Libri di Paolo De Marchi
Il muro di via Anelli. Frammenti di vita e di lotta per...
Giovanni Zambon, Paolo De Marchi
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2024
pagine: 184
Ismael e gli altri. Una storia di migrazione e caporalato
Giovanni Zambon, Paolo De Marchi
Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2023
pagine: 148
Lo scrivere, il narrare, il discutere di migranti come di caporalato ha un andamento carsico. Sono argomenti che affiorano e spariscono in concomitanza, purtroppo, degli interessi politici del momento. Il caporalato è presente oggi in ogni settore produttivo del Paese ed è una costante nel mondo dei migranti. Lo abbiamo appreso dalle cronache dello sfruttamento dei migranti nella raccolta delle arance in Calabria e Sicilia, dei pomodori in Puglia, degli ortaggi in Veneto, nelle aziende tessili a Prato e in quelle della cantieristica navale a Marghera e Monfalcone, fino al noto caso della tipografia Grafica Veneta. Il caporalato si insinua agevolmente in una legislazione sul lavoro a maglie troppo larghe. Questo racconto a fumetti, realizzato in collaborazione con l’Associazione per i Diritti dei Lavoratori, è prima di tutto un’inchiesta, che si pone l’obiettivo di mantenere viva l’attenzione su alcuni degli aspetti più vergognosi del mondo del lavoro contemporaneo. prefazione di Massimo Carlotto.
Da Tiziano a Pollock. In giro per mostre & musei
Paolo De Marchi
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2009
pagine: 416
"La critica dev'essere parziale e appassionata, ossia dev'essere fatta da un punto di vista esclusivo, che sappia spalancare gli orizzonti". Il poeta Baudelaire sintetizzava così la vastità dell'esperienza estetica come interiorizzazione di un sentimento che solo col tempo si cristallizza in giudizio. Paolo De Marchi invita il lettore a seguirlo in un viaggio affascinante attraverso cinque secoli di storia dell'arte, da Tiziano a Pomodoro, da Manet a Warhol, passando per Van Gogh, Boccioni, De Chirico e Kandinsky. Una riflessione slegata dagli stereotipi della critica ufficiale, alla ricerca dei lampi di quella luce che promana dalla grandezza dell'uomo e del suo genio.