Libri di Riccardo Lera
La salute negata. Quarant'anni di Sanità pubblica raccontati da chi li ha vissuti
Maurizio Cremonte, Riccardo Lera, Maurizio Scordino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Epoké
anno edizione: 2025
pagine: 190
Come siamo passati da una sanità pubblica accessibile ed efficiente a un sistema frammentato, incapace di garantire il diritto alla salute per tutti? Perché i medici stanno abbandonando gli ospedali e i pronto soccorso sono al collasso? La Salute negata è un viaggio nella sanità italiana degli ultimi quarant’anni, raccontato con lucidità e passione da chi l’ha vissuta in prima linea. Maurizio Cremonte e Riccardo Lera, neuropsichiatra infantile e pediatra, ripercorrono la loro esperienza professionale, dall’epoca in cui il Servizio Sanitario Nazionale era un modello di eccellenza alle progressive privatizzazioni, ai tagli, alla burocratizzazione che ha soffocato il rapporto medico-paziente. Attraverso episodi di corsia e scelte politiche miopi, il loro racconto denuncia un sistema sempre più orientato al profitto, dove il malato rischia di diventare solo un numero. A dar coesione e ritmo a questa doppia testimonianza è il curatore Maurizio Scordino, sociologo e giornalista, che intreccia le loro esperienze in un racconto vivido e incisivo.
L'era glaciale. Storie di Serravalle e di un ragazzo del '56
Riccardo Lera
Libro: Libro in brossura
editore: Nuvole
anno edizione: 2019
pagine: 160
Riccardo Lera coltiva da sempre forti interessi a carattere storico e sociale sia per la sua terra d’origine, Serravalle Scrivia, che per la propria personale saga familiare e amicale. Questa raccolta di racconti, che segue alcuni romanzi a sfondo storico, offre sia una testimonianza di vita personale, professionale, sociale e politica che un affresco di un’epoca, quella fra gli anni Sessanta e i giorni nostri, vissuta nella quotidianità di un piccolo paese italiano. La brillantezza del testo sta nell’abilità dell’autore di conferire levità a dialoghi serrati e densi, di indurre il lettore al riso e alla commozione, contemporaneamente o nel volgere di poche righe, con cuore, intelligenza, umorismo. Egli approfondisce, come per caso ma in realtà molto abilmente, la trattazione di vicende di storia locale, quali l’eccidio della Benedicta e la costruzione dell’outlet più noto in Europa. L’ordine e il ritmo con cui i racconti vengono proposti evidenziano la molteplicità e la trasversalità degli argomenti trattati, offrendo già dall’indice il filo conduttore. Il lettore ha così modo di costruirsi un personale percorso di lettura.
L'uspidalet
Riccardo Lera, Roberto Botta
Libro
editore: Le Mani-Microart'S
anno edizione: 2001
pagine: 306
Gea e il re di denari. Una storia relativamente serravallese del 1911
Riccardo Lera, Emanuele Parodi
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2018
pagine: 248
Mentre Gea della Garisenda, con la sua voce e le sue forme, "anestetizza" i nostri soldati impegnati a conquistare la quarta sponda del Mediterraneo, Matilde Serao è alle prese con la rilettura storica del nostro Risorgimento e di un fatto di sangue avvenuto molti anni prima a Serravalle Scrivia. Nella soluzione di quel caso fu allora determinante l'acume di un giovane Albert Eistein, suo casuale compagno in un tragico viaggio in treno. Tuttavia, nuove informazioni e confidenze su quegli accadimenti le suggeriscono una differente interpretazione dei fatti. Riccardo Lera ed Emanuele Parodi sono alla loro seconda esperienza letteraria "gialla", avendo già pubblicato "Una notte relativamente strana", Impressioni Grafiche 2014.
Una notte relativamente strana. Una storia serravallese del 1895
Riccardo Lera, Emanuele Parodi
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2014
pagine: 224
Nel 1895 un giovane Einstein, sul treno che lo riporta a Pavia dopo un breve soggiorno a Genova, incontra la giornalista Matilde Serrao. Costretto a una sosta forzata a Serravalle Scrivia per via di un incidente occorso alla locomotiva, Albert ha l'opportunità di conoscere il bislacco pronipote di un amico di Newton... Ma, nel corso di quella notte indimenticabile, il piccolo paese si rivela essere al centro di alcuni intrighi che hanno animato l'Italia del secolo decimo nono, nel momento stesso in cui si manifestavano le premesse infrastrutturali che, cent'anni dopo, vedranno la nascita su quelle terre del più grande centro commerciale d'Europa. Einstein, per inciso, dovrà risolvere anche un caso di triplice omicidio... A dargli una mano il compassato sindaco di Serravalle, ex camicia rossa garibaldina, e il maresciallo della locale stazione dei carabinieri, che intuisce il genio dell'imberbe liceale e a tutti i costi vorrebbe arruolarlo nell'Arma.