Libri di O. Casazza
Raffaello Consortini nel territorio volterrano
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2012
pagine: 192
Vinicio Modesti. Nuove forme in lucenti smalti
Libro: Libro in brossura
editore: Bandecchi & Vivaldi
anno edizione: 2011
pagine: 100
Vinicio Modesti 1924-1968
Libro: Libro in brossura
editore: Bandecchi & Vivaldi
anno edizione: 2011
pagine: 256
Paola Staccioli. Ceramiche animate-Living pottery. Catalogo della mostra (Firenze, 30 aprile-3 ottobre 2010)
Libro: Libro rilegato
editore: Sillabe
anno edizione: 2010
pagine: 96
Il volume illustra l'attività di Paola Staccioli, artista poliedrica che, chiusa nel suo laboratorio, ricorda e reinventa le infinite variabili della materia. Teiere, vasi, ciotole, tazzine, bicchieri, piatti, mattonelle... esaminando la descrizione delle tipologie più ricorrenti nella produzione di Paola Staccioli potremmo credere che l'artista sia una decoratrice di oggetti d'uso, ma appena posiamo lo sguardo sulle sue ceramiche ci appare evidente che sono interpretazioni fantastiche in cui l'immaginazione supera la funzionalità. Ci troviamo in un mondo pieno di fascino e di poesia che ci viene raccontato da Paola attraverso occhi incantati e puri. Improbabili tazzine da caffè senza piattino, alcune con piattino, fragili coppe colorate, ondeggianti teiere si animano su corte e incerte gambe, bizzarre forme sferiche accese da intensi colori saturano i nostri occhi: non sempre c'è accordo tra creatività e funzionalità. Parte del fascino di queste opere è dovuto alla qualità con cui i soggetti brillano sugli sfondi, ed è da riferirsi al gusto e all'abilità con cui Paola Staccioli impiega il lustro, interpretato come una presenza armoniosa che illuminando alcuni dettagli fa risplendere l'insieme.
Gioiello contemporaneo due. Al Museo degli argenti di Palazzo Pitti
Libro: Libro rilegato
editore: Sillabe
anno edizione: 2010
pagine: 144
Betty Woodman. L'allegra vitalità delle porcellane
Libro: Libro in brossura
editore: Sillabe
anno edizione: 2009
pagine: 80
Alberto Zorzi. Gioielli, argenti, disegni-Jewels, silverworks and drawings 1973-2009. Catalogo della mostra (Firenze)
Libro: Libro in brossura
editore: Sillabe
anno edizione: 2009
pagine: 208
Bruno Martinazzi. Mensura numero et pondere. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Sillabe
anno edizione: 2008
pagine: 200
La vita della Madonna nell'arte
Libro: Libro rilegato
editore: Nardini
anno edizione: 1994
pagine: 208
Memorie dell'antico nell'arte del Novecento
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2008
pagine: 288
Catalogo della mostra: Firenze, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti, 14 marzo 12 luglio 2009. L'arte dell'antichità riflessa nell'arte del Novecento e dei nostri giorni. Pitture e sculture che hanno attraversato i secoli (dagli etruschi all'età classica, dal Medioevo al Rinascimento) a confronto con Picasso e Dalì, Modigliani e De Chirico, Soffici e Severini, Morandi e Carrà, Marino Marini e Vangi, Mitoraj e Theimer, Guadagnucci e Franco Angeli. In totale oltre 130 opere, tra cui una serie di accostamenti molto significativi di arti applicate: i vetri di Ercole Barovier e Carlo Scarpa con gli straordinari reperti del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, le ceramiche di Giò Ponti con quelle dei Musei Archeologici Nazionali di Firenze e Roma, i gioielli del Novecento con alcune meraviglie dell'antichità e con le collezioni Medicee di Palazzo Pitti. La mostra vuole così dimostrare visivamente, e far comprendere, la forza innovativa, la carica rivoluzionaria e l'alta capacità espressiva dell'arte del XX secolo, contrapposta a un Neoclassicismo storico ormai vuoto di contenuti.
Le gioiose ceramiche di Paolo Staccioli. Catalogo della mostra (Firenze, 28 ottobre 2005-giugno 2006). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Sillabe
anno edizione: 2005
pagine: 80
Il volume illustra l'attività di Paolo Staccioli, artista poliedrico che, chiuso nel suo laboratorio, ricorda e reinventa le infinite variabili della materia. Scrive Antonio Paolucci, Soprintendente Speciale per il Polo Museale Fiorentino: "La leggerezza, la grazia, l'ironia. Ecco tre stelle fisse per orientarsi nell'opera di Paolo Staccioli ceramografo. La leggerezza prima di tutto perché la materia è pesante, pesanti e complicate sono le tecniche... Poi la grazia che è una virtù duttile e trasparente. Non la si impara a scuola e neppure a bottega. Infine l'ironia, la capacità di giocare con tenerezza e stupore di fronte alle sirene della modernità e alle memorie dell'antico".