Libri di Roberto Rebbi

In questo libro vengono ampliati e sviluppati alcuni temi riguardanti la città di Tribliey. Viene anche approfondita la componente storica, spiegando l'evoluzione della città, a partire della sua fondazione, avvenuta nella seconda metà del diciassettesimo secolo. È certamente vero che si tratta di una storia immaginaria, non essendo Tribliey un'entità realmente esistente, tuttavia per diversi aspetti quanto viene narrato è in stretta relazione con fatti e avvenimenti effettivamente accaduti, di un passato storico che riguarda ognuno di noi.

In questo libro vengono affrontati e sviluppati ulteriormente alcuni temi già in parte trattati in un libro da me scritto alcuni anni fa, avente per soggetto lo jelnismo e le idee ad esso legate. Cos'è effettivamente lo jelnismo? Esso è veramente originale oppure no? Quali ne sono i possibili rischi? A queste e ad altre domande si cercherà di dare risposta nelle pagine del testo, anche allo scopo di fornire nuovi elementi utili per il dialogo e la riflessione.

La tranquillità di una mattinata di marzo viene turbata da un episodio drammatico. In un cantiere tre operai restano feriti in un grave infortunio. Dalle indagini effettuate emergono irregolarità ben oltre la scarsa osservanza della sicurezza sul lavoro. Un tema di scottante attualità in un racconto che vira al giallo.

Nel complesso mondo dell'iniziativa economica, diverse società offrono alle imprese una serie di servizi. In una di queste lavora Margherita. Non sempre, però, è tutto limpido e trasparente. Così, accanto a persone oneste e corrette, Margherita si trova, suo malgrado, a dover affrontare ambiguità e coinvolgimenti in affari disonesti. Grazie alla propria iniziativa, e con l'aiuto di chi le sta accanto, riesce sempre a smascherarli e ad assicurarli alla Giustizia.

Nel pomeriggio di una gelida giornata di dicembre il corpo di un uomo viene ritrovato senza vita in una via del centro cittadino di Tribliey, ucciso a colpi di pistola. Incaricata dell'indagine e il commissario di polizia Helene de la Riviere. La vittima, un insegnante universitario, si era recato diverse volte in Africa, anche poco prima del suo omicidio. Qual è il legame fra questi viaggi in Africa e il movente del crimine? È quello che si scoprirà leggendo le pagine del romanzo, in cui accanto a personaggi ambigui e dal comportamento non propriamente encomiabile, ne compaiono altri, motivati invece da un desiderio sincero di pace e di giustizia. Un giallo su scala internazionale, dove in certe occasioni la bramosia di ricchezza e il desiderio di profitto spinge taluni a varcare quella linea, a volte sottile e non ben definita, che separa la legalità dall'illegalità.

Durante un sopralluogo, una insolita sorpresa attende Daniele. Visitando un laboratorio, scopre delle stanze e dei corridoi di cui apparentemente nessuno era a conoscenza. A cosa sono serviti, e quale segreto essi nascondono?