Libri di Tarcisio Pingitore
L'immagine che emoziona. Scritti d'arte 1978-2020. Artisti, mostre, opere
Tarcisio Pingitore
Libro: Libro rilegato
editore: Pubblisfera
anno edizione: 2022
pagine: 200
I testi contenuti nel volume sono stati pubblicati dall'autore su quotidiani, cataloghi di mostre, riviste d'arte e on-line nel "Dizionario Biografico della Calabria Contemporanea". Riuniti, ora, in questa raccolta, essi si susseguono in modo cronologico dal 1978 al 2020, nelle quattro distinte sezioni: 1) Artisti calabresi dell'Ottocento (Profili biografici e critici, mostre e opere); 2) Artisti calabresi del Novecento (Mostre in Calabria 1996-2004); 3) Mostre d'arte effettuate in Calabria (1998-2000); 4) Scritti vari d'arte. In alcuni casi i testi, durante la loro trascrizione, sono stati parzialmente revisionati, senza tuttavia cambiare i loro titoli originali.
Giuseppe Cosenza (1846-1922). 210 dipinti in 14 mesi per i fratelli Buonoconto di Napoli (e altre notizie inedite)
Tarcisio Pingitore
Libro: Libro rilegato
editore: Pubblisfera
anno edizione: 2020
pagine: 152
La Madonna della cava di Luzzi. Storia dell'apparizione, della chiesa e del culto
Tarcisio Pingitore
Libro: Copertina rigida
editore: Pubblisfera
anno edizione: 2018
pagine: 144
Uno due tre passi divini
Tarcisio Pingitore, Salvatore Anelli, Franco Flaccavento
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2015
pagine: 80
Se non proprio contravvenendo, di certo depistando dai sacrosanti e gelosi percorsi individuali del fare arte, le opere in mostra di Salvatore Anelli, Franco Flaccavento e Tarcisio Pingitore ci invitano ad una insolita interazione di messaggi e letture. Un trialogo appunto tra opere e materiali espressivi, tra fantasie e suggestioni immaginative, insomma, tra distinte vicende creative. Non è la solita collettiva di tre artisti messi insieme con le loro opere, ma, senza preventivi propositi, si aspira a qualcosa di diverso e di più. Li accomuna l'esistenza meridionale, il territorio cosentino e un solidale spirito culturale di arte e vita condiviso e sostenuto con l'istituto 'Vertigo Arte' che promuove e ospita questa loro esposizione. Trialogo, perciò, fra le opere in mostra per "dirsi" e "dire" da artisti. C'è un discorso tra di loro e fuori di loro che da tempo ne dispone un affine tenore d'immagine, una involontaria e coincidente convergenza di pratiche espressive orientate all'impiego di materiali, al rispettivo potenziale di significati legati a oggetti, reperti o quant'altro che non sia nei tradizionali strumenti del fare pittura o scultura. A dirla con il filosofo Bachelard, c'è un senso incosciente nei materiali che da tempo gli artisti hanno condotto alla luce consapevole del significare.