Libri di Paola Azzolini
L'amore al tempo della guerra. Lettere di Ottavia Arici ad Aleardo Aleardi (1848-1849)
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2015
pagine: 296
Ottavia, una giovane signora trentenne, figlia di Cesare Arici, noto letterato bresciano, dopo l'abbandono del marito, fuggito con un'altra donna, vive in ristrettezze con i tre figlioli ancora piccoli, a Padova, nel quartiere dei Carmini, affittando stanze agli studenti. Una sera di dicembre del 1846 una carrozza si ferma davanti alla sua casa: l'ospite è Aleardo Aleardi, il poeta già famoso che ha lasciato Verona e un amore tormentato. Tra il poeta di chiara fama per i suoi versi e per i sentimenti antiaustriaci, biondo e bellissimo, e la solitaria Ottavia nasce una passione intensa e per Ottavia fatale, destinata a segnare tutto il resto della sua vita. Quando Aleardo, coinvolto nella rivoluzione antiaustriaca, vive per due anni in esilio (1848-1849), Ottavia, dalla sua casa di Padova, gli scrive lunghe lettere quasi ogni giorno. In quei fogli c'è la loro storia d'amore, ma anche le vicende della guerra, il vissuto quotidiano, le notizie dei parenti e degli amici patrioti, quasi sempre rimasti negli annali della storia, tutti coinvolti nella tempesta che travolse l'Italia e il Lombardo-Veneto nei due anni cruciali, 1848-1849, del nostro Risorgimento. Il volume restituisce il testo originale, inedito, delle lettere di Ottavia, precedentemente ridotto ed epurato perché ritenuto troppo sincero e quindi lesivo del buon nome di una signora, facendoci ascoltare "in diretta" una delle rarissime confessioni d'amore femminili del nostro Ottocento.
Di silenzio e d'ombra. Scrittura e identità femminile nel Novecento italiano
Paola Azzolini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2012
pagine: 228
Per secoli le rappresentazioni della donna nella letteratura sono state simili alle immagini di "muti fantasmi", riflessi di una lunga rimozione della realtà di genere nella nostra cultura. Nel Novecento, epoca di grandi conflitti e di grandi trasformazioni, la ricerca dell'identità femminile ha trovato finalmente nella forma letteraria una possibilità di espressione privilegiata, un territorio condiviso in cui confrontare esperienze, vicende individuali e collettive, luoghi e simboli, progetti di emancipazione e utopie. Nei saggi qui raccolti, l'attenzione è rivolta in particolare ad alcuni romanzi tra i più significativi del Novecento italiano e alla loro funzione nel percorso di scoperta e maturazione della coscienza femminile: "Lydia" di Neera, "Cortile a Cleopatra" di Fausta Cialente, "Artemisia" di Anna Banti, "Quaderno proibito" di Alba de Céspedes, "l'Iguana" di Anna Maria Ortese. Uno spazio di rilievo è infine dedicato alla alla scrittura di una tra le massime autrici del dopoguerra, Elsa Morante, in un'analisi che comprende il romanzo d'esordio, "Menzogna e sortilegio", l'intensa e originale opera poetica e la complessa tematica del materno.