Libri di Rita Bernardini
Da radical chic a radical choc. Cannabis e pregiudizi
Emilio Grimaldi, Andrea Trisciuoglio
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Editoriali da Cleto
anno edizione: 2020
pagine: 136
"Andrea Trisciuoglio, da oltre un decennio è impegnato nella promozione di iniziative per il diritto di scelta delle terapie, in particolare per l'uso della cannabis terapeutica. Riguardo alle possibili voci di medici fuori dal coro da inserire per dare ai lettori la possibilità di scegliere liberamente la versione sulla cannabis, ecco: su questo non è più necessario, perché la lettura e lo studio sulla cannabis insegnano che non si tratta di una modalità di cura come tante altre, eventualità che avrebbe giustificato l'ascolto di scuole di pensiero differenti, rispetto alla mission del libro. Ma di una cura scientificamente provata e accreditata, che solo i nostri pregiudizi culturali, politici e religiosi, ancora considerano ad una certa distanza. A ben vedere, quindi, l'altro polo dialettico c'è, ma non è il medico in sé o una fantomatica scuola che la pensa diversamente, ma lo stesso pregiudizio. Ed è questo che dobbiamo superare". Prefazione di Rita Bernardini. Postfazione di Matteo Mainardi.
Un ambasciatore a Regina Coeli
Claudio Moreno
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2017
pagine: 197
Il libro narra con osservazione lucida e partecipata le caratteristiche di una penosa detenzione descrivendone regole non scritte, disastrose carenze, drammatiche condizioni di sovraffollamento, precarie condizioni sanitarie, atti di violenza e autolesionismo, suicidi, problemi di giovani e drogati. Moreno fa una descrizione meticolosa e partecipata della vita carceraria in tutti i suoi aspetti quotidiani con gli episodi di sopraffazione e bullismo, le aspettative, i segreti, gli sfoghi e le speranze. Il tutto intercalato con ritratti di personaggi reclusi appartenenti a varie categorie della malavita nazionale o straniera. Un racconto delle condizioni di degrado e di inciviltà prevalenti allora come oggi in un carcere mandamentale italiano.

