Libri di Stefano Magistretti
Saggio sulla libertà
John Stuart Mill
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2023
pagine: 162
Il “Saggio sulla libertà” di John Stuart Mill è un classico del pensiero politico: un’appassionata difesa della diversità e della libertà di espressione come mezzo per perseguire la felicità, che continua ancora oggi a sfidare il lettore in ciò che ritiene – erroneamente – assodato una volta per tutte. Fin dalla sua pubblicazione nel 1859, quest’opera è stata considerata uno dei testi cardine del liberalismo, modello per la costruzione di una vera e stabile democrazia. In queste pagine John Stuart Mill si interroga con le armi della logica su quali siano la natura e i limiti del potere che la società può legittimamente esercitare sull’individuo, giungendo alla conclusione che il vivere comune non può che basarsi sul massimo benessere per il maggior numero di persone. Per Mill, infatti, ogni persona è libera fino a quando non arreca danno agli altri e solo in tal caso si possono giustificare interventi da parte dello Stato. Limitare la libertà d’espressione, invece, è sempre e in ogni caso un crimine: dato che nessuno può illudersi di possedere verità assolute, il dissenso deve essere sempre garantito e la libertà di non conformarsi a un canone di opinioni, sentimenti o usanze che la società impone come norma di condotta deve essere difesa di fronte a qualunque tipo di potere o influenza. Una riflessione che è anche uno stile di vita: una visione del mondo con la quale nessuno, in ogni luogo ed epoca, può fare a meno di confrontarsi tutte le volte che il legame tra felicità e libertà viene messo in discussione. Prefazione di Giulio Giorello.
Saggio sulla libertà
John Stuart Mill
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2014
pagine: 159
Fin dalla sua publicazione nel 1858, il "Saggio sulla libertà" è stato considerato uno dei testi fondanti del liberalismo e il modello per la costruzione di una democrazia reale. Quali sono la natura e i limiti del potere che la società può legittimamente esercitare sull'individuo? Così si interroga John Stuart Mili in questo classico del pensiero politico. Alla base della risposta c'è il criterio utilitarista del massimo benessere per il maggior numero di persone, che deve essere il fondamento delle norme che regolano il vivere comune. Nel suo percorso alla ricerca della felicità, l'individuo è libero fino a quando non arreca danno agli altri: libero anche di esprimere il proprio dissenso dalle idee predominanti, libero di non conformarsi a un modello di opinioni, sentimenti e usanze che la società impone come norma di condotta. Prefazione di Giulio Giorello e Marco Mondadori. Postfazione di Giuilio Giorello.
Saggio sulla libertà
John Stuart Mill
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2009
pagine: 159
Fin dalla sua publicazione nel 1858, il "Saggio sulla libertà" è stato considerato uno dei testi fondanti del liberalismo e il modello per la costruzione di una democrazia reale. Quali sono la natura e i limiti del potere che la società può legittimamente esercitare sull'individuo? Così si interroga John Stuart Mili in questo classico del pensiero politico. Alla base della risposta c'è il criterio utilitarista del massimo benessere per il maggior numero di persone, che deve essere il fondamento delle norme che regolano il vivere comune. Nel suo percorso alla ricerca della felicità, l'individuo è libero fino a quando non arreca danno agli altri: libero anche di esprimere il proprio dissenso dalle idee predominanti, libero di non conformarsi a un modello di opinioni, sentimenti e usanze che la società impone come norma di condotta.