Libri di Pino Landonio
La bella speranza. Pensieri a margine di un altro anno di pandemia
Pino Landonio
Libro: Libro in brossura
editore: La Mano
anno edizione: 2022
Andar per monumenti. Le statue milanesi non stanno a guardare
Giuseppe Cozzi, Pino Landonio
Libro: Libro in brossura
editore: Meravigli
anno edizione: 2021
pagine: 160
"Andar per monumenti" è un censimento accurato, corredato da una ricchissima documentazione fotografica, delle oltre 140 statue che ornano le piazze e i parchi di Milano: testimoni silenziose, ma ricche di fascino e di memorie, di epoche diverse della nostra città. Riscoprire la loro storia, gustarne i particolari, coglierne il significato sarà un utile esercizio per guardare con occhi diversi a ospiti così taciturni e immobili, che pure hanno sempre qualcosa da dire, per risvegliare i nostri ricordi o riaccendere le nostre intelligenze. «Il patrimonio costituito dagli oltre 140 monumenti di eroi, persone d'ingegno, grandi milanesi, patrioti, artisti e letterati presentava un peccato originale… imperdonabile - scrivono gli Autori nella prefazione: nessuno, proprio nessuno, era dedicato a una donna! Questo, almeno, sino al giorno prima in cui il libro è andato in stampa, quando, anche sull'onda del dibattito animato dalle anticipazioni del nostro lavoro, il 15 settembre 2021, è stata inaugurata la statua di Cristina Trivulzio di Belgiojoso, protagonista del Risorgimento italiano.»
Dialoghi immaginari. Volume Vol. 4
Pino Landonio
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2021
pagine: 352
Si conclude, con questo ultimo blocco di 25 "interviste", la serie completa di 100 dialoghi immaginari di Pino Landonio con grandi poeti (e poetesse) d'ogni tempo e Paese. Ai precedenti si aggiungono quelli con Omero, l'iniziatore della grande poesia nella tradizione occidentale, e con il misterioso autore del Qohèlet, uno dei testi poetici più ispirati dell'Antico Testamento. A seguire, per quanto riguarda le poetesse: del Cinquecento Gaspara Stampa, dell'Ottocento Christina Rossetti, e, del Novecento, la tedesca Lasker-Schüler, l'austriaca Christine Lavant, l'argentina Alejandra Pizarnik, e le italiane Maria Luisa Spaziani e Nella Nobili, recentemente riscoperta. Ancora: il padre della poesia e della letteratura russa, Aleksandr Puškin, il tedesco Heinrich Heine, il "maledetto" francese Tristan Corbière, e il più recente e noto Jacques Prévert, lo sloveno Srečko Kosovel, l'americano Edgar Lee Masters, autore della fortunatissima Antologia di Spoon River, il pastore protestante svizzero Kurt Marti, il "padre della patria" senegalese Léopold Sédar Senghor. Dei poeti italiani, oltre a Giuseppe Parini, alcuni grandi del Novecento, da Vincenso Cardarelli a Vittorio Sereni, da Sandro Penna a Mario Luzi, fino ad Andrea Zanzotto. E, per completare, due voci tra loro diversissime come il padre David Maria Turoldo e il grande comico Antonio de Curtis, in arte Totò.
Eugenio Cozzi il prete per caso
Pino Landonio
Libro: Copertina morbida
editore: Treditre Editori
anno edizione: 2021
pagine: 338
Sullo sfondo della Milano del secondo '800 e del primo '900, dall'Unità d'Italia ai Moti di Milano, passando per la Rerum Novarum, si snoda con ritmo incalzante la vita tormentata di don Eugenio Cozzi perennemente assalito da dubbi e incertezze. Una storia appassionante in cui don Eugenio, che associa in sé lo spirito tenace di fra Cristoforo con il carattere debole di don Abbondio, si lascia turbare e condizionare da eventi importanti come, tra gli altri, gli incontri con Ada prima e con Cecilia poi. La sua l'esistenza passa attraverso i cambiamenti di una città in cui la questione sociale si mescola prepotentemente con la spinta verso il progresso. C'è un momento in cui propende verso le operaie che scioperano per rivendicare condizioni di lavoro più umane, o un altro in cui si lancia in soccorso degli operai colpiti da fucili e cannoni degli uomini di Bava Beccaris. Una vicenda d'altri tempi con personaggi che molto hanno di attuale quanto a etica e morale e che scorre veloce attraverso dubbi, ripensamenti, abbandoni, rimpianti e scelte quasi mai veramente tali.
E la gente rimase a casa. Un anno con il coronavirus
Pino Landonio
Libro: Libro in brossura
editore: La Mano
anno edizione: 2021
pagine: 170
“I primi due casi diagnosticati in Italia sono stati quelli di due turisti provenienti dalla Cina il 30 gennaio 2020.” Da lì è iniziato tutto e la fine è ancora lontana. Pino Landonio, scrittore, medico, con la passione per la politica e per la cultura, racconta e spiega le ragioni di questa pandemia che ci ha stravolto la vita.
Il Quattrogatti. Dizionario enciclopedico più semi che serio per andare oltre la... Treccani!
Pino Landonio
Libro
editore: SO.LE. Solidarietà & Lettura
anno edizione: 2020
pagine: 336
Modello Lombardia? La sanità regionale tra eccellenze e criticità
Libro: Libro in brossura
editore: L'Ornitorinco
anno edizione: 2020
pagine: 290
"L’ambizione dichiarata da Formigoni era quella di creare un “modello” lombardo. Ma è giusto parlare di “modello”? Poche altre Regioni, e solo in tempi recenti, si sono ispirate ad alcuni aspetti del sistema lombardo, che, tuttavia, continua ad esprimere sia elementi di chiara criticità, che sarà opportuno approfondire, sia elementi di eccellenza che non si possono certo disconoscere. Di questo tratterà il libro, attraverso trenta interviste ad altrettanti protagonisti di questi anni, per scandagliare il sistema nelle sue pieghe, analizzandone luci e ombre, e tentando di valutare le prospettive, sia per la sanità lombarda, sia per il SSN nel suo complesso che, mai come in questo periodo, appare in sofferenza." (dall'Introduzione)
Rott'amati. Virtù e limiti della vecchiaia
Pino Landonio
Libro: Libro in brossura
editore: La Mano
anno edizione: 2019
pagine: 176
Modello Milano. I vent'anni che hanno cambiato la città
Pino Landonio
Libro: Copertina morbida
editore: Laurana Editore
anno edizione: 2018
pagine: 283
Si può parlare di un modello Milano? Certamente, se si guarda al cambiamento di questi ultimi anni, al grande rilancio di immagine, bellezza e attrattiva della città e, soprattutto, se si considera che tutto questo nasce da quello spirito di milanesità che ha animato gli attori della rinascita, al di là dell'appartenenza politica. L'Expo è stato l'evento più importante di questi anni che ha rappresentato la sintesi di quanto fatto in precedenza, la cartolina che Milano ha presentato al mondo intero, suscitando interesse e ammirazione. Attraverso gli incontri e i contributi di decine di protagonisti di questi anni, questo libro si sforza di ricostruire le ragioni e l'essenza del modello Milano.
Dialoghi immaginari. Volume Vol. 3
Pino Landonio
Libro
editore: Ancora
anno edizione: 2018
pagine: 272
Leggendo queste venticinque interviste, insieme alle precedenti cinquanta, si ha la percezione che la poesia, come un’araba fenice, abbia la capacità di sorgere, e di risorgere, nelle situazioni, nei tempi e nelle latitudini più diverse e incredibili. Può accadere che dalla assurda esperienza di Auschwitz, dopo la quale, secondo Adorno, non poteva più nascere poesia, nascano i versi straordinari di Todesfuge di Paul Celan; che i rigori del lungo inverno russo suscitino onde di grande poesia; che la guerra, e le sue tragedie, ispirino la poesia di Trakl o quella di Quasimodo; che la lotta di liberazione infiammi l’animo di Darwish; che gli amori e le passioni scaldino i cuori di Byron e della Sexton, della Barrett Browning come di Machado; che il dolore cupo si annidi nell’animo di Esenin come in quello della Rosselli; o che l’ironia e il sarcasmo muovano le pagine, diversissime, di Brecht o della Menicanti.
Interviste postume dall'inverno russo
Pino Landonio
Libro: Copertina morbida
editore: Treditre Editori
anno edizione: 2018
pagine: 135
All'alba del XX secolo un vento impetuoso scuoteva l'immenso cuore pulsante della grande Russia: non era tanto, o soltanto, il vento delle rivoluzioni imminenti, ma quello molto più profondo, forte e duraturo della poesia. Aleksandr Blok e Andrei Belyj del 1880, Velimir Chlebnikov del 1885, Nikolaj Gumilev e Anna Achmatova del 1886, Boris Pasternak del 1890, Osip Mandel'stam e Marina Cvetaeva del 1892, Vladimir Majakowskij del 1893, Sergej Esenin del 1895: un intera generazione di grandi poeti si preparava a dare l'assalto al cielo, a respirare gli anni della guerra e delle rivoluzioni, e a uscirne, in maniera diretta o indiretta, decimata, durante il lungo inverno russo, in una sorta di genocidio culturale, pari solo al genocidio dell'intera classe dei kulaki. Pino Landonio ha voluto "incontrare" quei poeti, con interviste immaginarie, in cui far rivivere qualche scintilla del loro fuoco, anche attraverso una scelta, del tutto personale, delle loro poesie. Un omaggio postumo, come un attestato di riconoscenza: perché quel loro assalto al cielo è stato tutt'altro che vano.
Guarda il cielo
Pino Landonio
Libro
editore: Ancora
anno edizione: 2016
pagine: 160
La favola di Arturo, il bimbo prodigio venuto da una stella, che riesce a trasformare un suo handicap in una straordinaria avventura, in cui gli elementi della realtà si mescolano a piene mani con quelli dell’immaginazione, segna l’inizio di un percorso di racconti in cui può accadere tutto e il contrario di tutto. Un quadro di varia umanità e di diverse ispirazioni, dove la fantasia la fa da padrona, insieme all’ironia e al sarcasmo, ma anche alla cronaca di tutti i giorni, e in cui anche lo stile si adegua al contenuto dei racconti, passando dai toni asciutti, quasi scabri, a quelli più giocosi, dal clima delle favole a quello dei reportage, con colori tra loro profondamente diversi.