Limina: Sàtura
Volevo solo fare il giornalista
Cristiano Tassinari
Libro: Libro in brossura
editore: Limina
anno edizione: 2009
pagine: 132
Il sogno nel cassetto di Cristiano è sempre stato quello di «fare il giornalista»: sfondare a livello nazionale, girare il mondo con la macchina da scrivere e con il microfono in mano, partecipare a Mondiali di Calcio, Olimpiadi e G8, scrivere articoli bellissimi e realizzare interviste a personaggi importanti, magari vincere il Premio Pulitzer, lasciare una traccia nel mondo dell'informazione. E invece..., fin dai suoi esordi, comincia una lunga, estenuante, interminabile via crucis, fatta di precariato, di cococo, di contratti a tempo determinato, di colleghi serpenti, di direttori incapaci e di editori improvvisati. Dagli inizi in una tv sgangherata fino all'approdo nella grande città, Torino, passando per le esperienze più disparate e più disperate, per i luoghi più improbabili d'Italia, per mille promesse non mantenute e per mille speranze andate deluse, tra occasioni perse e grotteschi colloqui di lavoro, sempre all'inseguimento del grande sogno: sfondare, diventare un giornalista vero. In un intreccio di nomi noti della tv e anonimi personaggi del «sottobosco», nel libro vengono fuori più di 20 anni di storia italiana, televisiva, e non solo. Feroce grido d'accusa contro il mondo dell'informazione «ufficiale» in Italia asservito al potere politico e popolato di personaggi sempre al confine tra bene e male: splendide persone ed emerite canaglie (molte di più le canaglie...), la storia di Cristiano è anche la storia di migliaia di altri giovani.
Confessioni di un interista ottimista
Rudi Ghedini
Libro
editore: Limina
anno edizione: 2006
pagine: 131
Essere ottimisti, parlando dell'Inter, che non vince lo scudetto da 16 anni e la Coppa dei Campioni da 40, significa farla finita con le tristezze, il fatalismo e i sensi di inferiorità. Essere dell'Inter significa vivere una passione rovinosa ed esaltante. Significa credere che Moratti, Mancini e Adriano continueranno a essere una incomparabile incubatrice di emozioni.
Socrate in campo. Saggio sul gioco della vita
Giancristiano Desiderio
Libro: Libro in brossura
editore: Limina
anno edizione: 2005
pagine: VI-111
Il calcio si gioca in campo, la filosofia nell'agorà. Sia il giocatore sia il filosofo devono essere disposti a mettere in campo e nell'agorà loro stessi. La filosofia, come gioco della vita, si fonda su regole calcistiche: per filosofare bisogna saper mettere la vita in gioco. Socrate lo fece in modo esemplare e a tutti, giocando a palla con la vita e la morte, donò la filosofia. Il calcio, come filosofia di vita, è non solo una metafora dell'esistenza umana, ma anche un paradigma conoscitivo che con la sua connaturata idea di pluralità dà scacco matto al fenomeno politico più drammatico della Modernità: il totalitarismo.
Elogio del furto. Vincere da juventini, rubando senza rimorsi
Simone Stenti
Libro: Libro in brossura
editore: Limina
anno edizione: 2004
pagine: VI-170
La Juve vince perché ruba. Quante volte si è sentito dire? Ebbene, c'è una novità: gli juventini, oramai, ne sono consapevoli e se ne vantano pure. Milan, Inter, Roma, Napoli, Fiorentina, Lazio, Parma, persino Verona e Palermo: tutto il calcio che conta ha da recriminare su funi decisivi, che hanno fruttato scudetti e coppe ai bianconeri. Ma le invettive perdono di senso: perché lo juventino non ha più rimorsi. Anzi, si esalta. Un libro autoironico, a tratti comico, ma sorretto da una rigorosa ricerca storica, per gli juventini doc, ma anche per gli anti-juventini. Simone Stenti è giornalista, scrittore, umorista e juventino, ma non necessariamente in quest'ordine.
La palla è rotonda? Storia (umoristica, ma non troppo) del calcio secondo me
Davide Grassi
Libro
editore: Limina
anno edizione: 2003
pagine: 236
Il colore viola. Voci per una fede incrollabile
Libro
editore: Limina
anno edizione: 2003
pagine: 133
Goalosi di vittorie, polemiche e magie. Trenta tifosi juventini raccontano una passione imbattibile
Libro
editore: Limina
anno edizione: 2003
pagine: XXI-101
Trenta tifosi juventini raccontano la loro passione per la Vecchia Signora. Trenta perché è il numero di scudetti che servono per avere la terza stelletta appiccicata sulla maglia. Una terza stelletta che comincia a far vedere la sua luce. Trenta goalosi, tra scrittori, giornalisti, attori, musicisti, comici, politici, filosofi, storici, soubrette e qualche addetto ai lavori. Tutti a raccontare il privilegio di sopravvivere a molte vittorie, molte accuse e innumerevoli magie.
Dieci scudetti per una coppa. Essere juventini in Europa
Simone Stenti
Libro
editore: Limina
anno edizione: 2003
pagine: 82
Minimo Moratti. I disastri di un presidente
Roberto Carli, Ronaldo Crespi
Libro: Libro in brossura
editore: Limina
anno edizione: 2003
pagine: XIII-117
Nel 1995, Massimo Moratti diventava presidente dell'Inter. Dopo nove anni, dodici allenatori, centodue giocatori e più di seicento milioni di euro spesi, quel che rimane è una misera Coppa Uefa, oltre a centinaia di barzellette, caricature, ironie feroci dei tifosi del resto d'Italia. Dall'eliminazione nei preliminari di Champions League 2000 al derby in semifinale perso col Milan nel 2003, passando per la "tragedia" del 5 maggio. Biografia ironica, scritta da due tifosi interisti, di un presidente che è anche un caso mediatico: troppo perbene e "naif" per dirigere una società di calcio che voglia ottenere risultati sportivi, Moratti è riuscito nella non facile impresa di godere personalmente di ottima stampa a fronte di errori marchiani e continui.
W Litalia! Il Novecento italiano visto dal lato peggiore
Carlo Masi
Libro
editore: Limina
anno edizione: 2002
pagine: 183
Un'indagine trasversale concepita con ironia e senso del gioco al fine di rivelare ciò che normalmente viene nascosto, omesso, passato sotto silenzio. Sono gli aspetti bizzarri, bislacchi e goffi, incredibilie e banali di certa mediocrità e torpidezza dell'Italia degli ultimi cento anni. Da quest'osservatorio si colgono le ideologie e la vita privata; la sessualità e i tabù; il cattolicesimo con il suo senso del peccato e l'immaginario politico; i tic di una società intorpidita, lenta nella modernizzazione, e gli entusiasmi collettivi. E poi: i vizi, i vezzi e le superstizioni, le mode e le tradizioni "cigolanti", le ricchezze, le miserie e molte altre cose ancora riguardanti il nostro gaio e seducente Bel Paese.
Basta perdere. Ventuno scrittori raccontano la loro insana passione per l'Inter
Libro
editore: Limina
anno edizione: 2002
pagine: X-135
"Basta perdere" è una raccolta di testimonianze e racconti firmati da una ventina di scrittori, che non vorrebbero trasformare l'Inter in una squadra normale ma sognano tuttuavia una squadra speciale e vincente. Ogni scrittore fornisce il proprio contributo chi nell'aneddotico chi nel surreale, chi nell'ironico chi nell'autobiografico, chi nel comico puro e chi nella short story all'americana.