Libri di Renato Risaliti
Toscana
Lev Il'ic Mecnikov
Libro: Libro in brossura
editore: CIRVI
anno edizione: 2019
pagine: 237
In queste "note di viaggio" Lev Mecnikov dà la dimostrazione di essere, oltre ad un fine interprete della storia, anche un grande scrittore che, a colpo d'occhio, riesce ad esprimere efficacemente le particolarità del territorio. Lo fa entrando in sintonia sia con il suo cicerone che con gli abitanti comuni e i semplici lavoratori, traendo da loro le informazioni più dettagliate sulla condizione politica e sociale del momento.
Due russi in missione da Garibaldi
Lev Il'ic Mecnikov
Libro: Libro in brossura
editore: CIRVI
anno edizione: 2016
pagine: 123
Questi due russi che si sono presentati da Giuseppe Garibaldi non sono stati né i primi né gli ultimi, ma certamente sono fra i più importanti che ne abbiano parlato, precisando molte circostanze che li hanno indotti a scriverne abbastanza diffusamente. Ne hanno scritto cogliendo Garibaldi in momenti diversi da molti punti di vista. Dapprima Berg stette presso lo stato maggiore dell'esercito piemontese, poi superando una serie di ostacoli, riuscì a oltrepassare la linea del fronte e raggiunse Garibaldi. Con la traduzione dello scritto di Lev Mecnikov su Bakunin in Italia nel 1864 possediamo una rappresentazione di come Garibaldi viveva a Caprera, con chi, e di quali fossero le sue occupazioni quotidiane.
Corrispondenze dall'Italia risorgimentale
Lev Il'ic Mecnikov
Libro: Libro in brossura
editore: CIRVI
anno edizione: 2015
pagine: 139
Queste corrispondenze sono scritte da un viaggiatore che è anche un combattente per l'unità e la libertà dell'Italia, per la quale ha versato il suo sangue fin quasi a perdere la vita. Lev Mecnikov è un viaggiatore in Italia che si rivela contemporaneamente militare, studioso profondo e perspicace della sua storia, arte, cultura, composizione sociale, attento a tutti gli svolgimenti della vita politica dell'Italia a lui contemporanea. Egli è non solo un osservatore attento della nostra realtà, ma anche un fine analista politico-sociale delle varie regioni del Regno appena costituito.
Russi in Italia tra Settecento e Novecento
Renato Risaliti
Libro: Copertina morbida
editore: CIRVI
anno edizione: 2010
pagine: 208
Prima del Quattrocento non ci sono documenti scritti di qualche ampiezza sulla presenza russa in Italia, se si eccettua l'iscrizione incisa su un portale di Lucca, che dà notizia di un pellegrino russo venuto in Italia a venerare il Volto Santo. In compenso, durante il regno di Caterina II, aumentano a dismisura le notizie di varia natura sulla Russia e i russi. Se si parte dal 1766, cioè dopo appena tre anni dall'avvento al trono di Caterina, la grande imperatrice di origine tedesca, noi troviamo un aumento impressionante di russi che sono segnalati a Firenze, Roma, Venezia e nelle altre città italiane. Questa raccolta di saggi di Renato Risaliti evoca una serie cospicua di presenze russe in Italia ignorate o dimenticate, che contribuiscono egregiamente a ridefinire il panorama dei rapporti tra la nostra civiltà, le nostre città e regioni, la nostra vita culturale e sociale e quelle russe.
Letteratura e rapporti italo-russi dalle salmodie al gulag
Renato Risaliti
Libro: Copertina morbida
editore: CIRVI
anno edizione: 2010
pagine: 166
Questi saggi hanno lo scopo di far notare, con più insistenza di altri slavisti, una serie di problematiche particolari. Fra queste, osserviamo nel Settecento il tema della traduzione dei salmi, che è una specificità tutta russa, per collocare i vari poeti fra i fautori o gli oppositori dell'autocrazia. Si è abusato nel passato a ripetere il detto "traduttore-traditore". Nel caso della letteratura russa l'aforisma suddetto assume una connotazione particolare, in merito all'indirizzo ideologico del poeta. Anche il tema, elaborato in modo particolare da Leskov, dell'icona rivela non solo l'appartenenza ad una determinata corrente dell'ortodossia russa, ma soprattutto la ricchezza di tale iconografia, uno dei termini di differenziazione con l'occidente latino-cattolico. L'opposizione alla concezione cristiana del protestantesimo è chiara e senza possibili conciliazioni.
La Russia: dalle guerre coloniali alla disgregazione dell'URSS
Renato Risaliti
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
pagine: 256
Questo nuovo volume sulla storia della Russia è organizzato secondo una concezione geopolitica, con alcuni capitoli monografici dedicati alle guerre coloniali russe (caucasiche e del Turkestan) che si protraggono per tutto l'Ottocento come parte del "grande gioco" e successivi capitoli focalizzati sullo sviluppo del movimento populista e operaio fra le popolazioni slave ed ebraiche e del movimento dzadidista fra i musulmani dell'Impero russo. La storia del Novecento viene ripercorsa evidenziando il contrasto fra stato sovietico e Chiesa ortodossa, le strategie sovietiche durante la "guerra fredda" e la rinascita dei partiti politici. Sul versante delle relazioni internazionali, inoltre, si dedica particolare attenzione ai rapporti italo-russi (1907-1917) e agli echi sovietici alla liberazione dell'Italia centrale in stretta connessione con l'avanzata delle truppe sovietiche nell'Europa centrale.
Storia della Russia. Dalle origini all'Ottocento
Renato Risaliti
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2005
pagine: 304
In questa "Storia della Russia" l'autore traccia la genesi della moderna Nazione russa e dello Stato russo a partire dal XIV secolo con l'ascesa di Mosca, la conquista della Siberia, l'esplorazione e la cessione dell'America russa agli USA. Nel volume si esaminano i problemi inerenti alle grandi guerre contadine (Bolotnikov, Razin, Pugacèv), le particolarità delle città russe e lo sviluppo industriale del Paese a partire da Pietro il Grande fino all'inizio del Novecento. Un posto di rilievo occupano le figure di Sofija, Caterina I, Caterina Il, Anna Ivanovna e Elisabetta. Per quanto riguarda le relazioni internazionali si dedica una particolare attenzione ai rapporti italo-russi.