Libri di Maurizio Marchel

Questa guida presenta ed illustra 60 ascensioni in vetta nello straordinario scenario invernale dei monti trentini. Quest‘opera si distingue perché propone di raggiungere la cima con le ciaspole, cosa fino ad ora riservata solo a pochi esperti. Tutte le escursioni presentate sono corredate di un‘accurata descrizione del percorso e di una scheda tecnica con i dati più importanti, nonché di riprese fotografiche al suolo ed aeree. Queste ultime, decisamente spettacolari e piuttosto informative grazie al disegno del percorso da compiere, rendono bene l‘idea degli ambienti in cui ci si muove. Tutte le salite di questa guida sono state effettuate personalmente dall‘autore per garantire l‘attendibilità delle informazioni contenute. Gli itinerari sono in gran parte di difficoltà medio-bassa e si distribuiscono fra la zona occidentale della provincia, il settore meridionale, ed infine l‘area orientale.

Questa guida presenta ed illustra 60 ascensioni in vetta nello spettacolare ambiente alpino dell'Alto Adige orientale. Particolarità di quest'opera sono le "cime solitarie", ovvero la ricerca di percorsi e montagne poco frequentate, lontane il più possibile dall'escursionismo di massa. Tutti gli itinerari proposti sono corredati di un'accurata descrizione del percorso, dati tecnici, riprese fotografiche a terra e aeree. Queste ultime, piuttosto informative grazie al disegno del percorso da compiere, rendono bene l'idea degli ambienti in cui ci si muove. Tutte le salite qui descritte, considerati i notevoli dislivelli, gli ambienti impervi attraversati, la frequente mancanza di sentieri e l'isolamento spesso accentuato, pur non essendo mai troppo difficoltose sono comunque consigliate solo agli escursionisti più esperti.

Questa guida presenta ed illustra 60 ascensioni in vetta nello straordinario paesaggio alpino dei monti trentini. Particolarità di quest‘opera è la ricerca di percorsi e cime poco frequentate, lontane dagli itinerari più classici e conosciuti. Tutte le escursioni proposte sono corredate di un‘accurata relazione e scheda tecnica, nonché di riprese fotografi - che a terra e aeree. Queste ultime, piuttosto informative grazie al disegno del percorso da compiere, rendono bene l‘idea degli ambienti in cui ci si muove. Ogni salita qui descritta, tenuto conto dei notevoli dislivelli affrontati, degli ambienti spesso impervi, della frequente mancanza di sentieri e/o segnaletica, nonché dell‘isolamento spesso accentuato, pur non presentando mai eccessive difficoltà è comunque da consigliare solo agli escursionisti più esperti.

Questa guida presenta ed illustra 60 ascensioni in vetta nello spettacolare ambiente alpino dell‘Alto Adige occidentale. Particolarità di quest‘opera sono le ”cime solitarie“, ovvero la ricerca di percorsi e montagne poco frequentate, lontane il più possibile dall‘escursionismo di massa. Tutti gli itinerari sono corredati di un‘accurata descrizione del percorso, dati tecnici e riprese fotografi che sia a terra che aeree. Queste ultime, piuttosto informative grazie al disegno del percorso da compiere, rendono molto l‘idea degli ambienti in cui ci si muove. Tutte le salite qui descritte, considerati i notevoli dislivelli, gli ambienti impervi attraversati, la frequente mancanza di sentieri e l‘isolamento spesso accentuato, pur non essendo mai troppo difficoltose sono comunque consigliate solo agli escursionisti più esperti!

In diesem Führer werden 60 Gipfeltouren im landschaftlich atemberaubenden Osten Südtirols vorgestellt, wobei bewusst "einsame Gipfel" - wenig begangene Routen und Berge fernab der üblichen Ziele des Massentourismus - gewählt wurden. Alle Beschreibungen umfassen sämtliche Details, technische Daten sowie Landschafts- und Luftbilder. Letztere sind besonders wertvoll, denn sie vermitteln nicht nur einen guten Eindruck vom Terrain, sondern zeigen zudem den genauen Verlauf der Route an. Wenngleich die beschriebenen Touren nicht ausgesprochen anspruchsvoll sind, so seien sie aufgrund der erheblichen Höhenunterschiede, der zuweilen unwirtlichen Landschaft, ihrer Abgeschiedenheit und des häufigen Mangels an Wegen und Pfaden dennoch nur erfahrenen Wanderern empfohlen.