Libri di Massimiliano Cazzaniga
Crescere è un mestiere triste
Santiago Roncagliolo
Libro: Libro rilegato
editore: Keller
anno edizione: 2011
pagine: 136
La scrittura di Roncagliolo - autentico talento della letteratura sudamericana, il più giovane scrittore ad essersi aggiudicato il prestigioso premio Alfaguara de Novela - ci conduce alla scoperta di quel microcosmo di eventi inattesi e sospesi, di scoperte, momenti di luce e pericolose ombre che sono l'infanzia e l'adolescenza. Il tutto grazie a una manciata di protagonisti che lasciano il segno. La nonna che scambia il tacchino di Natale per un sacco delle immondizie e l'appendiabiti per il nonno; il piccolo Luca rapito da un tassista che si finge Babbo Natale; Beatriz uccisa dall'amico; le tragicomiche avventure di un giovane peruviano a Santiago, nel Cile di Pinochet; la morte di un padre testardo e irascibile& Sullo scenario di un continente nel quale si avvertono ancora echi di dittatura, violenze, ingiustizie sociali e povertà, non resta che arrendersi a quel misto di realismo, tragedia, ritmo e ironia che è la narrazione di Roncagliolo, e lasciarsi condurre alla scoperta di come sia ancora possibile crescere sebbene, talvolta, tutto questo si trasformi davvero in un mestiere triste. Perché in ogni passaggio d'età perdiamo irrimediabilmente qualcosa.
Non è un cambio di stagione. Un iperviaggio nell'apocalisse climatica
Martín Caparrós
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2011
pagine: 270
Da alcuni anni, ogni mattina il mondo si sveglia sotto la minaccia di una nuova apocalisse. Per gli ecologisti è rappresentata dal cambiamento climatico. Governi, celebrità, organismi internazionali, grandi corporation, piccole ONG, si sono lanciate nella lotta contro il cambiamento. "Non è un cambio di stagione" è un viaggio in nove diversi paesi - Brasile, Nigeria, Niger, Marocco, Mongolia, Australia, Filippine, isole Marshall, Stati Uniti che stanno soffrendo maggiormente la minaccia climatica. Ma è, soprattutto, una riflessione affilata, uno sguardo provocatorio sulle contraddizioni dell'ecologismo esasperato, dell'ambientalismo che si fa business, del principio che si fa moda. E il mondo degli "ecololò" che Caparrós smaschera con ironia e intelligenza ridando la parola agli ultimi della terra e accompagnandoci ai confini del mondo. E lo fa proponendo un genere misto, una cronaca che pensa, un saggio che racconta.
Il rumore del sistema nervoso centrale
Javier Corcobado
Libro: Libro in brossura
editore: gran via
anno edizione: 2006
pagine: 492
Il libro è l'agghiacciante storia dell'implosione di una famiglia alto borghese madrilena, nevrotica e destrutturata ma a suo modo profondamente conformista: il capofamiglia Alejandro, dirigente di una casa farmaceutica, progressivamente chiuso in un silenzio malato che lo protegge da ciò che lo circonda: famiglia, consumismo, denaro, sesso, apparenze. Una moglie che non accetta di invecchiare e si lascia andare a una vita fatta di cocaina e rapporti sessuali compulsivi; la figlia maggiore, aggrappata a una relazione autodistruttiva per compensare la propria mancanza di autostima; il figlio minore, psicotico e politossicomane, che si mantiene spacciando. Alejandro scompare improvvisamente, troncando ogni rapporto con la famiglia in una sorta di dichiarazione di guerra al tempo. La sua scomparsa mette in crisi il caos abituale in cui vivono moglie e figli e innesca una crudele spirale di eventi legati a un passato in cui i tradimenti più biechi si confondono con i sentimenti più elevati. L'autore imbastisce un noir terrificante, in cui passato e presente si infettano a vicenda, fino a culminare in un finale sconcertante e inatteso.

