Libri di Olivier Schrauwen
Ritratto di ubriaco
Olivier Schrauwen, Florent Ruppert, Jérôme Mulot
Libro: Copertina rigida
editore: Coconino Press
anno edizione: 2020
pagine: 180
Avete presente i pirati di Hollywood, i nobili corsari di Salgari, gli avventurieri intrepidi di Stevenson? Dimenticateveli. Il protagonista di questo libro è un pirata senza morale né attributi, un bugiardo, un ladro, un ignavo, più di tutto un ubriacone senza speranza. Un essere orribile capace di qualsiasi cosa per un sorso di rum, la cui vicenda si dipana tra sotterfugi e sottovesti, opportunismi e fendenti alla gola.
Il mio bimbo
Olivier Schrauwen
Libro: Copertina morbida
editore: Comma 22
anno edizione: 2009
pagine: 59
"Il mio bimbo", opera prima di Schrauwen, è un sapiente pastiche di influenze dell'illustrazione dei primi anni del XX secolo. A dispetto della sua attenta rilettura del passato, "Il mio bimbo" si pone come uno dei romanzi a fumetti più innovativi e provocatori degli ultimi anni. La sua critica della mascolinità al volgere del secolo nasconde una attualità indiscutibile. Le cinque storie brevi che compongono il libro sono altrettanti omaggi a maestri del fumetto come R.F. Outcault e Winsor McCay.
Domenica
Olivier Schrauwen
Libro
editore: Coconino Press
anno edizione: 2025
Un intera giornata, la Domenica del titolo, nella vita di Thibault Schrauwen, fittizio cugino dell'autore del libro. Thibault si sveglia, cincischia ossessionato da un pezzo di James Brown, beve e fuma, controlla le email e si abbandona a ragionamenti ossessivi e introspezione paranoica. Attende il ritorno della sua ragazza da un lungo viaggio, riflette sulla loro relazione e per ingannare l'attesa guarda il film de Il Codice Da Vinci che schiuderà un intero universo di ipotesi. Il tutto evitando chiunque, calandosi sempre più nei suoi pensieri e nelle sue paure. Nel frattempo, la sua ex e un altro cugino gli organizzano un compleanno a sorpresa, portando ciò che è fuori all'inevitabile scontro con ciò che è dentro. È il modo in cui tutte queste piccole miserie si intrecciano che rende domenica un vero capolavoro. Schrauwen crea un'esperienza totalmente immersiva che diventa pura epica della banalità.