Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Pucci Cipriani

Da Barbiana al Forteto (Don Milani e il donmilanismo)

Da Barbiana al Forteto (Don Milani e il donmilanismo)

Libro

editore: Solfanelli

anno edizione: 2023

pagine: 184

14,00

La messa clandestina. «Mira il tuo popolo»

La messa clandestina. «Mira il tuo popolo»

Pucci Cipriani

Libro: Copertina morbida

editore: Solfanelli

anno edizione: 2022

pagine: 192

14,00

Napoli. Città del trono e dell'altare

Napoli. Città del trono e dell'altare

Pucci Cipriani

Libro: Libro in brossura

editore: Solfanelli

anno edizione: 2022

pagine: 96

Questo agile volumetto di Pucci Cipriani non si prefigge certo la velleità di voler (ri)scrivere la storia di Napoli, anche se il ruolo che si propone non è da meno: restituire a Napoli e alla napoletanità, attraverso i ricordi e le impressioni dell'autore, da sempre innamorato e profondo conoscitore del Sud, la sua essenza più profonda, e perciò più vera. La Napoli del popolino, indelebilmente legata alla Fede e alla Tradizione, nel quale ancora si odono gli echi dell'hispanidad (per dirla con Francisco Elias de Tejada), della fedeltà alla corona (o' re) e ai costumi degli avi. Vestigia di un tempo (neanche troppo antico) a testimonianza di una familiarità con il sacro. Echi di una civiltà pacifica, già capitale europea, nei secoli in bilico tra progresso e povertà. Brevi pennellate di esperienze vissute in prima persona, un'alternanza di toni scuri e luminosi, un continuo sovrapporsi di grigio scuro frutto dello scoramento nel vedere la città perdere la sua identità, oramai invasa da catene di negozi (uguali ovunque) o da suk improvvisati, e l'azzurro marino dei ricordi dei molti viaggi e degli anni vissuti a Napoli. Squarci di luminosità nel ricordo della Fede, diffusa e popolare (la Fede di ieri e di sempre, fatta di candele e incensi, Introibo ad altare Dei e genuflessioni). Una fede quotidiana, esibita, talvolta contraddittoria, ma sempre sincera e profonda.
11,00

Controrivoluzione. Volume Vol. 133

Controrivoluzione. Volume Vol. 133

Libro: Libro in brossura

editore: Tabula Fati

anno edizione: 2021

pagine: 64

Editoriale: CAMBIAMENTO ANTROPOLOGICO IN UNA SOCIETÀ “ARCOBALENO” di Pucci Cipriani LA VITTORIA DELLA CRISTIANITÀ A LEPANTO di Roberto de Mattei DANTE ALIGHIERI UN POETA PER L’ETERNITÀ, MA NON PER IL NOSTRO TEMPO di Domenico del Nero LIBERTÀ, DIGNITÀ, IDENTITÀ di Giovanni Tortelli DUE ORDINI, DUE RESISTENZE di Andrea Sandri “LA FILOSOFIA IN SOCCORSO DE’ GOVERNI” I LUMI E L’EDUCAZIONE PERMANENTE DELLA “PLEBE” di Fulvio Izzo IL BEATO CARLO D’ASBURGO, UN CUORE PER L’EUROPA Verso il centenario della nascita al Cielo di Guido Scatizzi LE INSORGENZE ANTIGIACOBINE IN TOSCANA: I VIVA MARIA di Ascanio Ruschi.
6,00

Controrivoluzione. Volume Vol. 132

Controrivoluzione. Volume Vol. 132

Libro: Libro in brossura

editore: Tabula Fati

anno edizione: 2021

pagine: 64

Gennaio - Giugno 2021. Editoriale: Ieri come oggi continua la battaglia contro la dittatura orweliana, di Pucci Cipriani; Elezioni americane: i democratici in arretro di un nemico, di Carlo Manetti; Un anniversario da non dimenticare: La vittoria della Montagna Bianca (1620), di Roberto de Mattei; Francesco II di Borbone: dalla polvere della storia alla gloria degli altari, di Domenico Del Nero; Dicono che è regnante Vittorio. La resistenza alla rivoluzione italiana in alcune istituzioni scolastiche del nuovo Regno, di Fulvio Izzo; JOSEPH DE MAISTRE. A duecento anni dalla morte, di Federico Catani; Il giurisdizionalismo nel Granducato di Toscana, di Guido Scatizzi; L'Apostolo San Giacomo Maggiore, di Niccolò Mochi Poltri. recensioni.
6,00

Controrivoluzione. Volume Vol. 131

Controrivoluzione. Volume Vol. 131

Libro: Libro in brossura

editore: Tabula Fati

anno edizione: 2020

pagine: 64

Gennaio-Giugno 2020. Editoriale: "Dio lo vuole!". A dicembre 2020 il Convegno della Tradizione della "Fedelissima" Civitella del Tronto, di Pucci Cipriani; Da Don Milani al Forteto. Una questione metafisica, di Carlo Manetti; Aborto e immigrazione: due facce della stessa medaglia, di Filippo Bianchi; La crisi finale delle due sicilie, di Fulvio Izzo; La rivoluzione proletaria del "buon cappellano", di Giano Accame; Una testimonianza di un ispettore ministeriale della pubblica istruzione, di Enrico Nistri; Testimonianza su Don Milani, di don Mario Faggi; Da Barbiana a Bibbiano, di Pucci Cipriani; Recensioni.
6,00

Controrivoluzione. Volume Vol. 127

Controrivoluzione. Volume Vol. 127

Libro: Libro in brossura

editore: Tabula Fati

anno edizione: 2017

pagine: 64

6,00

Dal natìo borgo selvaggio. Quando ancora c'era la fede e si pregava in latino

Dal natìo borgo selvaggio. Quando ancora c'era la fede e si pregava in latino

Pucci Cipriani

Libro: Libro in brossura

editore: Solfanelli

anno edizione: 2017

pagine: 272

Alcuni passaggi del libro sono chiari e illuminanti, come ad esempio il racconto del rito della benedizione dei sepolcri: "In quel momento si pensava davvero, anche noi bambini, al purgatorio, al suffragio di cui le anime avevano bisogno". Era sì un momento dell'anno, una ricorrenza, ma anche una rappresentazione diretta delle cose di Dio, vissuta senza mai aver aperto un libro di teologia, senza aver fatto catechismo, immediatamente comprensibile anche per un bambino. Eventi meramente folkloristici come la Festa del Grillo si affiancavano a celebrazioni sacre come l'Ascensione, rappresentando di per sé un vero e proprio calendario popolare di ampia condivisione in ogni singola piega di una comunità vera e omogenea. Il calendario nel Borgo di Pucci Cipriani è composto certamente dai giorni che prendono vita nelle festività e ricevono significato dal calendario liturgico. Questo faceva sì che anche un bambino conoscesse bene i momenti dell'anno, ma soprattutto avesse ben chiaro il motivo e il perché si festeggiasse una ricorrenza.
19,00

La memoria negata. Appunti per una storia della tradizione cattolica in Italia

La memoria negata. Appunti per una storia della tradizione cattolica in Italia

Pucci Cipriani

Libro: Libro in brossura

editore: Solfanelli

anno edizione: 2013

pagine: 440

Via via che si procede nella lettura del libro ci si rende conto che si sta facendo, insieme all'autore, un cammino appassionante con un uomo appassionato della Vita, che sa essere, da buon toscano, di lingua tagliente, ma che non scorda mai di guardare ai fatti, di usare il cervello, di ragionare e di custodire il passato, la tradizione, perché ha ben chiaro che si sta gettando via un patrimonio inestimabile, che seppe costruire cultura e splendori d'arte e di civiltà, alla luce della Fede cattolica, e nella fedeltà alla Chiesa, Santa e Sposa di Cristo, nonostante i mille errori degli uomini peccatori che la compongono. Nella novella società progressista, in cui gli efebi sculettanti ormai pontificano e pretendono di dettar legge, sapere e "nuova morale", Pucci non si rinchiude in uno sdegnoso silenzio, perché, come tutti i veri uomini, il nostro Autore è un combattente. In queste pagine non si celebra la Tradizione con quello stile ampolloso a cui ci hanno abituato i mille anniversari celebrativi di eventi "storici", più o meno manipolati o inventati tout court, in cui i nostri politici professionali sguazzano.
25,00

1968

1968

Francesco Agnoli, Pucci Cipriani

Libro: Copertina morbida

editore: Fede & Cultura

anno edizione: 2008

pagine: 88

"... Questo indaffararsi a riplasmare il mondo è una tendenza prometeica, che oppone la libertà come ribellione alla rassegnazione fiduciosa. Liberazione diviene così la parola d'ordine dei movimenti beat, hippy, e di tutto il sessantotto: liberazione dai tabù sessuali, dalla religione, dalla natura, dal pensiero? Sono molto chiari, al riguardo, gli slogans dell'epoca. Ne ricorda alcuni un protagonista come Aldo Ricci, scrittore e fotografo che studiò a Trento: 'Né maestro né Dio, Dio sono io'; 'Il sesso è tuo, liberalo'; 'Lotta dura contro natura'; 'Fate saltare le menti meccaniche con l'acido santo'; 'Vitamine al vostro cervello: Lsd'; 'Freedom for Satana'; "Inventate nuove perversioni'... Di cosa sono espressione questi pensieri, liberi perché slegati, sradicati, e cioè pazzi ('a pensar senza imbarazzi/chi più liberi dei pazzi?'), se non di una fortissima incapacità di stare nella realtà, nella natura, in ciò che ci è dato? Di cosa, se non di una mancanza di libertà, che esplode in tutte le direzioni, perfino contro se stessi, con l'esaltazione del suicidio e della droga?..." (Gli autori)
10,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.