Longo Angelo: Il portico. Sez. materiali letterari
L'inizio e la fine. I confini del romanzo nel canone occidentale
Giuliana Adamo
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2013
pagine: 384
"Il volume consiste di cinque capitoli, organizzati cronologicamente, dall'antichità classica (I), al medio evo romanzo (II), al Cinquecento (III), all'età moderna (IV), al Novecento (V). La trattazione si concentra sugli inizi e sulle fini dei romanzi (nel senso che il termine assume nei vari periodi), indicando sia le implicazioni filosofiche delle categorie di 'inizio' e di 'fine', sia i loro risvolti semiotici. L'esposizione teorica è luminosa, ma l'aspetto più accattivante del libro consiste nelle ammirevoli analisi dedicate a singole opere, che chiariscono, in profili di una decina di pagine ciascuno, i tratti salienti e rivelatori degli incipit e degli explicit di grandi testi classici. Citerò, fra quelle che ho trovato più illuminanti e attraenti, le pagine dedicate a Boiardo, Ariosto, Tasso, Rabelais, nel capitolo III, ai Promessi Sposi, a Moby Dick, ai Malavoglia, nel capitolo IV, a Proust, Joyce, Flann O'Brien, Calvino, nel capitolo V. "Il tema affrontato in questo libro è inesauribile", conclude l'autrice, con una frase adatta all'inizio, oltre che alla fine dell'opera, e poco dopo cita l'espressione in medias res, in medias sententias, osservando che è stata coniata da Anthony Nuttall esclusivamente per gli inizi letterari, ma che lei non può non estenderla anche alle fini. Si tratta di un motivo con cui è sembrato appropriato cominciare e finire anche questa breve prefazione." (Giulio Lepschy)
The art of remembering-L'arte del ricordare
G. Battista Della Porta
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2013
pagine: 168
"L'arte del ricordare" di Giovan Battista della Porta, uno dei maggiori pensatori del Rinascimento, è un interessante ed originale esempio di trattato rinascimentale dell'arte della memoria, che nel Cinquecento ebbe numerose e variegate manifestazioni. Pubblicato per la prima volta nel 1566, "L'arte del ricordare" venne ristampato nel 1583 ed ebbe una seconda edizione in latino intitolata "Ars reminiscendi" (1602), in molti punti significativamente diversa da quella italiana. Questo breve trattato enfatizza l'importanza delle arti figurative nella costruzione del privato paesaggio mentale del praticante dell'arte della memoria, ma sottolinea anche la centralità delle emozioni legate ai ricordi del praticante stesso, creando quindi un sottile dialogo mentale tra memoria e immaginazione nel quale passato e futuro interagiscono sul palcoscenico interiore della mente. Per questo, "L'arte del ricordare" è anche un metodo per rivisitare e interpretare la propria biografia. L'arte della memoria, Della Porta suggerisce, è anche autobiografia. Questa ristampa dell'edizione italiana del 1566 è preceduta dalla prima traduzione inglese. Lo scopo di questo volume è essenzialmente didattico, poiché molti testi rinascimentali sull'arte della memoria attendono ancora di essere resi accessibili ad un pubblico di lingua inglese. Con un saggio di Frederick A. De Armas.
Metamorfosi del Cunto di Basile. Traduzioni, riscritture, adattamenti
Angela Albanese
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2012
pagine: 304
Con "Lo Cunto de li Curiti (o Pentamerone)", opera barocca di Giambattista Basile pubblicata postuma fra il 1634 e il 1636, ci troviamo di fronte alla prima raccolta di fiabe in Occidente. Il "Cunto" è un testo difficile anche da leggere oltre che da tradurre, scritto com'è nel complicato dialetto letterario napoletano del '600, pieno di stranezze stilistiche, metafore, proverbi, elenchi iperbolici dall'incontenibile portata ritmica. Alle metamorfosi di quest'opera attraverso le sue principali traduzioni interlinguistiche e intralinguistiche, le riscritture, i liberi adattamenti, le riduzioni per l'infanzia e le trasposizioni intersemiotiche è dedicato questo studio, il primo nel suo genere, nato dall'interesse a cogliere la dimensione progettuale e pragmatica di ciascuna riscrittura e a verificare, attraverso un dialogo serrato con i testi, i modi differenti in cui ogni riscrittura ha saputo risignificare l'originale basiliano, dandogli spessore ed energia, scandagliandone le aperture. Il viaggio nelle traduzioni, riscritture e adattamenti del "Cunto" affrontato nel volume non solo ricostruisce un capitolo importante della storia della ricezione di quest'opera, ma diventa anche occasione per un'articolata riflessione teorica sul tradurre come esperienza di continua rimessa in vita del testo di partenza, come evento dinamico capace di aprire l'opera ogni volta a nuovi circuiti ermeneutici garantendone per tale via la durata nel tempo.
Gli italiani e l'italiano nell'America del Nord
Paolo Cherchi, Cosetta Seno Reed
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2010
pagine: 128
Andar per l'aria. Temi, miti, generi nel Rinascimento e oltre
Luciana Borsetto
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2009
pagine: 224
Vested voices 2. Creating with transvestism: from Bertolucci to Boccaccio
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2007
pagine: 168
Dentro/fuori/sopra/sotto
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2007
pagine: 184
Critica femminista e canone letterario negli studi di italianistica.

