Libri di Pietro Santoro

Questi versi e questi racconti sono un inno di speranza in un tempo difficile dove guerre e tensioni sociali sono i peggiori testimoni della storia. Sono parole, in qualche modo, di preghiera perché il mondo possa cambiare le sue priorità. Al centro tutto ciò che può salvarci. L’amore, innanzitutto. Quell’amore che, per dirla con il Sommo Poeta, muove il sole e le altre stelle; che non è solo quello per una donna ma è amore per il Creato, per un fiume che scorre e che suggerisce l’idea del divenire, come il filosofo Eraclito ebbe a dire. È amore per il mare, per le sue tempeste e le sue onde che ci fanno guardare lontano, verso l’infinito. L’amore che si racconta in questi versi deve essere il pane quotidiano per costruire un futuro di pace. Qui ci sono amori che si ritrovano, affetti che si riscoprono e che fanno pensare che non è tutto perduto, che possiamo cambiare le preminenze.

Un amore importante, intenso. Un amore giovane e complicato. Una storia, forse irripetibile, che rivive in questi versi che sanno di nostalgia e di rimpianti. Dove si raccontano momenti di passione e altri di delusione. Perché, in fondo, l'amore più bello è quello che bisogna conquistare tutti i giorni. È unìavventura dove niente è scontato. È una guerra di cuori che provano ad avere lo stesso battito. La tristezza di un addio, la gioia di un incontro. L'amore fa girare il mondo.

In questa raccolta di poesie l'autore ha voluto che fossero i ricordi a dettare i tempi dei suoi versi. Ricordi che riportano indietro nel tempo ma che possono aiutare a costruire o a capire meglio il futuro. Ricordi che aprono le strade della speranza e che fanno battere forte il cuore. Speranze che sono come possibilità da cogliere per andare avanti. Ripartire pensando al tempo alla maniera del filosofo S. Agostino. Il passato non esiste in quanto non c'è più. Il futuro non esiste perché non è ancora. Non esiste il presente che non può separare due cose che non esistono. Esiste allora solo il presente del passato che sono i ricordi e il presente del futuro che è la speranza. Con il filosofo di Ippona, a lui molto caro, abbraccia chi vorrà leggere questi versi, confidando che apprezzerà la sua voglia di comunicare amore in un mondo in cui non si ama più.

"Non è facile scrivere mentre il mondo è in apprensione e soffre. O forse lo è di più, a pensarci bene. Così questa mia nuova raccolta ha cambiato, in qualche modo direzione. I versi che leggerete, spero siate in tanti a farlo, sono tutti un pensiero d'amore per quelli che oggi soffrono la guerra. Qualche verso prova proprio a raccontarla. Fare poesia ci mette in contatto con la nostra anima. Il poeta riflette e si offre agli altri. Si dice pronto a fare rivoluzioni per cambiare il mondo e gli uomini. Il poeta è un costruttore di sogni che non da soluzioni ma propone discussioni. Allora seguitemi, cari lettori. Salite con me sul ponte dei pensieri e aiutatemi a capire dove va il mondo e dove andiamo noi." Prefazione Lello Lucignano.

Un professore universitario, ottimo medievalista, parte da Napoli per raggiungere Siena dove dovrà tenere una lezione sul filosofo S. Agostino e la sua concezione del tempo. Con lui la fidata segretaria. Un temporale sorprenderà i due che sono costretti a riparare in un convento di francescani. Tra le prelibatezze culinarie toscane e amabili conversazioni filosofiche la storia si dipana con accenti noir e spigolature rosa, poi qualcosa sconvolgerà la tranquillità della comunità di religiosi. I monaci saranno sorpresi, ma poi sorprenderanno e un possibile ricongiungimento restituirà l'armonia e la sacralità del luogo.

La poesia è, per me, la possibilità di comunicare senza giri di parole, senza fronzoli. Andare dritto al cuore ed emozionare. “Versi controversi” apre il dibattito, inizia la discussione. Non sui massimi sistemi, per carità. Apre però le strade per i sentimenti di ognuno di noi. Paure, angosce, confusioni ma anche cose belle come amori, ricordi di gioventù e speranze. Ecco, le speranze sono sempre al centro delle mie riflessioni. Vogliono dire possibilità, ripartenze. Sono sempre una nuova occasione per sognare di cambiare il mondo. Amo la rivoluzione, quella dei pensieri e delle parole. Voglio un mondo di pace e di fratellanza. Sogno uomini liberi e costruttori di armonie.

Quando l'emozione trova il suo pensiero che si trasforma in parole, nasce la poesia. In questa nuova raccolta ho voluto fermare i ricordi e anche i rimpianti. I ricordi, belli e brutti, di ciò che si è riusciti a fare. I rimpianti per quello che poteva essere e non è stato. C'è, però, la consapevolezza di averci provato. E c'è la speranza di poterci ancora provare. Inseguire i sogni, a volte anche le utopie che sono sogni difficili, è lo scopo principale della nostra vita. I sogni danno ritmo al nostro cuore e al nostro futuro.

Questi racconti provano a essere fotografie, note di un viaggio meraviglioso che è la vita. Non sempre riusciamo a fermare, a fissare le cose che facciamo. Le nostre esperienze, gli amori. Le gioie e i dolori. Raccontare, allora, diventa una necessità, un'esigenza. Desiderio di vivere oltre la vita. Diventare immortali nel ricordo. E svelarsi, mettersi a nudo. Offrirsi agli altri e con gli altri condividere. Raccontare è l'agenda più preziosa. È il bilancio continuo delle cose che fai. È un'assunzione di responsabilità. Raccontare è il calore di farlo davanti a un camino, nelle lunghe serate d'inverno. Cavalieri e principesse. Orchi e draghi. Papà che inventa storie, che costruisce sogni. E tu vorresti che quelle storie non finissero mai.

La poesia è il salto del nano che si mette al passo del gigante. Emoziona, muove i ricordi, arma le speranze. La poesia dà coraggio, ti fa incontrare e vivere i sogni che non fai di notte. La poesia ti sa ingannare ma sa anche indicarti la strada giusta per cambiare l'uomo e te stesso. In questa raccolta ci sono i sogni di un ragazzo, poi le "certezze" dell'uomo maturo. Ci sono le piccole follie che tutti proviamo nella vita. Ci sono, soprattutto, le speranze di chi non smette mai di sognare.

Il libro è una guida per Amministratore Delegati emergenti e dirigenti d'impresa. Qual è il pensiero dei più grandi amministratori delegati e capitani d'impresa del mondo? Come valutare il contesto in cui ti trovi come CEO e le priorità da affrontare? Come creare una visione d'impresa? Come la mission? Come una strategia? Come un adeguato e sostenibile piano d'azione? Quanti e quali meeting organizzare e partecipare? Quale agenda per gli incontri giornalieri, settimanali, mensili, trimestrali, annuali? In generale, quali sono i segreti di un CEO e di un'azienda di successo? Queste e molte altre domande sono chiaramente affrontate nel libro e per tutte sono fornite risposte e numerosi esempi. Attraverso un percorso ricco di dettagli e consigli, l'autore pone l'attenzione su ogni minimo particolare riguardante questa professione. La lettura è scorrevole senza mai trattare argomenti superflui o scontati. Le tematiche affrontate sono le più svariate e offrono una visuale a 360° di questo ruolo. Una lettura per chi riveste il complicato ruolo di AD e per ogni bravo dirigente che vuole crescere.

Il libro è una guida per Amministratore Delegati emergenti e dirigenti d'impresa. Il testo raccoglie l'esperienza diretta dell'autore e offre consigli pratici per ogni AD che si rispetti. Attraverso un percorso ricco di dettagli e consigli, l'autore pone l'attenzione su ogni minimo particolare riguardante questa professione. La lettura è scorrevole senza mai trattare argomenti superflui o scontati. Le tematiche affrontate sono le più svariate e offrono una visuale a 360° di questo ruolo, cogliendo anche gli aspetti all'apparenza più insignificanti, ma che si rivelano di grande utilità. Si parla di comportamenti da tenere, di relazioni, di come creare la visione aziendale, di strategie ottimali, di scelta di tag-line perfette, di organizzazione di meeting, di motivazione dei dipendenti e di molto altro ancora. Il linguaggio è ricco e pieno di tecnicismi che tuttavia, insieme alle domande contenute nel testo, riescono a essere compresi anche dai non addetti ai lavori grazie alla semplicità con cui vengono posti al lettore. Una lettura per chi riveste il complicato ruolo di AD e per ogni bravo dirigente che vuole crescere.