Libri di Stefano Marelli
A dime a dozen
Stefano Marelli
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2016
pagine: 312
Un viaggio nella storia di Miller e della sua famiglia. Una storia d'amore e di grande amicizia, una storia letteraria che si fa inseguire sul sentiero dì una narrazione stratificata e avvincente. Miller nasce a Trieste, nel '45, appena finita la guerra. Rimasto orfano cresce con i nonni materni, tentando di riempire quel vuoto attraverso i libri e le riviste del padre scovati in un vecchio baule. È da lì che emerge e diviene centrale nella sua vita la figura di Ernest Hemingway, nelle cui opere il ragazzo tenta di ritrovare lo sfortunato genitore e quell'America sognata e subito perduta. Il percorso sulle tracce del grande scrittore lo porta molto lontano, permettendogli di fare piena luce su uno degli episodi più misteriosi e controversi dell'epopea hemingwayana. La provincia italiana degli anni '60, il Montana, le due guerre mondiali e la Parigi della Generation Perdue fanno da sfondo a una storia da sempre tenuta segreta, che incanta attraverso i suoi ingredienti: sradicamento, fuga, rimorso, promesse da mantenere, voci lontane e vite sospese. Un'eredità che Miller lascia ai suoi giovani amici, Blasco e Allegra, durante una folle traversata nel Sahara all'alba del nuovo millennio.
Pezzi da 90. Storie mondiali
Stefano Marelli
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2014
pagine: 169
Luisito Monti, Omar Sivori, Roberto Baggio. Ma anche un arbitro, un poliziotto, un militare che distribuisce caffè. Passando per uno sceicco, Don Diego Maradona e Bora Milutinovic. Questi, e molti altri ancora, sono i personaggi che popolano il libro. Attraverso i loro occhi, le loro parole, a volte le lacrime, più spesso le incazzature, riviviamo la storia della Coppa del mondo di calcio. Dagli incontri con trecento spettatori presenti, alle dirette con centoventi telecamere e due miliardi di persone aggrappate allo schermo. Palloni che sotto la pioggia triplicavano di peso, e sfere perfette costituite da materiali scelti da un computer. Ma con traiettorie da umiliare un Super Tele. Furti, sviste, dittatori. Il Maracanazo e i gol di Fontaine. La punizione dal limite per il Brasile calciata da un difensore dello Zaire, evaso dalla barriera scattando come Jesse Owens. Tribune e spogliatoi. Ospedali e aeroplani. Storia e affabulazione si mescolano come vodka e succo d'arancia. Confessioni, dialoghi e ritratti di outsider e fuoriclasse. Per ricordarci com'è bello, ogni quattro anni, spararsi i Mondiali di pallone.
Altre stelle uruguayane
Stefano Marelli
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2013
pagine: 226
Sauro, ex turista, sopravvive in Sudamerica grazie a un lavoro che mai gli consentirà di tornarsene a casa. In un villaggio amazzonico conosce il Brujo, un vecchio barbone che gli racconta la sua avventurosa storia. Sotto quei panni puzzolenti si cela Nesto Bordesante, un uruguagio che, trascorsa l'infanzia in orfanotrofio e l'adolescenza nella pampa, diventa calciatore. Grazie al cognome italiano rubato al suo migliore amico, viene ingaggiato dalla squadra voluta da Mussolini e diventa uno strumento di propaganda del regime. Dopo il ribaltone, a causa dei trascorsi fascisti, mondo del pallone e società civile lo mettono al bando. Riparte da zero e, alla guida di una squadretta di periferia, sa conquistare l'ambiente che lo aveva ripudiato. Ma il gioco d'azzardo e una morale discutibile lo mettono nei guai: c'è una taglia sulla sua testa. Coi sicari ormai alle calcagna, Nesto approfitta di un capriccio del destino e si mette in salvo. Tutti lo credono morto. Ma lui, nell'ombra, s'inventa una nuova vita.

