Libri di Vanni Blengino
Un'avventura di massa
Vanni Blengino
Libro: Copertina morbida
editore: Loffredo
anno edizione: 2011
pagine: 120
Il viaggio di Sarmiento in Italia
Vanni Blengino
Libro
editore: Edizioni Associate
anno edizione: 2011
pagine: 128
Ommi! L'America...
Vanni Blengino
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2007
pagine: 176
Autobiografia di un emigrante, dall'infanzia nella Torino degli anni del fascismo, la guerra e la paura dei bombardamenti, fino al viaggio verso l'Argentina. Un'America diversa da quella sognata, quella dei film USA. Buenos Aires significa nuove culture e mentalità, nuove abitudini, nuovi cibi. E, paradossalmente, accade al protagonista di scoprire l'Europa proprio in America, attraverso la presenza di immigrati provenienti dagli altri Paesi del Vecchio Continente. Blengino, in un racconto in prima persona, che ha la freschezza degli acquerelli, ci offre alcune vivide immagini. Come il baule dell'emigrante, o la sua triplice, faticosa identità: quella italiana, quella argentina e la terza, che guarda le prime due con sgomento. "Veramente non sapevo come doveva essere un italiano, come dovevo comportarmi per rappresentare in un modo dignitoso un italiano".
La Babele nella pampa. Gli emigranti italiani nell'immaginario argentino
Vanni Blengino
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2005
pagine: 176
"Quando gli albanesi eravamo noi": è un'espressione fortunata che il linguaggio giornalistico ha elevato a slogan per trattare dell'emigrazione italiana nelle Americhe. Un fenomeno vasto, una "transumanza sociale" che ha coinvolto più di venti milioni di italiani ed è durato più di un secolo. Dal commerciante con baffoni spioventi e organetto del "sainete" al "gringo" del "Martín Fierro" di José Hernàndez, al viaggiatore, scienziato naturalista, ingegnere o sacerdote, questo studio offre un ricco e variegato identikit dell'emigrante italiano in Argentina e dei suoi stereotipi, artisti e letterati compresi. Un'appendice autobiografica racconta la vita nei quartieri di Buenos Aires, la nostalgia e la passione per il tango, la voce di Gardel.