Libri di Piero Barbareschi
L'ultima copia. Un viaggio musicale nell'Europa del Settecento
Piero Barbareschi
Libro: Libro in brossura
editore: Zecchini
anno edizione: 2022
pagine: VI-170
Autunno 1772. Un anziano copista musicale, Agostino Busetto, è costretto a fermarsi in una locanda di montagna durante il viaggio di ritorno verso Venezia, sua città natale. In un lungo dialogo con il proprietario ripercorre le tappe della sua vita e della sua carriera, consentendo al lettore di scoprire ed immergersi nell'affascinante mondo musicale dell'Europa del XVIII secolo. Escludendo il protagonista tutti i personaggi sono reali e le vicende realmente avvenute nella cronologia descritta nella narrazione. Oltre a nomi celeberrimi come Bach, Haendel, Vivaldi, Porpora, Galuppi, Goldoni, Farinelli, che insieme a molti altri Busetto avrà la fortuna di incontrare, un altro personaggio realmente esistito compare inaspettato durante la narrazione condizionando la vita e le azioni del copista: Jan Dismas Zelenka. Autore ancor oggi troppo poco valorizzato, rappresenta con la sua musica straordinaria e la vita ammantata da un alone di mistero un tipico esempio di un musicista geniale che non riuscì a dominare e contrastare gli spietati meccanismi che, allora come oggi, regolavano e condizionavano la carriera e la fama degli artisti, nel suo caso esasperati a tal punto da provocare un totale ed ancora oggi inspiegabile oblio per quasi duecento anni.
La musica negli occhi
Piero Barbareschi
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2018
pagine: 106
Un frammento di vita di tre settimane di un giovane pianista napoletano, con la musica di Mozart in sottofondo, dense di avvenimenti che ne condizioneranno il futuro e la carriera in un'esaltante esperienza professionale all'estero. Gli insegnamenti del suo professore, maestro d'arte e di vita, in un percorso nel quale si intrecciano vicende umane e musicali. Uno spunto di riflessione su alcuni valori fondamentali che regolano la nostra vita, come l'amicizia e il ricordo degli insegnamenti di chi ci ha preceduto. Il desiderio di migliorarsi migliorando anche chi ci sta vicino grazie alla facoltà di parlare, attraverso l'arte, direttamente al cuore degli altri.