Libri di Stefano Liburdi
Se questa è mafia
Salvatore Buzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Editions Mincione
anno edizione: 2020
pagine: 260
"...Quella mattina, come spesso accadeva, avevo ricevuto numerose richieste di qualunque tipo dai tanti consiglieri presenti... Sarò arrestato dopo tre giorni e tanti di quei consiglieri commenteranno l'inchiesta Mafia Capitale con dichiarazioni del tipo: “Non sapevo che Buzzi fosse mafioso...” Lo scandalo Mafia Capitale scoppia con gli arresti del 2 dicembre 2014: il “mostro” Buzzi occupa per settimane le prime pagine di tutti i giornali. L’inchiesta della Procura di Roma viene spettacolarizzata dai media che trovano la strada spianata da “fughe” di notizie capaci di alimentare la teoria accusatoria e di fornire le fondamenta alla mitizzazione, attraverso articoli e film, del personaggio Massimo Carminati, il “Nero”. Salvatore Buzzi ha deciso di raccontare questi lunghi anni e lo fa senza filtri, sottolineando l'importanza dell'esperienza delle cooperative. Non nasconde le responsabilità sue e della “29 Giugno”, ma rifiuta sdegnato l'appellativo “mafioso” per lui e i suoi collaboratori. Lo fa fornendo prove con date, orari e somme erogate a un sistema che lui ha trovato. Una mafia definita “originale” (non spara e non intimidisce) e “originaria” (non derivata da mafie storiche) smontata pezzo per pezzo in queste pagine.
Passami a prendere. In carcere oggi
Angiolo Marroni, Stefano Liburdi
Libro: Copertina morbida
editore: Editions Mincione
anno edizione: 2019
Passami a prendere. In carcere oggi
Angiolo Marroni, Stefano Liburdi
Libro
editore: Mincione Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 220
un percorso nella realtà delle carceri italiane condotto da due punti di vista differenti ma complementari: chi lavora per migliorarlo e chi lo subisce. A cinque testimonianze personali di detenuti si accompagna un’analisi sulla funzione della pena detentiva, un pamphlet di ampio respiro politico sulla concezione del carcere nell’odierna “società della paura”, analisi che parte dalla funzione correttiva della detenzione indicata dall’Articolo 27 della Costituzione italiana, spesso trascurato dalla politica e dall’opinione pubblica, tanto più in seguito alle ondate xenofobe e alle paure scatenate dai fenomeni migratori. Una particolare attenzione è riservata al tema della criminalità organizzata, come sottolinea Carmelo Cantone nella prefazione, Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria nella Regione Puglia, nonché importanti riflessioni e critiche sull' ultima legge approvata in materia di diritto penale e procedura penale fortemente influenzata dalla vicenda di Mafia Capitale
Una storia raccontata male
Angiolo Marroni
Libro: Libro in brossura
editore: Mincione Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 120
"Mi sono dimenticata come ci si cammina!" Mi guarda, poi china lo sguardo verso le scarpe lucide e con il mento indica i tacchi a spillo. È bella Monica nel suo primo giorno da donna libera, anche se solo per poco. Un permesso di qualche giorno. Esce oggi dopo anni e anni di reclusione nel carcere di Rebibbia. Il magistrato di sorveglianza l'ha affidata a me che sono il Garante dei diritti dei detenuti. "Angiolo, grazie!" mi dice commossa dandomi un bacio sulla guancia. "Va, e goditi questi giorni e non fare cazzate. Ci vediamo la settimana prossima." So che non mi tradirà mai. Mi ritrovo così davanti al mio adorato mare di Napoli, dove tutto è iniziato. Angiolo Marroni, Avvocato, figura storica della sinistra italiana ha ricoperto ruoli importanti tra cui Vicepresidente ed Assessore al Bilancio della Provincia di Roma e della Regione Lazio. Ha fondato l'Istituto del Garante Dei Diritti dei Detenuti nel 2003 di cui ha ricoperto il ruolo fino al marzo del 2015.