Libri di Umberto Cinquini
Lo sguardo di santa Lucia
Umberto Cinquini
Libro: Libro in brossura
editore: Pav Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 164
In un villaggio collinare della Versilia, la vita di Gastone Pacelli scorre senza emozioni. Tutto il suo mondo ruota intorno alla chiesa dove don Dino insegna l’amore come unico valore. Ma per Gastone niente può violare le regole del dogma: il rispetto per la moglie, Maria, accecata dal bigottismo e devota a Santa Lucia, patrona del paese e protettrice della vista; la dedizione verso un lavoro che lo rende potente e rispettato; infine, il trasporto per la sua amante, Kamila, mai del tutto amata per paura di peccare. La notte di Capodanno del 1990 nascerà Lucia, figlia di Gastone e Maria, così come la santa aveva predetto in sogno alla madre. Crescendo, Lucia cambierà le regole della comunità insegnando cosa significa lottare per un amore quando è osteggiato da tutti. In quel paese arroccato sulla paura del diverso, la rivoluzione intrapresa dalla giovane e “maledetta” Lucia avrà l’effetto di una bomba. Ma la statua di santa Lucia rimarrà, ancora una volta, immobile e muta con lo sguardo fisso nel vuoto. (EDIZ. DELUXE)
Il grande inganno
Umberto Cinquini
Libro: Libro in brossura
editore: MdS Editore
anno edizione: 2021
pagine: 192
Jordi Gonzales è, suo malgrado, protagonista di questa storia. Figlio indesiderato di Serafina e di un padre fuggito appena appreso della sua nascita, condivide i folli desideri di sua madre, donna bella ma infelice, prepotente e poco realista, completamente soggiogata dalla filosofia berlusconiana del successo facile a ogni costo. Si tuffano insieme nell’ingannevole impresa di aprire un ristorante messicano sulla spiaggia di Rosignano Solvay. Un susseguirsi di eccessi, disastri e fallimenti nei quali Jordi si ritrova colpevole e ai quali prova a sopravvivere aiutato dall’adorata nonna Viola. Una storia che ha il pregio di esprimersi su molteplici livelli di lettura. Ci sono le storie d’amore di Jordi e della madre. C’è il rapporto conflittuale con Serafina, che genera in lui insicurezza e mancanza di motivazioni. Ci sono profonde riflessioni sulla bellezza; sul confine, labilissimo, che divide i sognatori dall’infelicità; sulla natura umana che si nutre soprattutto di illusioni snobbando la conoscenza. Una storia divertente e una lettura briosa che rompe con i conformismi e i luoghi comuni.