Libri di Paolo Erba
La valle accogliente
Paolo Erba, Silvia Turelli, Eugenia Pennacchio
Libro
editore: EMI
anno edizione: 2015
pagine: 64
"Emergenza profughi", "invasione di immigrati", "allarme rifugiati"? I giornali strabordano di titoli simili. Ma in Valle Camonica, nel Bresciano, 11 comuni hanno fatto squadra nell'accogliere 116 persone fuggite dall'Africa perché colpite da guerre, fame e terrorismo. Tramite il privato sociale, che ha attinto a fondi europei (quelli che le Regioni non usano...), si è operata una microaccoglienza diffusa che ha puntato sull'integrazione: impegni nel volontariato, stage di lavoro, attività di agricoltura, tirocini nel verde pubblico? Così gli "ospiti" si sono sentiti accolti e stimati, la cittadinanza ha trovato nuova linfa, l'emergenza è diventata risorsa.
Terre in movimento. Lo sviluppo di un processo locale per la salute mentale territoriale
Paolo Erba, Patrizia Mainardi, Francesca Marini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 128
Risolvere le distanze tra individuo e collettività, tra normalità e follia, tra salute e malattia, tra poteri forti e deboli, ridare valore agli spazi e ai luoghi del vivere quotidiano in termini cognitivi, affettivi e culturali è stata la sfida raccolta dal territorio della bassa e media Valle Camonica all'interno del progetto europeo Equal Assist, finalizzato a favorire l'inserimento socio lavorativo di persone che soffrono di disagio psichico. Tale percorso ha permesso di sottolineare alcuni passaggi teorici utili a comprendere le trasformazioni nel modo di intendere le relazioni sociali, le disuguaglianze, il rapporto tra inclusione ed esclusione, dimensione globale e dimensione locale che stanno caratterizzando i destini degli esseri umani.
Amore e paura nelle organizzazioni. L'emozione intelligente per il benessere al lavoro
Rosanna Gallo, Paolo Erba
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 112
"Questo libro su "amore e paura" dissacra il mondo freddo del lavoro e lo riporta alle sue origini "calde", quando il vecchio antico desiderio di felicità, poi trasformato in bisogno di felicità, ha creato una soluzione più avanzata (capitale/lavoro) rispetto a quella della schiavitù (libertà/cibo) o della cittadinanza (fedeltà/difesa)... Di queste e di altre cose parla questo libro. Con modo e linguaggio emotivo, come emotiva è questa presentazione ed emotiva la speranza che la compone, in parallelo con gli autori del libro. Questo è il libro delle speranze che da progetto diventano realtà: e realtà psichica soprattutto..." (Dalla Presentazione di Enzo Spaltro).