Libri di V. Senesi
Tutte le battaglie di Beppe Grillo
Beppe Grillo
Libro: Copertina morbida
editore: Casaleggio Associati
anno edizione: 2007
pagine: 640
Un percorso di due anni di vittorie e sconfitte nell'Italia del terzo millennio e della seconda Repubblica. Pagine di denunce, querele, abbandoni dell'avversario, con storie e protagonisti, insieme ai post 2006 del blog e alle vignette di Vauro. Sono presenti anche una guida a www.beppegrillo.it e il glossario della blogosfera: "combattere una battaglia è bello. Che si perda o che si vinca rimane il gusto di averci provato. Stare a guardare le porcherie della vita che ci scorrono accanto e non fare nulla, non dire nulla, è avvilente. Toglie linfa al nostro organismo. Diventiamo un po' più verdi, un po' più grigi, un po' più neri, assumiamo i colori di una televisione disturbata. E qualche volta saltiamo. Spariamo al vicino di casa. Facciamo a pezzi la famiglia. Buttiamo massi da un ponte autostradale. È l'autorepressione che ci lavora dentro. Giorno dopo giorno. Telegiornale dopo telegiornale. Le battaglie è meglio vincerle, certo, ma per farlo bisogna impegnarsi un secondo in più dell'avversario. Vivere per quel secondo in più è l'obiettivo del cittadino combattente".
Oltre i cento passi
Giovanni Impastato
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2017
pagine: 203
È la primavera del 1977 quando Peppino Impastato, insieme a un gruppo di amici, inaugura Radio Aut, una radio libera nel vero senso della parola. Da Cinisi, feudo del boss Tano Badalamenti, e dall'interno di una famiglia mafiosa, Peppino scuote la Sicilia denunciando i reati della mafia e l'omertà dei suoi compaesani. Una voce talmente potente che poco più di un anno dopo, la notte tra l'8 e il 9 maggio, viene fatta tacere per sempre. Ma pure questo è uno degli errori della mafia: pensare corto. Perché, anche se non era scontato, la voce di Peppino da allora non ha mai smesso di parlare, di lottare per la dignità delle persone, di illuminare la strada. È una strada lunga, se si pensa che ancora oggi chi ha depistato le indagini sull'omicidio di Peppino ha fatto carriera, mentre chi invocava la verità non c'è più. Ma è una strada percorsa ormai da migliaia di persone. Per la prima volta, Giovanni, fratello di Peppino, che ne ha raccolto il testimone, fa il punto della situazione delle mafie - e delle antimafie - in Italia, dall'osservatorio di Casa Memoria e del Centro Impastato, da quarantanni in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata.
Vivo e vegeto
Andrea Gallo, Moni Ovadia, Luigi Ciotti
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2013
pagine: 112
Un profeta scomodo. Per nulla ortodosso. Che ha scassinato lucchetti, ha spalancato porte, e le ha lasciate aperte. Con, in fondo, un unico rammarico: "Di essere stato qualche volta troppo dolce con tutte le istituzioni, con tutti i poteri". Un 'rompiballe' del potere, il Don. Ma il potere non si rallegri perché, anche dopo il suo funerale, don Gallo vive. Come i profeti più veri, quelli che si sporcano le mani per le strade del mondo, Andrea parla ancora e fa vibrare i cuori di un desiderio possente di umanità, fede autentica e giustizia. Il cappello nero, il toscano in bocca e il colletto da prete sono i segni della sua doppia appartenenza, alla terra e al cielo. Don Gallo ama la stola sacerdotale quanto la bandiera arcobaleno, e prima ancora la sciarpa rossa, simbolo del suo impegno per l'uguaglianza e il rispetto della dignità umana. Prete e uomo in mezzo ai poveri, ai tossici, ai detenuti, alle prostitute dei vicoli, il Gallo, ché prima della dottrina viene la necessità del fare, del costruire qualcosa di utile presto e subito, perché così reclamano tante condizioni di disperazione, di ingiustizia, di miseria. Questo libro raccoglie un suo scritto inedito insieme alle vignette di Vauro e alle testimonianze di chi gli ha voluto bene.
Tempi bastardi!
Alberto Patrucco, Carlo Turati
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2005
pagine: 173
Classe 1957, Alberto Patrucco è un comico che viene dalla gavetta del palco. La sua storia televisiva parte da "Zelig" (nell'edizione 2000) per tornare a "Zelig Circus" e "Zelig Officina" (2003), passando attraverso un'esperienza di editorialista comico accanto a Gianfranco Funari per tutto il 2002 su Odeon TV. In questo libro, la comicità e la satira di Patrucco scavano nel quotidiano ma affondano anche nei mali e nelle contraddizioni planetarie: le bombe intelligenti ("sì ma che differenza fa se poi le tira un pirla?"), le guerre preventive ("bombardare per la pace è come trombare per la verginità"), e i potenti ("Bush, questo texano con l'elettroencefalogramma concavo")...