Libri di T. Kezich
I film degli altri
Pier Paolo Pasolini
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2025
pagine: 176
"Rocco e i suoi fratelli", "La dolce vita", "La lunga notte del '43", "Il generale Della Rovere", "Il deserto rosso"... In questo libro sono raccolte le recensioni che Pier Paolo Pasolini scrisse fra il 1959 e il 1974, pubblicandole sulle testate più diverse: da «il Reporter» a «Tempo illustrato», a «Vie nuove», a «Playboy». Un'attività certo non regolare, non costante, non da critico di professione, affidata alle occasioni che si presentavano allo scrittore e soprattutto ai suoi estri, ai suoi interessi, a una passione e a un coinvolgimento profondi, che si rivelano nelle scelte e specialmente nel suo originalissimo modo di leggere il cinema: il cinema degli altri, in questo caso. Sempre, si può dire, di autori significativi, per l'eccezionale recensore come per noi: i registi e i film italiani (che danno luogo alla gran parte degli interventi) disegnano quasi la storia ideale di un periodo del nostro cinema e del nostro paese. Perché, come dice Pasolini in queste pagine, «il cinema non è una entità a sé, esistente per forza autonoma: è la cultura, è la società, è la storia stessa che lo condizionano».
Fellini. Mezzo secolo di dolce vita
Libro
editore: Edizioni Cineteca di Bologna
anno edizione: 2009
pagine: 200
Il libro dei sogni
Federico Fellini
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 583
"Il Libro dei sogni" è un "diario", tenuto da Federico Fellini dalla fine degli anni Sessanta fino all'agosto 1990, in cui il grande regista ha registrato fedelmente i suoi sogni e incubi notturni sotto forma di disegni, o nella sua stessa definizione di "segnacci, appunti affrettati e sgrammaticati". Coloratissimo viaggio negli sterminati territori della fantasia di un genio, questo volume ha aggiunto un fondamentale tassello allo studio dell'esperienza creativa del grande regista. Un libro pubblicato in collaborazione con la Fondazione Fellini di Rimini, in cui le pagine illustrate sono precedute dall'introduzione di Tullio Kezich e seguite da una nota di Vincenzo Mollica, massimi esperti e amici personali del maestro scomparso.
Il libro dei sogni
Federico Fellini
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 536
"Il libro dei sogni" è un diario, tenuto da Federico Fellini dalla fine degli anni Sessanta fino all'agosto 1990, in cui il grande regista ha registrato fedelmente i suoi sogni e incubi notturni sotto forma di disegni, o nella sua stessa definizione di "segnacci, appunti affrettati e sgrammaticati". In realtà, in queste oltre 500 pagine si intrecciano temi e spunti dei suoi film, persone da lui incontrate, personaggi o avvenimenti dell'Italia del Novecento.
Il libro dei sogni
Federico Fellini
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 583
"Il libro dei sogni" è un diario, tenuto da Federico Fellini dalla fine degli anni Sessanta fino all'agosto 1990, in cui il grande regista ha registrato fedelmente i suoi sogni e incubi notturni sotto forma di disegni, o nella sua stessa definizione di "segnacci, appunti affrettati e sgrammaticati". In realtà, in queste oltre 500 pagine si intrecciano temi e spunti dei suoi film, persone da lui incontrate, personaggi o avvenimenti dell'Italia del Novecento.
Mémoires da Carlo Goldoni
Libro: Libro in brossura
editore: Ubulibri
anno edizione: 2005
pagine: 83
Il libro raccoglie l'adattamento drammaturgico dei Mémoires goldoniani firmato da Maurizio Scaparro e Tullio Kezich, un lavoro in cui viene ricostruito un testo dalle maglie larghe, con al centro il vecchio scrittore in esilio, attorniato dai personaggi delle sue commedie. Il libro non è soltanto un ritratto del drammaturgo interpretato da un grande Mario Scaccia, ma anche un'antologia delle sue opere, destinata anche a un prossimo avvenire cinematografico.
«Cronaca di un amore» di Michelangelo Antonioni. Quando un'opera prima è già un capolavoro
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2004
pagine: 216
Il testo presenta il film «Cronaca di un amore» (1950), interpretato da Lucia Bosè e Massimo Girotti, di cui non c'era più il negativo originale, è stato restaurato grazie al digitale e all'Associazione Philip Morris Progetto Cinema che ha completato, in collaborazione con Cinecittà Studios, quello che può essere considerato il primo restauro nella storia cinematografica italiana realizzato con una nuova tecnologia.