Libri di Roberto Magni
Kosovo: un paese al bivio. Islam, terrorismo, criminalità organizzata: la nuova Repubblica è una minaccia?
Roberto Magni, Luca Ciccotti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 144
Cosa resta da dire del Kosovo dopo oltre dieci anni dai bombardamenti della NATO? Sicuramente ancora molto, perché la giovane Repubblica del Kosovo rischia di diventare una vera "isola di Tortuga" per chi volesse sfruttare la fluida situazione e l'oggettiva difficoltà di stabilire appieno la cosiddetta "rule-of-law", ossia la legalità intesa nel senso più ampio del termine. La società kosovara sta tuttora attraversando un periodo di grande fermento, che rende ogni giorno diverso dal precedente, sotto molteplici punti di vista. È vero che dal 1999 ad oggi sono stati consumati fiumi di inchiostro per cercare di spiegare agli Europei "occidentali" le innumerevoli sfaccettature di questa multiforme, variegata società, così vicina geograficamente all'Unione Europea, ma, sotto vari aspetti, altrettanto lontana dalla nostra mentalità. Questo libro, lungi dal voler avere la pretesa di fornire un'esaustiva spiegazione di un fenomeno articolato e complesso, qual è il terrorismo, ha come scopo, attraverso uno scritto di facile lettura, quello di tentare di dare una risposta ad alcune domande: Cosa potrà succedere nel prossimo futuro in un territorio così vicino alla nostra cara vecchia Europa? La situazione in Kosovo potrà evolversi negativamente sino a costituire una minaccia per le nostre Nazioni? Per capire il presente occorre conoscere il passato.
Il progetto Elisa per la prevenzione primaria dell'ambliopia
Roberto Magni, Gino Ballestra, Simona Passarello, Enrica Ferrazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Fabiano
anno edizione: 2017
pagine: 56
Mongolfiere. Storia, evoluzione e grandi avventure
Jean-Jacques Becker, Roberto Magni, Daniela Comi
Libro: Libro rilegato
editore: White Star
anno edizione: 2009
pagine: 304
Il 12 novembre 1783 Pilâtre de Rosier e il marchese d'Arlandes si sollevarono a 100 metri dal suolo nel pallone dei fratelli Montgolfier e percorsero una distanza di 8 chilometri. Più di 200 anni dopo, le mongolfiere moderne continuano a farci sognare. La mongolfiera è quanto rimane dell'infanzia in ogni adulto, è Jules Verne e le sue avventure prodigiose, è un mondo di poesia vivente e palpabile. E oggi, con la testa tra le nuvole, questi moderni piloti ci trasportano in un altro mondo, quello dei grandi raduni, in Francia e fino ad Albuquerque, dove ogni anno si tiene il più grande raduno di mongolfiere, con quasi 800 aerostati che decollato tutte le mattine. E poi ci sono gli esploratori dell'aerostato, come Bertrand Piccard o Steve Fosset, che hanno realizzato i primi giri del mondo in pallone con mezzi rivoluzionari. Ieri come oggi, dai fratelli Montgolfier ai piloti del futuro, l'aerostatica, per quanto sviluppatasi nel corso del tempo, ha mantenuto lo stesso principio e ogni pilota deve venire a patti con la natura per potere dare del tu alle nuvole.