Libri di S. Frommel (cur.)
Architectura picta nell'arte italiana da Giotto a Veronese
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Cosimo Panini
anno edizione: 2017
pagine: 307
Il tema dell'architectura picta, per quanto ricco di esempi notevoli, non è stato ancora indagato propriamente. Eppure in esso sono molteplici i punti d'incontro tra la storia dell'architettura e quella della pittura e numerose le sue sfaccettature, declinazioni e sperimentazioni. Ripercorrendo la grande tradizione pittorica italiana, da Giotto a Leonardo, da Tiziano a Vasari, si vede come gli artisti abbiano dialogato con l'architettura classica e a volte quella orientale, o ricercato fantasiosi edifici 'impossibili', oppure progettato e rinnovato forme architettoniche esistenti, che diventarono fonte di ispirazione per opere edificate. Sulla superficie pittorica, l'architettura si relaziona con lo spazio, i corpi, la natura e la visione prospettica; essa assimila, ripropone, cambia, reinterpreta, crea, innova; è al contempo sfondo e protagonista della narrazione. Questo volume, che nasce da un dialogo tra storici dell'architettura e storici della pittura, è una finestra aperta sul vasto e variegato mondo dell'architectura pictà, per esplorarlo, studiarlo e comprenderlo, o semplicemente osservarlo ammirati.
Opus incertum
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2011
pagine: 112
Questo numero di «Opus Incertum», periodico del Dipartimento di storia dell'architettura e della città dell'Università degli studi di Firenze, racchiude gli atti della Giornata di studi "Disegni cinquecenteschi di architettura agli Uffizi", a cura di Amedeo Belluzzi e Sabine Frommel, tenutasi a Firenze presso la Biblioteca degli Uffizi il 18 dicembre 2006.
Bomarzo: il sacro bosco. Fortuna critica e documenti
Libro: Copertina rigida
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2009
Questo volume mira a un duplice obiettivo: divulgare i documenti relativi alla presenza degli Orsini nel nord del Lazio e aprire una riflessione sulla fortuna critica del giardino. Un saggio sulla fortuna critica del Sacro Bosco apre il volume. Al centro di questa pubblicazione la trascrizione dei documenti conservati nell'Archivio di Stato di Viterbo, nell'Archivio Storico Capitolino e gli Orsini Family Papers. Tali carte riguardano testamenti, fidecommessi, eredità, vendite, acquisizioni, successioni, divisioni di beni, doti e inventari. Se solo pochi documenti illuminano direttamente la storia del Sacro Bosco di Bomarzo, essi tramandano però fattori essenziali per la conoscenza delle proprietà, delle strategie territoriali e delle ambizioni politiche degli Orsini nell'Alto Lazio, dal Trecento alla fine del Seicento. Preziosa, all'interno del volume, la presenza dell'indice dei nomi e dei luoghi citati nei documenti e nei regesti e di un albero genealogico degli Orsini desunto dal ricco apparato documentale. Tutti questi elementi riuniti insieme consentono l'apertura di una nuova fase di ricerca sul ruolo di questa illustre famiglia nell'Alto Lazio e sui suoi legami con altri committenti, con cui si instaurò una competizione nel campo architettonico. Alla fine del libro l'antologia dei testi che hanno accompagnato la riscoperta del Sacro Bosco negli anni Cinquanta del Novecento si affianca a osservazioni di architetti, storici dell'arte e romanzieri.
Giuliano da Sangallo
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 192
Il volume è il Catalogo della mostra di Firenze (Galleria degli Uffizi, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe, Sala Edoardo Detti e Sala del Camino, 16 maggio - 20 agosto 2017). È la prima esposizione monografica dei disegni di Giuliano da Sangallo (Firenze 1445 circa - 1516). Mostra e volume ricostruiscono l'ampia gamma di interessi di Giuliano e della sua bottega, perlopiù votata agli studi di architettura sacra, civile e militare, e fanno emergere l'attento studio dell'antico da parte del maestro.
Charles Percier e Pierre Fontaine. Dal soggiorno romano alla trasformazione di Parigi
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2014
pagine: 200
L'opera di Charles Percier e di Pierre François Léonard Fontaine costituisce uno dei legami più importanti che si vennero a creare fra Francia e Italia alla fine del Settecento e all'inizio dell'Ottocento. I due francesi - che come da tradizione avevano compiuto un viaggio di formazione a Roma sostenevano un classicismo addolcito, fondato su un processo di assimilazione, che conciliava il modello rinascimentale - in particolare quello dei palazzi e delle case del Cinquecento - con il genius loci, le risorse locali e le scelte del committente. Sono questi scambi incrociati, attorno agli studi e all'opera degli architetti di Napoleone, che sono al centro di questo volume, che riunisce i contributi di esperti dell'Italia e della Francia nel periodo fra il 1780 e gli anni Venti dell'Ottocento, accompagnati da saggi firmati da specialisti del Rinascimento e dedicati alla percezione del grande patrimonio architettonico del Cinquecento da parte dei due francesi. Inoltre, il libro mette a confronto numerosi documenti inediti che arricchiscono la nostra conoscenza del periodo e del percorso di Percier e Fontaine, aprendo nuove ipotesi di analisi che consentirebbero di rinnovarne l'approccio.
Villa Lante a Bagnaia
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2005
pagine: 381
Abitata dalla famiglia Lante della Rovere dal 1656 al 1933, la celebre villa con parco e giardino all'italiana era in origine una riserva di caccia. Come in altre ville rinascimentali il rapporto tra spazi all'aperto e spazi coperti, tra architettura in muratura e architettura di verzura, era strettissimo. Il volume raccoglie gli atti del convegno internazionale svoltosi a Villa Lante a Bagnaia, in provincia di Viterbo, nel marzo del 2004 ed è illustrato con immagini realizzate appositamente.