Libri di Sergio Gerotto
Elementi di diritto pubblico
Sergio Gerotto
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: XIX-323
Il volume ha l'obiettivo di fornire gli elementi fondamentali del Diritto pubblico italiano, presentandoli in forma semplice e con un approccio non meramente descrittivo. Gli argomenti sono presentati intercalando nel testo numerosi interrogativi, ai quali si cerca poi di dare una risposta ragionata. Il manuale, rinforzato in alcune sue parti, è oggi affiancato da un secondo volume nel quale vengono esaminate le questioni giuridiche più rilevanti di alcuni Casi di Diritto Pubblico.
Elementi di diritto pubblico
Sergio Gerotto
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2022
pagine: XVI-285
Il volume ha l'obiettivo di fornire gli elementi fondamentali del Diritto pubblico italiano, presentandoli in forma semplice, ma non per questo semplicistica. L'approccio scelto è volutamente di tipo interrogativo. Gli argomenti sono presentati intercalando nel testo numerosi interrogativi, quasi sempre nella forma del “perché?”, ai quali si cerca poi di dare una risposta ragionata.
Il sistema costituzionale svizzero
Sergio Gerotto, Pascal Mahon, Remedio Sànchez Ferriz
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 312
L'ordinamento svizzero desta al contempo interesse ed ammirazione. Interesse per l'originalità delle soluzioni adottate, in particolare per ciò che riguarda gli istituti di democrazia diretta; ammirazione per come esso riesce a mantenere un efficace equilibrio tra democrazia diretta e democrazia rappresentativa. Il modo svizzero di interpretare le istituzioni non è però agevolmente comprensibile utilizzando le tradizionali categorie del diritto. Il modello consensuale, la neutralità, l'assenza del controllo di costituzionalità per le leggi federali, sono aspetti che possono disorientare l'osservatore straniero. Il volume offre un approfondimento da due prospettive diverse: quella del giurista autoctono, e quella dell'osservatore esterno. Il quadro che ne risulta è complesso, ma non indecifrabile. Le soluzioni istituzionali adottate in Svizzera sono sì peculiari, e con tutta probabilità difficilmente trapiantabili, senza opportuni adeguamenti, in altri contesti, ma non del tutto irripetibili.
Svizzera
Sergio Gerotto
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 151
Qual è il collante che tiene unito il popolo svizzero? Non l'affinità di lingua o cultura o religione ma la semplice volontà di stare assieme, pare. Il lungo e pacifico percorso storico comune, la condivisione di miti nazionali e dei fondamenti istituzionali (federalismo, democrazia diretta, neutralità) alimentano l'orgoglio di rappresentare un caso particolare. La sua forma di governo è unica al mondo come unico il suo sistema politico-istituzionale (una democrazia semi-diretta). Economicamente avanzata (settori chiave sono quelli ad alta produzione di reddito), forte di aperture internazionali (è sede di numerose organizzazioni e multinazionali), incontra tuttavia delle crescenti difficoltà per la scarsa integrazione nel contesto europeo (per volontà del corpo elettorale la Svizzera può stringere rapporti solo bilaterali). Inoltre l'elevata presenza di capitali poco onerosi dovuta al segreto bancario e alla vantaggiosa politica fiscale ha spinto la Svizzera verso la finanziarizzazione esponendola recentemente ai rischi della crisi mondiale.
Casi di diritto pubblico
Sergio Gerotto
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: XXI-142
Lo studio del diritto pubblico risulta più proficuo se affrontato guardando al concreto operare dei suoi istituti. In questa prospettiva, il volume presenta una selezione di casi, individuando per ciascuno di essi le questioni giuridiche più rilevanti. A queste è data soluzione seguendo il percorso argomentativo che si è ritenuto più utile per lo studente. Non si tratta, dunque, di “casi svolti”, nel senso più proprio della definizione, ma di spunti di riflessione. Le questioni giuridiche individuate non sono infatti quelle che si pone il giurista addetto ai lavori, il quale ha dimestichezza con la materia trattata, ma quelle che dovrebbe porsi lo studente, che tale dimestichezza non ha, e che pertanto non può dare nulla per scontato.