Libri di Nicoletta Spina

In questo saggio, le autrici, cercano di fornire le risposte, indagano sviluppando il pensiero di Alice Miller, la nota psicologa e psicoanalista svizzera, evidenziando il suo lavoro pionieristico sulla psicologia dell'età evolutiva e sugli effetti negativi degli abusi psicofisici sui bambini, specialmente all'interno della famiglia. Il manoscritto si presenta come un'opera innovativa nel suo genere perché vi è una descrizione esauriente della vicenda umana della psicoanalista più controcorrente della Storia della Psicologia. Vengono riportate le vite di personaggi di rilievo come A. Hitler, N. Ceausescu e M. Monroe per avvalorare la tesi secondo la quale "l'origine del male che caratterizzò le loro esistenze sia conosciuta, perché associabile agli abusi subiti per tutta la loro storia infantile da parte delle prime figure di attaccamento". Nel testo sono discusse la Pedagogia Nera, il Testimone Compassionevole, le conseguenze degli abusi psicofisici sui bambini, come forma di violenza tenuta nascosta con omertà dall'intera società. Le autrici auspicano un risveglio della coscienza collettiva per abbassare il livello di ipocrisia generale circa il ruolo della violenza perpetrata sui bambini, chiamata banalmente "educazione" da molti adulti di oggi. Con i contributi delle psicoterapeute Maria Rita Parsi e Erica Francesca Poli.

Cosa è una ragazza come tante altre ma, in fondo, diversa da tutte: conosce profondamente il suo Io, dialoga con la sua anima attraverso la sua terapeuta, punto di riferimento della giovane donna. In questi viaggi interiori, Cosa tenta di esorcizzare il suo bisogno di certezze, specchiandosi negli altri, nella segreta speranza che in qualche modo possano cambiare e sconfiggere per sempre la sua paura più profonda: la solitudine. Eppure, Cosa non è sola; è vero, è lontana da casa, ma è circondata da persone che le vogliono bene, che si occupano di lei e che la stimano. C’è Diana, c’è Paolo. Ci sono le amiche, alcuni ragazzi di passaggio e un professore universitario. E poi ci sono Giorgio e Gennaro, i due volti opposti dell’amore. L’Amore che Cosa non smette mai di cercare, fino alla fine, dentro la fine. Cosa è un romanzo che si sviluppa sulla vita interiore della protagonista. Tutto accade dentro: dentro un’aula universitaria, dentro una camera da letto, dentro un sogno o nella mente di Cosa. È un percorso dell’anima che illumina ciò che la circonda, e che accompagna il lettore a gioire e soffrire delle stesse emozioni del personaggio che le vive.