Mesogea
La forza e il limite. Leggere l'«Iliade» con Simone Weil
Bruna Colombo
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2025
pagine: 176
Questo saggio ricostruisce la lettura del poema omerico proposta da Simone Weil nel suo "L’Iliade o il poema della forza". Una ricerca rigorosa e appassionata da cui, insieme all’ansia conoscitiva e alla tensione etica di Weil che legge Omero, traducendolo, emergono temi di cocente attualità, a partire da quello della guerra. Proprio nella guerra ha la sua manifestazione estrema la forza, che agli occhi di Simone Weil è vero soggetto del poema omerico e protagonista di tutte le vicende umane, ma che non può essere spinta oltre il limite inscritto nella legge di necessità su cui si regge il mondo. Se l’Iliade è il poema della forza, Omero letto da Weil lascia anche trasparire nelle sue pagine l’altro della forza, e cioè l’amore e l’aspirazione alla giustizia, l’attenzione, la compassione, i momenti di grazia che mostrano la possibilità di un altro modo di stare nel mondo. "La forza e il limite" si fa occasione per accostare il lettore alla peculiarità e profondità della ricerca di una delle filosofe più importanti del Novecento.
Sul meridiano di Greenwich
Lewis Shady
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2025
pagine: 216
Tradotto per la prima volta in italiano, "Sul meridiano di Greenwich" è un romanzo che rende immediatamente visibile la sconcertante normalità dei meccanismi di esclusione, discriminazione e repressione sempre più attivi nelle società contemporanee. Protagonista di questa storia, anzi di queste storie tanto paradossali quanto realistiche, è un egiziano che vive da tempo a Londra. La telefonata di un caro amico dal Cairo lo convincerà a occuparsi dei funerali di un giovane rifugiato siriano, e a districarsi una volta di più nel labirinto della burocrazia britannica. In uno stile asciutto, diretto, improntato a una sfrontata ironia, "Sul meridiano di Greenwich" è un romanzo di piacevole lettura che tuttavia non consente evasioni, piuttosto mette a fuoco la realtà nei suoi aspetti meno evidenti ma altrettanto dolorosi, e strappa al lettore più di un sorriso… amaro.
Altre storie di Maredolce. Una borgata di Palermo in diciotto quadri
Nino Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2025
pagine: 200
Nino Russo prosegue il racconto di vicende familiari e collettive che hanno incantato i lettori del precedente storie di maredolce. Nel suo stile dal tocco leggero e dal tono affettuosamente ironico, scenari e costumi di diverse epoche si mescolano o alternano con credenze magiche e fantastiche conservate fino ai nostri giorni... e in molte di queste storie si avverte la permanenza dell'incubo mafioso, il segno indelebile della guerra di Mafia degli anni Ottanta.
Il quadrato magico
Martino Lo Cascio
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2025
pagine: 216
In dodici edicole, che corrispondono ai capitoli di questo suo romanzo di città, Martino Lo Cascio percorre in parole e immagini lo spazio di quel quadrato che ha per vertici il porto, il carcere, la stazione Notarbartolo e piazza Lolli. Cammina, ricorda, raccoglie reperti di storia, d’immaginario e dispiega un atlante di memorie personali e collettive che hanno negli anni Cinquanta il punto di origine di una narrazione al contempo intima e corale. Personaggi noti (Giovanni Falcone, Danilo Dolci, Enzo Sellerio, Rosa Balistreri, Paolo Borsellino, Nino Vaccarella) e illustri sconosciuti prendono corpo in ogni edicola, si intersecano tra loro e con la vita stessa dell’autore come le vie che abitarono e percorsero, inconsapevoli custodi dell’anima del luogo. Il senso di perdita generato dalla città contemporanea risuona nel quadrato magico con il coraggio del sentimento, e si traduce in urgenza di conoscere, custodire, interrogare. In gesto di amore.
Correva l'anno 1924. Cronaca di un'indagine silenziosa in Sicilia
Pietro Manuguerra
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2025
pagine: 176
Protagonista di questo giallo politico, che si svolge in un paesino della Sicilia tra il 1924 e il 1925, è Gaetano, un trentenne sordo, orfano di entrambi i genitori, che vive insieme alle due zie, maestre elementari. Dotato di uno spiccato spirito di osservazione, durante un funerale riesce a cogliere, leggendo il labiale, un dialogo fra due uomini che, a dispetto dell’apparente banalità, si rivelerà determinante per venire a capo di due omicidi e dei loro retroscena. Gaetano intraprende così un’accurata indagine silenziosa che lo porterà a trovare le connessioni tra alcuni pretesi ordinari crimini di provincia, i vertici locali del partito fascista e della Milizia, e l’omicidio di Giacomo Matteotti…
Il Dio delle zecche
Danilo Dolci
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2025
pagine: 208
Torna ai lettori, nel centenario della nascita di Danilo Dolci, "Il Dio delle zecche", la raccolta di poesie pubblicata nel 1976 da Mondadori, e da anni non più disponibile. Due città si contrappongono in questi versi: quella delle zecche, «frammentata e velenosa», in cui si vive succhiando dagli altri il sangue, dunque ogni risorsa vitale, e la città terrestre, «in ricerca creativa del suo fine», dove il legame tra gli esseri viventi è un continuo e creativo costruire nuovi modi di stare al mondo, insieme. Come "Poema umano", che la precedette di due anni, si tratta di un’opera di notevole impatto etico e politico, tanto lucida e penetrante quanto intrisa di passione umanissima e profonda, che trova sintesi precisa nella semplice affermazione dello stesso Dolci: «la poesia suscita sensibilità poetica, e nuova poesia, attorno a sé». Tutti i temi della sua ricerca trovano spazio in queste pagine, confermandone l’attualità profetica. Il loro senso, allora come ora, sta nel «divenire occasione, strumento di verifica e discussione in un contesto più ampio». Postfazione di Giuseppe Barone.
Calvino a Tunisi
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2025
pagine: 128
Italo Calvino è lo scrittore italiano più tradotto e più letto nel mondo arabo. In occasione del centenario della nascita, l’Istituto italiano di cultura di Tunisi gli ha reso omaggio con un progetto culturale curato da Chiara Comito. Da luglio a dicembre 2023 giornalisti, autori e intellettuali tunisini e italiani sono stati invitati a (ri)leggere "Lezioni americane", riflettendo sui temi proposti nei suoi capitoli. Parallelamente si è svolta la mostra "Calvino oltre il visibile", curata da Anna Gabai, esperta di fumetto arabo, e Abir Gasmi, sceneggiatrice tunisina. Attraverso la traduzione dei testi elaborati in questi incontri, una selezione delle illustrazioni in mostra, i contributi di altri intellettuali, "Calvino a Tunisi" testimonia e ricostruisce l’esperienza di un confronto alla pari tra la cultura tunisina e quella italiana nell’intreccio tra letteratura e arte, da cui emerge il profilo di uno scrittore che parla ancora a generazioni diverse e a paesi diversi. Con i testi di Shukri al-Mabkhout, Inès Abassi, Azza Filali, Ali Bécheur, Amira Ghenim, Abir Gasmi, Anna Gabai, Silvio Perrella, Mario Casari, Elisabetta Bartuli, Barbara Teresi. Con le illustrazioni di Ahmed Ben Nessib, Sonia Ben Salem, Ayen Mbarki, Seif Eddine Nechi, Othman Selmi, Kamal Zakour.
Educare e disobbedire: in dialogo con Danilo Dolci
Tiziana Rita Morgante
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2024
pagine: 192
Frutto dello studio e dell’esperienza dell’autrice nell’educare secondo l’approccio metodologico di Danilo Dolci, questo libro propone ai lettori, e in particolare a insegnanti e a futuri educatori, approfondimenti, confronti ed esempi di conduzione sui temi dell’educazione e della nonviolenza che consentono di delineare percorsi di immaginazione di un futuro diverso per la scuola, e dunque per la società. A cento anni di distanza dalla nascita, Danilo Dolci continua a dialogare con le voci dei bambini, con quelle di altri grandi maestri (Mario Lodi, Maria Montessori, Paulo Freire, don Milani), di quanti sperimentano il suo «Approccio maieutico reciproco». Queste pagine costituiscono l’ulteriore dimostrazione, oltre che della sua attualità, della sua necessità e della concreta possibilità di applicazione. Non solo nelle scuole di ogni ordine e grado, ma anche ovunque si collabori, scoprendo e valorizzando le potenzialità di tutti, in un processo di ricerca continua, di continue scoperte ed elaborazioni.
Sentieri dell'indisciplina
Driss Ksikes
Libro: Libro rilegato
editore: Mesogea
anno edizione: 2024
pagine: 272
Il libro di Driss Ksikes – qui tradotto per la prima volta in italiano – affronta il tema dell’indisciplina come un viaggio senza frontiere dentro un concetto dalle ramificazioni infinite. Si alternano e s’incrociano, in queste pagine, riflessioni critiche, ritratti, saggi, dialoghi da cui emerge con chiarezza quanto l’indisciplina sia profondamente legata alla necessità e all’urgenza di ripensare, riparare e reinventare l’umano dinanzi alle crescenti e mutevoli forme di alienazione e di oppressione del nostro tempo. Oltre a ricostruirne la genealogia e le ambivalenze percorrendo storia e geografia della nozione di indisciplina (e di disciplina) da Oriente a Occidente, Ksikes fa emergere – seguendone le diramazioni dalla letteratura alle arti visive, dal teatro alle scienze sociali, dalle roccaforti accademiche alle piazze – il valore imprescindibile come pratica di libertà, passione di conoscere, risorsa creativa, educazione permanente. Vera e propria espressione di un’etica del decentramento che consente di fare quel «passo di lato», quella diversione quotidiana dalle strade già tracciate da poteri, istituzioni e tradizioni consolidate, con cui cominciare ad aprire brecce nei troppi muri di certezze ed esclusioni che ci circondano. Come scrive Paola Gandolfi nella sua prefazione, questo libro è importante perché «ci invita a essere profondi conoscitori del nostro tempo e insieme anacronisti, riuscendo a operare quella sfasatura di chi è davvero contemporaneo. È un invito a inoltrarsi su certi sentieri marginali perché farlo significa andare in cerca di libertà e di giustizia e, prima ancora, di dignità umana».
30 seconds from Gaza
Mohammad Sabaaneh
Libro: Libro rilegato
editore: Mesogea
anno edizione: 2024
pagine: 112
Il fumettista palestinese Mohammad Saabaneh, dopo racconto palestina (Mesogea 2023), racconta da Ramallah, in 99 tavole in bianco e nero, realizzate con carta e colori di fortuna, e ispirate ai video della durata di 30 secondi che vengono postati sui social da Gaza, l'orrore di una tragedia cominciata non il 7 ottobre 2023, ma 76 anni fa in Palestina! Per non dimenticare, per conservare le tracce ignorate o a rischio di scomparire, cancellate dall'indifferenza e dalle strategie mediatiche. 30 seconds from Gaza è un progetto editoriale militante che vede coinvolti insieme alla casa editrice Mesogea, Alifbata in Francia e le Editions al Fanar in Spagna. Prefazione di Ilan Pappe e Nadia Laser-Najjab.
W
Igor Stiks
Libro: Libro rilegato
editore: Mesogea
anno edizione: 2024
pagine: 392
Tradotto per la prima volta in italiano, "W" alterna il racconto di un passato e di un presente che si rincorrono fino a intrecciarsi. Ne è protagonista il narratore, Igor, intellettuale e romanziere cosmopolita bosniaco trapiantato a Parigi, dove conduce una vita di impegno culturale e lotte sociali. Dopo aver conosciuto Walter Stikler, ex rivoluzionario terrorista in seguito mutatosi in intellettuale conservatore, Igor ne racconta la storia a Tessa, giovane e affascinante ribelle. In una trama intessuta di colpi di scena e ricostruzioni storiche che attraversa i decenni tormentati tra la fine della Seconda guerra mondiale e l’ultimo scorcio del Novecento, emergono le illusioni perdute del socialismo reale jugoslavo. Ma soprattutto emerge la necessità di ripercorrere una memoria collettiva traumatica per ridare senso al presente caotico e inquietante sia degli ex-regimi totalitari, sia delle sedicenti democrazie del neo-capitalismo. Quasi a dimostrare gli sconfinamenti degli uni nelle altre…
Che farai al termine della notte?
Adrian Grima
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2024
pagine: 216
Dalla calda e accogliente intimità di una cucina i versi di Adrian Grima ci conducono all’improvviso verso paesaggi più scomodi, ponendoci di fronte all’inquietante naturalezza che violenze, esilio e guerre hanno ormai assunto nelle nostre vite. Il mare, presenza costante nella letteratura maltese, è accantonato e quasi messo a tacere per lasciare spazio a storie che vengono da lontano: un incendio che divora vigne dall’altra parte del mondo, il fragore sprezzante dell’oceano, una casa svuotata e fatta esplodere nel cuore della notte in Palestina, l’eco di un’altra bomba alla fine degli anni Novanta in Irlanda. E quasi a ricongiungerci a quel domestico avvio del libro, l’imprevista pace notturna di una campagna umbra, dove un ulivo tende i suoi rami verso la valle come una danzatrice in meditazione.