Libri di Teresa Berghi
Don Giovanni-Il sole in fondo al cortile-Orfeo-Notturni
Teresa Berghi
Libro: Libro in brossura
editore: Gallica 1689
anno edizione: 2019
pagine: 92
Orfeo è un poemetto il cui tema è una vera discesa agli inferi, ma anche un'immersione nella luce. Il Don Giovanni, dedicato a Lord Byron, è un geniale romanzo di poche pagine, in cui la dissolvenza dell'uomo e del linguaggio è portata a conseguenze ultime. I Notturni sono frammenti lirici immersi nelle immagini lievi e perenni con cui la fanciullezza trasfigura tutte le cose. Il sole in fondo al cortile è un atto unico: malinconico, inesorabile e incantevole come la vita. In tutto il libro aleggia la profonda ambiguità del vivere, sempre in bilico sul rovesciamento di senso e di destino.
Il rubino del drago-La virtù magica-L'ultima suite delle Stagioni
Teresa Berghi
Libro: Libro in brossura
editore: Gallica 1689
anno edizione: 2019
pagine: 104
Fiabe: dall'ampia narrazione con aspetti di saga o dalla grazia lieve e sorridente, fino a quelle che assomigliano a passi di danza, rapidi o calmi, impetuosi o mesti. Sempre con una ricchezza di linguaggio sontuosa e fresca come la primavera. In tutte, una dolcezza colma di sorprese come la fanciullezza, intenta ad avventure tra le spine e gli incanti.
Il rubino del drago-La virtù magica-L'ultima suite delle Stagioni
Teresa Berghi
Libro: Libro in brossura
editore: Gallica 1689
anno edizione: 2017
pagine: 100
Questo libro raccoglie fiabe dall’ampia narrazione con aspetti di saga, come "Il rubino del drago", o dalla grazia lieve e sorridente del racconto di puro diletto, come "La virtù magica", fino alle brevi e scintillanti favole che assomigliano a passi di danza, rapidi o calmi, impetuosi o mesti, come "L’ultima suite delle stagioni". In tutte, una dolcezza colma di sorprese, come la fanciullezza intenta ad avventure tra le spine e gli incanti, e una ricchezza di linguaggio sontuosa e fresca come la primavera.
Don Giovanni-Il sole in fondo al cortile-Orfeo-Notturni
Teresa Berghi
Libro: Libro in brossura
editore: Gallica 1689
anno edizione: 2017
pagine: 92
Queste quattro opere sono intimamente legate dal tema della possibilità di sostare nel tempo e dargli assenso, la ricerca di un assoluto, forse, e certamente di una felicità duratura. Questa ricerca, spesso vana, anche quando è vittoriosa è però sempre risolta con un fondo di ambiguità, in bilico sul proprio rovesciamento di senso e di destino. Qui se ne esplorano le possibilità quasi al modo della fisica atomica, in cui non si vedono le particelle che si scontrano, ma solo la fiamma e lo spolverio di luce dello scontro. "Orfeo" è un poemetto il cui tema tradizionale è ripercorso con novità di pensiero e di accenti: una vera discesa nell’Erebo e insieme una completa immersione nella luce. Il "Don Giovanni" è un geniale romanzo di poche pagine, in cui la dissolvenza dell’uomo e del linguaggio è portata alle ultime conseguenze con risultati di altissima poesia. I "Notturni" offrono una cosmogonia infantile in trasparente fragilità di frammento e ritmi nuovi. "Il sole in fondo al cortile" è un atto un ico incantevole e terribile, come terribile e incantevole è la vita.

