa
anno edizione: 2019
pagine: 590
Per celebrare il 70° Anniversario dello Statuto speciale della Sardegna il Dipartimento di Scienze Sociali e delle Istituzioni dell’Università di Cagliari ha voluto organizzare da ottobre 2017 a febbraio 2018 un ciclo di attività, consapevole che questo anniversario costituiva un’occasione rilevante per la Sardegna, meritevole di un approfondimento scientifico da parte delle istituzioni di alta formazione. L’impostazione del Dipartimento, d’altra parte, permette una visione multidisciplinare e comparativa, indispensabile per analizzare e valutare la genesi dell’autonomia e il lungo arco temporale in cui essa ha operato, e quindi per riflettere adeguatamente sul futuro della specialità. Partendo dalle relazioni dei docenti del Dipartimento, sono stati coinvolti altri esponenti del mondo culturale, sociale, economico, politico per affrontare un ventaglio tematico assai ampio. Due tavole rotonde di apertura e di chiusura, diciassette seminari, un laboratorio rivolto agli studenti universitari, il coinvolgimento di alcuni Istituti di istruzione secondaria superiore dell’Area metropolitana di Cagliari attraverso tre progetti di alternanza scuola/lavoro, sono stati il risultato dell’iniziativa contenuto in questo libro.
L'epurazione della magistratura alla caduta del fascismo. Il consiglio di Stato
Mariarosa Cardia
Libro
editore: Aipsa
anno edizione: 2009
"Un'epurazione necessaria ma impossibile?" è l'interrogativo con il quale richiamando l'opera di Pietro Saraceno - si apre questo volume, che analizza il processo epurativo volto a rinnovare, alla caduta del fascismo, la magistratura in una delle sue più consolidate e prestigiose giurisdizioni: il Consiglio di Stato. Lo studio di Mariarosa Cardia costituisce una riflessione su uno dei periodi più discussi della storia contemporanea italiana: il complesso e delicato passaggio dalla realtà istituzionale dello Stato sotto il regime fascista all'aspirazione di creare un nuovo Stato democratico. Tale aspirazione non poteva non intrecciarsi con la storia del Consiglio di Stato, dato il suo ruolo chiave sia nell'ambito del profilo costituzionale italiano sia nello stesso svolgimento della vicenda epurativa relativa al complesso degli apparati pubblici e privati dello Stato. Attraverso un'analisi approfondita e attenta dei documenti dell'epoca - relativi al Consiglio di Stato come istituzione, alle intricate fasi del processo sanzionatorio e della relativa legislazione, e ai fascicoli del personale coinvolto - l'autrice cerca una risposta alle molteplici questioni sorte in relazione al fenomeno dell'epurazione antifascista per ciò che concerne l'efficacia, ma anche nell'ambito del rapporto fra il rinnovamento dell'élite dirigente e il futuro assetto dell.ordinamento repubblicano. Un'analisi essenziale per comprendere l'intera storia dell'Italia dalla metà del Novecento ai giorni nostri.