Libri di N. Antonacci
L'ordine del terrore. Il campo di concentramento
Wolfgang Sofsky
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2021
pagine: 480
Questo libro intende descrivere e interpretare il funzionamento dei lager anche attraverso le testimonianze dei sopravvissuti e analizzare le forme di potere che governavano la vita quotidiana nei campi, attraverso l'esercizio del terrore organizzato. Tesi portante del saggio è il dimostrare come la logica del terrore nei lager non sia una temporanea caduta nella barbarie, ma un esito possibile della società moderna.
Viaggiare nel Medioevo. Dall'ospitalità alla locanda
Hans C. Peyer
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: 397
Il Medioevo è un'età di grandi viaggi, e l'ospitalità ne è il presupposto fondamentale. Dai pellegrini in cammino verso Gerusalemme o verso Santiago de Compostela, dai mercanti in viaggio per le fiere francesi, fiamminghe e italiane, dai sovrani e dai potenti laici ed ecclesiastici itineranti per amministrare il potere e la giustizia sino alle folle di diseredati in cerca di fortuna per le strade d'Europa, ognuno poteva trovare una sistemazione e un pasto conforme al proprio rango, nel palazzo sontuoso o nella stalla sovraffollata e maleodorante.
Ascesa e declino degli intellettuali in Europa
Wolf Lepenies
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1998
pagine: 120
Da Weimar a Hitler
Martin Broszat
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2000
pagine: 298
Un saggio storico originale che coglie le ragioni che portarono il partito nazionalsocialista al potere, collocandole all'interno della crisi epocale dell'Europa nel momento in cui la società di elites si trasforma in società di massa. Nei primi due capitoli l'autore rievoca due momenti significativi della lotta per il potere condotta da Hitler e dalla NSDAP negli anni della Repubblica di Weimar. Nella seconda parte del libro l'autore spiega le ragioni del successo finale del nazionalsocialismo.
L'ordine del terrore. Il campo di concentramento
Wolfgang Sofsky
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2004
pagine: 507
Questo libro intende descrivere e interpretare il funzionamento dei lager anche attraverso le testimonianze dei sopravvissuti e analizzare le forme di potere che governavano la vita quotidiana nei campi, attraverso l'esercizio del terrore organizzato. Tesi portante del saggio è il dimostrare come la logica del terrore nei lager non sia una temporanea caduta nella barbarie, ma un esito possibile della società moderna.
Barbari, eretici, artisti nel mondo medievale
Arno Borst
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 1990
pagine: 336
L'ordine del terrore. Il campo di concentramento
Wolfgang Sofsky
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1995
pagine: 522
Questo libro intende descrivere e interpretare il funzionamento dei lager anche attraverso le testimonianze dei sopravvissuti e analizzare le forme di potere che governavano la vita quotidiana nei campi, attraverso l'esercizio del terrore organizzato. Tesi portante del saggio è il dimostrare come la logica del terrore nei lager non sia una temporanea caduta nella barbarie, ma un esito possibile della società moderna.
Hitler
Rainer Zitelmann
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 1998
pagine: 232
Una interpretazione ormai classica della figura di Hitler che evita di demonizzarlo e gli restituisce la reale complessità di motivazioni che ispirarono la sua azione politica. Rainer Zitelmann (1957), laureato in Storia e scienze politiche nell'Università di Darmstadt, dal 1987 è collaboratore del Zentralinstitut für sozialwissenschaftliche Forschung della Freie Universität di Berlino.
L'ordine del terrore
Wolfgang Sofsky
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 2002
pagine: 520
Il libro di Sofsky non è solo il racconto sconvolgente dei campi di sterminio, confinabile nei limiti della letteratura della memoria dell'Olocausto. E' anche la ricostruzione della persecuzione sistematica delle vittime attraverso regole, abitudini, linguaggi, violenza; del campo di concentramento come forma di potere assoluto che pervade ogni aspetto della condizione umana, che trasforma gli individui in una massa atomizzata, fino a quando il terrore sconvolge l'ordine del tempo e dello spazio, trasforma il lavoro in tortura, distrugge l'identità, cancella il confine tra la vita e la morte.