Mesogea: Petrolio
Come si diventa camorristi. La trasformazione della società meridionale
Marco De Biase
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2011
pagine: 160
Montesacro è un paese inventato dell'entroterra campano che cela un luogo reale. Seguendo le vicende sociali, i mutamenti politici ed economici della piccola comunità, l'autore ricostruisce la genesi di un preciso modello di sviluppo, lo stesso che forse ha investito l'intero meridione d'Italia, ne ha mutato vita sociale e quotidiana. In queste pagine, come in un romanzo terribilmente realistico, "saccheggio urbano" e "rapina del territorio" sono i veri protagonisti di una grande e profonda trasformazione. Sono gli strumenti primari di un ceto dominante cinico, capace di incunearsi nei moderni processi capitalistici e di instaurare un sistema di potere coercitivo di cui la criminalità organizzata, la camorra, è solo il fenomeno più eclatante ed evidente.
Un anno. Scritti per la rivista «I Siciliani»
Giuseppe Fava
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2010
pagine: 416
"Libro della storia che noi viviamo. Scritto giorno per giorno". Con queste parole Giuseppe Fava, chiudendo l'editoriale del primo numero de I Siciliani, nel 1983, sintetizzava forma e sostanza della rivista che aveva appena fondato a Catania. E sono quelle sue stesse parole di allora a esprimere oggi il senso, la forza, la necessità di Un anno, la raccolta completa di tutti i suoi articoli su I Siciliani. Le inchieste, i racconti, gli editoriali, le analisi che lo compongono costituiscono la testimonianza del rigore etico e professionale, della passione civile, del talento narrativo di Fava e ci consegnano pagine improntate alla volontà di sapere, di informare e raccontare, all'ostinazione nel cercare oltre la superficie dei fatti e delle cose. Libro della storia che noi viviamo, Un anno - come hanno scritto Elena e Claudio Fava - "è uno sguardo nudo ed estremo sulle cose che Fava scrisse e dunque sulle cause della sua morte". E nel passare da una riga all'altra, dimorando nelle sue pagine come nei luoghi e nel tempo di quel "giorno per giorno", leggere ci sembra più che mai un modo ancora possibile di non arrendersi.