Libri di Theresa Davis
Technoscape. The architecture of engineers
Libro: Libro in brossura
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 301
Catalogo della mostra “Technoscape” che si terrà al MAXXI a partire da settembre 2022 incentrata sul rapporto tra discipline artistiche e scientifiche, oggi più vicine che mai, e sulla conseguente relazione tra tecnica, creatività e consapevolezza sociale. L’architettura, l’ingegneria e le scienze si sono avvicinate e sovrapposte in molteplici occasioni nel corso del XX secolo: dapprima nella fase eroica e poi in quella più matura della diffusione del cemento armato, poi con l’affermazione dei metodi costruttivi hi-tech negli anni ’70 e ’80 e infine con l’irruzione delle tecnologie a controllo digitale che caratterizzano anche la contemporaneità. Technoscape approfondisce quest’alleanza, rispondendo alla missione del MAXXI di orientare lo sguardo verso il futuro del pianeta e delle discipline che ne modificano lo spazio. Il volume ripercorre il doppio registro espositivo della mostra, affrontando prima il tema di quanto la tecnologia renda l’architettura, l’urbanistica e tutti i saperi che si occupano degli spazi abitati dall’uomo più consapevoli dei propri aspetti tecnicoscientifici e in grado di aprirsi a nuovi filoni di ricerca. In seguito, il focus si sposta sull’ingegneria strutturale, mettendo a confronto gli attuali capolavori con i precedenti storici modernisti e gli apporti di maestri internazionali.
Stefano Di Stasio. Un attimo di eternità-A moment of eternity
Stefano Di Stasio
Libro: Libro in brossura
editore: Iemme Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 184
«Va detto innanzitutto che, in quasi tutta la costruzione dei miei quadri, ciò che prevale è la libera immaginazione – anche quando mi servo di temi riconoscibili, questi sono sempre o contraddetti o decontestualizzati rispetto alla logica narrativa. Tanto tempo fa scrissi: "Esprimo un pensiero PER immagini, non un pensiero che USA immagini, ossia, non c’è un "prima" concettuale, razionale, un’idea precisa, poi da esplicare tramite immagini, ma è la loro stessa pura apparizione, il puro affiorare di queste immagini dentro di me, il sentimento che le accompagna, che mi spinge a trasferirle sulla tela, il riuscire a coglierle prima che la ragione, mia o quella di altri, intervenga a interpretarle"»