Libri di Onorina Gardella
L'educatore professionale. Finalità, metodologia, deontologia
Onorina Gardella
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 228
Gli educatori che, tra mille ostacoli, sono tenacemente impegnati a migliorare la vita delle persone loro affidate e a mantenere viva la motivazione professionale, appartengono ormai ad un'unica categoria professionale, pur nelle tantissime varietà che essa presenta: quella dell'educatore professionale. Questo testo ne fornisce una prima sistematizzazione. Esso si rivolge a educatori in formazione, educatori delle strutture pubbliche o del privato sociale, lavoratori delle professionalità contigue (psicologi, pedagogisti, assistenti sociali, insegnanti...). Nel quotidiano, sostiene l'autrice, è decisivo il modo in cui l'educatore ritiene di dover e poter essere. Sono fondamentali i limiti che intende rispettare e le finalità che si propone. Gioca un ruolo imprescindibile la consapevolezza con cui si valuta e si osserva. Ed è per questo che l'autrice propone un vero e proprio codice deontologico. La sua elaborazione, terreno comune per tutti gli educatori, è un utile strumento di sostegno e protezione dell'identità professionale stessa. Tanti esempi concreti, situazioni di lavoro, problemi e soluzioni che derivano da anni di esperienza diretta come educatrice e come formatrice fanno di questo testo uno strumento di consultazione utile e pratico. Il testo si presenta oggi aggiornato e arricchito, tenendo conto dei principali mutamenti sociali che sono intercorsi dalla prima pubblicazione e che influiscono sul lavoro educativo.
L'educatore professionale. Finalità, metodologia, deontologia
Onorina Gardella
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 208
Gli educatori che, tra mille ostacoli, sono tenacemente impegnati a migliorare la vita delle persone a loro affidate e a mantenere viva la loro motivazione professionale, appartengono ormai ad un'unica categoria professionale: quella dell'educatore professionale. I tratti distintivi e specifici della loro professionalità, con la sua finalità e la sua metodologia, testimoniano il definitivo superamento della fase pionieristica e ci confermano che si è finalmente depositato un sapere professionale, anche se non codificato. Questo testo ne fornisce una prima sistematizzazione. Esso si rivolge dunque ad educatori in formazione, educatori delle strutture pubbliche o del privato sociale, lavoratori delle professionalità contigue (psicologi, pedagogisti, assistenti sociali, insegnanti). Nel quotidiano, sostiene l'autrice, è decisivo il modo in cui l'educatore ritiene di dover e poter essere. Per questo l'autrice propone un vero e proprio codice deontologico. La sua elaborazione, terreno comune per tutti gli educatori, è un indispensabile strumento di sostegno e protezione dell'identità professionale stessa. Tanti esempi concreti, situazioni di lavoro, problemi e soluzioni che derivano da anni di esperienza diretta fanno di questo testo, nel contempo, un strumento di consultazione utile e pratico. I riferimenti teorici appartengono ad ambiti diversi, ma questo è un testo di scienza dell'educazione professionale che conferisce un riconoscimento teorico al lavoro educativo.