Libri di Tarquinio Maiorino
La fabbrica delle emozioni. Come si fa l'editore in Italia
Tarquinio Maiorino, Giuseppe Marchetti Tricamo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 224
Quale sarà il domani dell'instant book o del libro su domanda? Chi è un editore dei nostri tempi? Un mago? Un padreterno? Un filantropo? Un sognatore? Un imprenditore che vuole arricchirsi? Volete intraprendere la professione di editore o volete far pubblicare un vostro testo? Il volume intende dare una risposta proprio a queste domande e, al tempo stesso, offrire un racconto gustoso della storia di libri e giornali, dalle remote origini fino all'invenzione della stampa, raccontando storia, aneddoti, curiosità dei principali editori attuali. Maiorino è stato, tra l'altro, inviato del "Giorno", direttore di "TV Sorrisi e canzoni" e ideatore di mensili; Marchetti Tricamo è direttore di Rai-Eri e docente di editoria dello spettacolo.
L'Italia s'è desta. La vera storia dell'inno di Mameli e del tricolore
Tarquinio Maiorino, Giuseppe Marchetti Tricamo, Andrea Zagami
Libro: Libro rilegato
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2011
pagine: 319
In Italia gli emblemi dei valori nazionali sono tornati di moda. Non più confinati agli eventi sportivi e alle missioni militari, il tricolore e l'inno di Mameli sono diventati protagonisti di un vero e proprio revival. Ha cominciato Carlo Azeglio Ciampi a richiamare l'attenzione di noi tutti sul prestigio della bandiera - "una in ogni casa" -, sulla forza evocativa del Canto degli italiani, sull'importanza di celebrare degnamente la festa della Repubblica, reintrodotta nel 2001. Ha raccolto il testimone il presidente Giorgio Napolitano che, nel centocinquantesimo anniversario dell'unificazione italiana, commentando la crisi ha chiesto che "ognuno faccia più che mai la sua parte" operando nell'interesse, unico e unitario, del Paese. Gli autori di questo libro ripercorrono la genesi dei due simboli nazionali per eccellenza e raccontano la storia del tricolore, fatta di momenti di clandestinità ma anche di gloria, dalla nascita a Reggio Emilia nel 1797 alla sua adozione da parte della Repubblica italiana un secolo e mezzo dopo. E narrano anche la vicenda, in parte sconosciuta, del nostro inno, Fratelli d'Italia, ricostruendo la figura suggestiva del suo autore, Goffredo Mameli, che perse la vita a soli ventidue anni nella difesa della Repubblica romana.