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Libri di Wolfgang Giegerich

La vita logica dell'anima. Verso una nozione rigorosa di psicologia

La vita logica dell'anima. Verso una nozione rigorosa di psicologia

Wolfgang Giegerich

Libro

editore: La Biblioteca di Vivarium

anno edizione: 2010

pagine: 496

Indice: Prefazione. 1. "Vietato l'ingresso!" L'accesso alla psicologia e lo stile del discorso psicologico. 2. Perché Jung? 3. Jung: il radicamento nella Nozione. 4. Junghiani: immunità alla Nozione. L'eredità persa. 5. La psicologia archetipica, ovvero: critica all'approccio immaginale. 6. Atteone e Artemide: la rappresentazione figurativa della Nozione e l'interpretazione (psico-)logica del mito. 7. Questioni conclusive. Bibliografia.
28,00

Alchimia della storia. E la morte dell'anima nella civiltà della tecnica

Alchimia della storia. E la morte dell'anima nella civiltà della tecnica

Wolfgang Giegerich

Libro: Libro in brossura

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2008

pagine: 176

In questo libro psicologia, storia e filosofia si intrecciano e tessono un arazzo di quello che Jung ha chiamato realtà psichica, con tutte le sue sfumature. Nella prima parte l'autore mostra come la storiografia abbia sostituito il racconto mitico. Gli avvenimenti dei tempi antichi avevano sull'uomo un potere coercitivo con il quale lo guardavano e gli parlavano; ora tutto si è ribaltato: è l'uomo che guarda il passato e col suo sguardo fa impietrire gli eventi confinandoli a una dimensione inanimata. Tuttavia quello che è diventato passato, cioè storia, ha bisogno di essere guardato e nuovamente raccontato, o come si dice "riletto", in ogni epoca. Qual è dunque il senso della storia? Sembra che l'uomo l'abbia inventata per dare agli eventi un senso che si riferisce a lui, per autoriferirla a sé stesso: un senso che lo pone al centro degli eventi. La realtà psichica invece rimane qualcosa che non può essere guardato dall'uomo. Giegerich ci induce a rimettere in discussione alcune delle nostre certezze, anche quella più consolidata dall'illuminismo in poi: la libertà dell'individuo. Oggi, solo i neuroscienziati sono rappresentanti ufficiali della certezza e possono permettersi di dire che l'individuo non è così libero come l'illuminismo aveva pensato; e usano a sostegno delle loro tesi non pensieri ma "sezioni del cervello, tagliato virtualmente a fette". Così in questo saggio viene dato corpo al mito in cui viviamo: la scienza può... ma che cosa produce?
18,00

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