Libri di Nicola Alessandro Vecchio
I tiranni dei dati personali. Indagine sulla currency of tomorrow
Nicola Alessandro Vecchio
Libro: Libro in brossura
editore: Primiceri Editore
anno edizione: 2019
pagine: 274
Le piattaforme telematiche, nascoste dietro un’apparente neutralità, fondano il proprio ruolo sul controllo dei flussi informativi, sul possesso di enormi quantità di dati privati di miliardi di utenti e, per questo, riescono influenzare le politiche, la regolazione, il mercato, la vita di tutti i digital consumers. Dall’economia dell’informazione si è passati a quella dei dati (personali) dei privati, in cui la privacy è divenuta il core business che regola i rapporti economico-politici tra tutti gli operatori. Quali sono i limiti e i rischi della nuova realtà? Qual è il prezzo della trasformazione da diritto fondamentale a commodity? Il volume, tramite un’attenta analisi dei diversi formanti (legislatore, dottrina, giurisprudenza) e, in una prospettiva delle possibili evoluzioni del tessuto ordinamentale, mostra come il contesto ICT sia riuscito a permeare l’oggetto e l’ambiente delle nuove contrattazioni. E la necessità di esaminare tutte le contro-indicazioni legate alla nuova currency of tomorrow.
A chi appartiene la città? Sulla dialettica fra street art e diritto
Nicola Alessandro Vecchio
Libro: Libro in brossura
editore: Primiceri Editore
anno edizione: 2017
pagine: 168
L'incremento di iniziative, festival, mostre, esposizioni, dimostra come il fenomeno della street art abbia raggiunto anche in Italia una portata diffusiva e, soprattutto, la sua significativa ascesa al rango di arte ufficiale. Ma quali sono le caratteristiche di questa forma espressiva che si fonde con il contesto urbano e sociale? Quali sono i suoi rapporti con il diritto? Quale può essere il contributo del giurista al discorso in oggetto? L'autore ci accompagna in un'analisi molto dettagliata in cui si fondono arte, comunicazione, questioni sociali e istanze giuridiche alle quali cercherà di fornire risposte utilizzando un metodo prevalentemente comparatistico.
La brevettabilità del DNA umano. Sulle «mutazioni» delle proprietà
Nicola Alessandro Vecchio
Libro: Copertina morbida
editore: Primiceri Editore
anno edizione: 2016
pagine: 304
Nella smania proprietaria del nostro tempo, in cui, esaurite le risorse, il capitalismo cognitivo è mosso dall'ansia di creare "nuove proprietà" da sottoporre al proprio dominio, anche il Codice della Vita, il DNA umano, rischia di diventare un mero asset da cui trarre profitti. Analizzando con rigore e passione i più celebri casi di brevetti biotecnologici, muovendo fra la mistica della proprietà e le peculiarità degli IPRs, l'autore cerca di tracciare un'alternativa possibile alla pervasività del mercato auto-regolato, richiamandosi alla necessità di un contro-movimento che sia anche una nuova narrazione fondata sulla persona e sull'effettività dei suoi bisogni, nell'ottica, sempre più rilevante del dibattito contemporaneo, dei "beni comuni".

