Libri di Sergio Bizzio
Borgestein
Sergio Bizzio
Libro: Libro in brossura
editore: La Linea (Bologna)
anno edizione: 2014
pagine: 147
Aggredito da uno dei suoi pazienti più strambi, tal Borgestein, poeta incompreso, uno psichiatra lascia la città e si ritira in una casetta isolata di montagna. Comprata attraverso un'agenzia, e mai vista prima, la casa rivela una serie di sorprese: il tormento di una rumorosa cascata, la presenza di famelici puma che si aggirano nei paraggi, l'improvvisa intrusione di un pappagallo elettro-tossico... Le visite della moglie, un'attrice che sta vivendo il "suo momento di popolarità", danno una scossa al sonnacchioso vicinato di provincia che inizia ben presto a interessarsi alla vita dello psichiatra, irretendolo in situazioni assurde e divertenti.
Rabbia
Sergio Bizzio
Libro: Libro in brossura
editore: Donzelli
anno edizione: 2009
pagine: 220
Buenos Aires. In una villa liberty avvolta nella patina del tempo, una coppia benestante e disillusa conduce la sua routine insieme con Rosa, l'ingenua e focosa domestica. Un giorno, all'insaputa di tutti, Rosa compresa, nei meandri della villa s'intrufola José Maria, il muratore fidanzato della domestica. Qual è il segreto che lo spinge a nascondersi? E perché proprio sotto quel tetto? E quanto a lungo deciderà di restarci? Parte da qui la storia di una rocambolesca clandestinità che, mistero dopo mistero, trascina con sé il lettore lungo un filo sempre teso tra la suspense e il surreale, il sorriso e l'incredulità, la commedia e il dramma. Pronto a sgusciare dietro una porta al primo fruscio, e attento a non lasciare traccia di sé, José Maria avvolge i suoi giorni in una spirale al batticuore, scandita dal rischio del disvelamento e da quell'unico legame con la realtà che è rappresentato da Rosa. Di lei José Maria spia ogni gesto, ogni spasimo, ogni sospetto, ogni tresca amorosa. Dal buco della serratura, dalla fessura di una finestra, dallo scorcio delle scale Bizzio fa scorrere davanti ai nostri occhi, con consumata sapienza cinematografica, passioni e indolenze, intrighi e nefandezze di una Buenos Aires distrattamente immersa nell'agiatezza borghese.
Reality. Assalto al Grande Fratello
Sergio Bizzio
Libro: Copertina morbida
editore: E/O
anno edizione: 2010
pagine: 149
Un commando di terroristi islamici si impadronisce di una emittente televisiva. All'inizio intendono solo prendere ostaggi, ma poi scoprono che negli studi si sta girando il Grande Fratello e decidono di alzare la posta: diventano gli sceneggiatori del programma e cominciano a chiamare nel Confessionale i concorrenti, ignari di chi li manovra dietro le quinte... In questo modo mostreranno tutta la corruzione e la degenerazione dell'Occidente. I telespettatori, fra cui i genitori dei cinque finalisti, devono assistere a scene orripilanti: Robin, il favorito del pubblico, lancia slogan antisemiti; Chaco pulisce la cucina con la lingua dietro promessa di una parte in una telenovelas le tre ragazze, ubriache e drogate, si prestano a tutte le possibili combinazioni sessuali. Intanto le forze di polizia circondano la sede della tv, e si tenta di negoziare con i terroristi. Ma lo "scontro di civiltà" è violentissimo: "uno scontro fra l'Audience e il Corano. Per i talebani quello che dice il Corano è buono, e quello che il Corano non dice è cattivo. Per i produttori televisivi la faccenda funziona allo stesso modo: quello che fa audience è buono, quello che non fa audience è cattivo". I terroristi chiedono la consegna di un traditore e lanciano un ultimatum: se le richieste non verranno esaudite, i telespettatori assisteranno a un omicidio in diretta.