Libri di Vincenzo Guaglione

Un libro esilarante, di quelli che davvero ti rilassi, l'editore è il loro principale fan, e questo la dice tutta. Vincitore della XIII edizione del Premio Internazionale Letteratura Italiana Contemporanea. "Scrivere 16 libri in 4 anni, significa non avere nient’altro da fare nella vita, pubblicarne 8 a proprie spese significa avere soldi a sufficienza da poterli buttare, avere non più di 200 lettori che hanno acquistato questi libri, significa non avere l’interesse che possono suscitare i vari Bruno Vespa, il Generale Vannacci, Aldo Cazzullo, Roberto Saviano o Tina Cipollari, mettere altri 8 manoscritti in un cassetto rifiutando di farli pubblicare ecco, questo significa certamente aver fatto pace con il cervello perché una volta appurato che questi 8 capolavori celati ce li leggeremo solo noi due, abbiamo anche appurato che il mondo dell’editoria non fa proprio per noi quindi, arrivati a questa triste conclusione, abbiamo deciso che quel poco tempo che ci resterà da vivere, lo dedicheremo alla piantagione di patate e in questo modo, oltre a risparmiare denaro che oramai non disponiamo più, potremmo avere da mangiare purè per tutta la vita ..."

Il libro "Erotismo e Umorismo" racconta di due gemelli alle prese con varie situazioni di carattere sessuale ma il tutto condito in chiave comica, autolesionista e controproducente per i due personaggi in questione; infatti, in questi racconti si narrerà di due gemelli al campo nudisti, di due gemelli al Club Privè, di due gemelli all'interno di un Sexy Shop e finanche di due gemelli spettatori ad uno spettacolo di Burlesque ma il tutto, riportato in chiave comica e divertente. L'ultima sessantina di pagine invece, non narreranno più di racconti piccanti e pecorecci riguardanti il sesso ma tratteranno di vari fatti realmente accaduti direttamente a noi due anche questi molto comici e coinvolgenti dove anche in questo caso non ci sottrarremo assolutamente ad evidenziare l'autolesionismo che da sempre fa parte del nostro originale e bizzarro carattere.

Due gemelli non si sentono mai soli. Sono sempre in coppia, condividono le stesse passioni, le stesse simpatie, affrontano le esperienze della loro vita consapevoli di avere un complice e una spalla. Se a questo si aggiunge la libertà di poter fare le cose più assurde tra l'indifferenza di una famiglia che non li considera minimamente, può accadere davvero di tutto. Massimo e Vincenzo Guaglione danno un divertente assaggio della loro vita di gemelli, costellata di eventi tragicomici, scherzi ai danni di amici e familiari, figuracce terribili, come quando si sono addormentati al concerto di un celebre flautista che è stato costretto a interrompere la sua performance a causa del loro russare. Esuberanti e spavaldi, i due sono delle teste calde che riescono a mettersi sempre nei guai: tifosi sfegatati del Napoli, si ritrovano a dover scappare da una folla di tifosi bianconeri non proprio animati da buone intenzioni. Un aneddoto dopo l'altro, tutti derivanti dalla loro incredibile somiglianza, che ha sempre giocato a loro favore, a scuola come nel lavoro dove più volte si sono scambiati di ruolo. Sembra quasi di conoscerli, e a poco a poco vengono fuori anche le loro piccole grandi paure, come quella dell'ago… e soprattutto il loro grande cuore.