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Libri di Riccardo Scarpa

Asceti armati. Spirito marziale, animo cavalleresco ed ordini equestri e premiali, archetipi eterni e storia

Asceti armati. Spirito marziale, animo cavalleresco ed ordini equestri e premiali, archetipi eterni e storia

Riccardo Scarpa

Libro: Libro in brossura

editore: Pisa University Press

anno edizione: 2017

pagine: 661

Quello che in genere si definisce "spirito cavalleresco" non nasce col medioevo europeo e tampoco col cristianesimo e gli ordini cavallereschi monastici, dinastici o di Stato. Esso è una condizione dello spirito che nacque quando il primo sciamano iniziò il primo guerriero e persisté e resta presso tutte le nazioni ed in ogni periodo storico. Se la caccia è, infatti, un conflitto tra specie animali diverse, per esigenze alimentari, la guerra è un conflitto all'interno della specie umana, per motivi di controllo del territorio e o di potere tra od all'interno di comunità umane. Coll'evolvere degli esseri umani verso più alte consapevolezze sociali e spirituali, i sentimenti dell'anima lo possono sopportare solo con l'intuizione dell'impermanenza dei corpi fisici, uccisi nello spazio e nel tempo, a fronte dell'eternità dei principi spirituali in essi transitoriamente animati ed incarnati. Una consapevolezza che richiede un iniziazione ad un diverso stato di coscienza. L'opera, che nasce da un insegnamento pluriennale di storia degli ordini cavallereschi seguito ad insegnamenti di storia delle dottrine politiche e sociologia dei fenomeni politici in università degli studi differenti, e da una riflessione sulla tradizione familiare, segue il manifestarsi di questo aspetto della tradizione perenne nella storia di vari popoli nel continente antico e "nuovo", e come da questo spirito marziale sia nata l'etica civile. Argomento di stretta attualità, in un epoca nella quale macchine da guerra sempre più sofisticate sembrano togliere ai combattenti la consapevolezza d'una loro responsabilità per l'impatto dei comportamenti su nemici e popolazioni civili, e negli ordinamenti di Stati, federazioni ed alleanze l'interpretazione elettoralistica della democrazia fa degli esseri umani individui senza qualità specifiche, quindi meramente sommabili come numeri. In questo quadro, sistemi premiali pubblici ed associazioni private ispirati da emblemi, decorazioni e rituali dell'antica milizia equestre da cui discendono, od alla quale si riagganciano, rispondono ad esigenze antropologiche profonde, che gli ordinamenti non possono misconoscere o banalizzare. Prefazione di Davide Bigalli. Postfazione di Giovanni Sessa.
30,00

Nordici e sudici. Molto ci unisce... Troppo ci divide

Nordici e sudici. Molto ci unisce... Troppo ci divide

Riccardo Scarpa

Libro: Copertina morbida

editore: Diana edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 268

Nell'ultimo decennio, complice anche la grave crisi finanziaria, si è acutizzato l'annoso divario tra il Nord e il Sud del nostro Paese, fomentando sempre più esasperanti spinte separatiste al Nord e nostalgie neoborboniche al Sud. La questione meridionale nasce e vive con l'Unità d'Italia, minandone cronicamente le fondamenta. "Nordici e Sudici" è una ricerca controcorrente che ripercorre le tappe storiche e le ragioni politiche di una unificazione incompiuta. Dalle rapine dei Savoia al clientelismo democristiano, dalla Cassa del Mezzogiorno allo scandalo dei rifiuti. Il revisionismo di Riccardo Scarpa denuncia le storture e gli abusi di politiche unitarie sostanzialmente nordiste e perpetrate a danno del Sud, senza però sottoscrivere tutte le tesi assolutorie di un meridionalismo fazioso oggi di moda, come sottolinea Stefano Folli nella prefazione al testo. Per l'autore la salvezza dell'Italia passa per la rimozione di vecchie tare e mentalità radicate. Al Nord il compito di abbandonare i pregiudizi e ammettere i propri errori. Ad un certo Sud l'impegno di emanciparsi dalla logica dell'assistenzialismo con la quale è stato allevato da una politica malata cresciuta all'ombra del grande debito di stato. Prefazione di Stefano Folli. Introduzione di Matteo Salvini.
15,00

Il diritto nobiliare oggi. Atti del primo Convegno di studi di diritto nobiliare (Tivoli, 23 giugno 2012)

Il diritto nobiliare oggi. Atti del primo Convegno di studi di diritto nobiliare (Tivoli, 23 giugno 2012)

Libro: Libro in brossura

editore: Pisa University Press

anno edizione: 2013

pagine: 87

In un momento in cui si rinnovano gli studi relativi al Diritto Nobiliare Italiano, questo volume riporta gli atti del primo Convegno dedicato, appunto, al tema de "Il Diritto Nobiliare oggi" che si è tenuto a Tivoli nel 2012. organizzato dall'Istituto Internazionale di Diritto Nobiliare, Storia ed Araldica che riunisce studiosi della materia di tutta Europa. Le tematiche affrontate riguardano la disciplina della cognomizzazione dei predicati, alla luce della XIV disposizione transitoria e finale della Costituzione Repubblicana, la disciplina e la collocazione degli Ordini Cavallereschi nel sistema legislativo italiano e la qualificazione giuridica di quel particolare elemento di individuazione della persona che è lo Stemma, la cui genesi e il cui sviluppo storico si sono storicamente intrecciati con l'origine dei cognomi in Italia. Completano il volume alcuni interventi fra i quali quello di sintesi.
10,00

Libertà e piano nell'età della globalizzazione

Libertà e piano nell'età della globalizzazione

Stefano Petilli, Riccardo Scarpa

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2008

pagine: 160

19,00

Millenovecentosettantotto. Interno democristiano
16,49

La norma del potere. Costituzione e diritto nella psicologia sociale
16,49

Idee del terrorismo. Terrore e dottrine politiche nella storia contemporanea
10,30

Scalfaro

Scalfaro

Riccardo Scarpa

Libro

editore: Ideazione

anno edizione: 1999

pagine: 220

Oscar Luigi Scalfaro ha ormai consumato i suoi sette anni al Quirinale. Ed è arrivato il momento di guardare alla sua figura e al suo ruolo politico con il giusto distacco. Figura non facile da decifrare, Scalfaro si è ritrovato al centro di un caso politico: custode della Costituzione o arbitro poco imparziale della Seconda Repubblica? Il libro racconta i retroscena della sua elezione, i suoi "non ci sto", i rapporti con D'Alema e Bossi, il sogno di ricostruire in qualche modo il "grande centro democristiano", i conflitti con Berlusconi e Fini.
11,36

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