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Libri di Piera Sonnino

Questo è stato. Una famiglia italiana nei lager

Questo è stato. Una famiglia italiana nei lager

Piera Sonnino

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2020

pagine: 122

"Un mare di fango, una pianura di fango. Una pazzia gelida, buia, fangosa. Una dimensione dove nulla vi è di umano, che ha assorbito perfino i propri creatori." Un manoscritto ritrovato. Pagine battute a macchina, conservate per quasi mezzo secolo. Dieci anni dopo il ritorno alla vita, Piera Sonnino ha trovato il coraggio, la misura, la forza per sublimare in racconto la tragedia della deportazione e dello sterminio di tutta la sua famiglia - i genitori, i tre fratelli e le due sorelle - nei campi di concentramento nazisti. Pagine straordinarie per forza di scrittura, per la capacità di restituire l'accerchiamento quotidiano e metodico, l'erosione della libertà e della dignità umana subita dagli ebrei italiani dopo le leggi razziali, fino alla catastrofe finale di Auschwitz. La forza della testimonianza si solleva dal fango dell'oblio, il diario privato si fa voce universale e riesce a dare un nome a quanto non può essere nominato. La memoria, attraverso la parola, strappa qualcosa al gorgo della dissoluzione e del male. Prefazione di Enrico Deaglio.
13,00

Questo è stato. Una famiglia italiana nei lager

Questo è stato. Una famiglia italiana nei lager

Piera Sonnino

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2014

pagine: 122

"Un mare di fango, una pianura di fango. Una pazzia gelida, buia, fangosa. Una dimensione dove nulla vi è di umano, che ha assorbito perfino i propri creatori." Un manoscritto ritrovato. Pagine battute a macchina, conservate per quasi mezzo secolo. Dieci anni dopo il ritorno alla vita, Piera Sonnino ha trovato il coraggio, la misura, la forza per sublimare in racconto la tragedia della deportazione e dello sterminio di tutta la sua famiglia - i genitori, i tre fratelli e le due sorelle - nei campi di concentramento nazisti. Pagine straordinarie per forza di scrittura, per la capacità di restituire l'accerchiamento quotidiano e metodico, l'erosione della libertà e della dignità umana subita dagli ebrei italiani dopo le leggi razziali, fino alla catastrofe finale di Auschwitz. La forza della testimonianza si solleva dal fango dell'oblio, il diario privato si fa voce universale e riesce a dare un nome a quanto non può essere nominato. La memoria, attraverso la parola, strappa qualcosa al gorgo della dissoluzione e del male. Prefazione di Enrico Deaglio.
10,00

Questo è stato

Questo è stato

Piera Sonnino

Libro

editore: Garzanti Scuola

anno edizione: 2006

pagine: 128

9,10

Questo è stato. Una famiglia italiana nei lager

Questo è stato. Una famiglia italiana nei lager

Piera Sonnino

Libro

editore: Net

anno edizione: 2006

pagine: 128

La famiglia Sonnino fu costretta ad affrontare, incredula, i primi ostacoli e discriminazioni conseguenti alle leggi razziali: l'abbandono degli studi, la disoccupazione forzosa, l'indigenza economica affrontata con decoro e dignità. Fu l'inizio di cinque anni di "tempo senza futuro", nell'attesa impotente dell'incubo poi scatenatosi dopo l'8 settembre 1943. Protetta dalla solidarietà e dall'umanità della gente comune, la famiglia scelse di rimanere unita invece di smembrarsi in cerca di salvezza oltre il confine svizzero. Con l'arrivo ad Auschwitz i protagonisti di questo dramma sprofondarono in "un mare di fango. Una pazzia gelida, buia, fangosa". E lì si consumò la tragedia. Piera fu l'unica a tornare.
6,50

Questo è stato. Una famiglia italiana nei lager

Questo è stato. Una famiglia italiana nei lager

Piera Sonnino

Libro: Copertina rigida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2004

pagine: 125

La famiglia Sonnino fu costretta ad affrontare, incredula, i primi ostacoli e discriminazioni conseguenti alle leggi razziali: l'abbandono degli studi, la disoccupazione forzosa, l'indigenza economica affrontata con decoro e dignità. Fu l'inizio di cinque anni di "tempo senza futuro", nell'attesa impotente dell'incubo poi scatenatosi dopo l'8 settembre 1943. Protetta dalla solidarietà e dall'umanità della gente comune, la famiglia scelse di rimanere unita invece di smembrarsi in cerca di salvezza oltre il confine svizzero. Con l'arrivo ad Auschwitz i protagonisti di questo dramma sprofondarono in "un mare di fango. Una pazzia gelida, buia, fangosa". E lì si consumò la tragedia. Piera fu l'unica a tornare.
10,00

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