Mimesis: Relazioni pericolose
Il femminismo delle zingare. Intersezionalità, alleanze, attivismo di genere e queer
Laura Corradi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 162
Laura Corradi affronta un fenomeno sociale poco conosciuto in Europa e quasi inesistente in Italia: il femminismo delle donne rom, gitane e traveller. Le zingare appartengono alla più grande minoranza d’Europa, perseguitata nel passato ma anche nel presente. L’attenzione dell’autrice è posta sulle soggettività che producono saperi e lotte contro il sessismo, il classismo, la rom-fobia, le forme di anti-zingarismo sociale e istituzionale – che non accennano a diminuire –, puntando al rispetto culturale nel superamento di patriarcato e omofobia nelle comunità. Il volume offre un'analisi delle ricerche sociologiche recenti che documentano diverse forme di oppressione multipla, ma anche agency politica e attivismo di genere in queste comunità nei vari Paesi europei. Il femminismo delle zingare prende in considerazione il punto di vista e le sfide delle attiviste zingare come protagoniste attive della narrazione di una storia non ancora raccontata.
Rappresentare la violenza di genere. Sguardi femministi tra critica, attivismo e scrittura
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 384
Nato dalla sinergia tra studiose/i, attiviste/i, scrittrici e scrittori, il presente volume si propone come spazio aperto a una riflessione interdisciplinare sulle modalità discorsive impiegate per la rappresentazione della violenza di genere nel contesto letterario, cinematografico, teatrale e mediatico dell’Italia del terzo millennio. Considerando la sfera della rappresentazione un campo d’indagine cruciale per ogni analisi di un fenomeno che trova le proprie radici in archetipi culturali veicolati attraverso particolari paradigmi discorsivi, il volume intende inquadrare i nuovi orizzonti di visibilità apertisi sul tema, adottando una prospettiva teorica di matrice femminista che armonizza il pensiero italiano della differenza sessuale con le più recenti teorizzazioni della corrente dei Gender Studies. Privilegiando un approccio di tipo interdisciplinare e olistico, il testo si articola in tre sezioni dedicate rispettivamente alla ricerca di stampo accademico, alla presa di parola da parte di attiviste/i interessate/i ad analizzare la rappresentazione mediatica del fenomeno e, infine, alla voce di affermate/i autrici/autori che hanno portato avanti una riflessione teorica sulle strategie impiegate per narrare la violenza.
D come donne, D come dio
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 197
L'interesse verso il tema "Donne, Religioni, Relazioni di Genere" ha acquisito risonanza soprattutto a partire dalla metà degli anni '90 in Europa e, più recentemente, anche in Italia, sviluppandosi al di fuori dei confini disciplinari della sociologia della religione e degli studi di genere. Tre fattori hanno contribuito, in particolare, al riemergere di tale interesse nell'accademia e alla sua risonanza nella sfera pubblica. Il primo fattore riguarda le migrazioni e la pluralizzazione del campo religioso. Di fronte a tradizioni non cristiane, ed in particolare in relazione all'accresciuta visibilità della religione islamica e alle controversie connesse ai simboli religiosi, il ruolo delle donne nella religione e i rapporti tra uomini e donne diventano temi importanti nel dibattito europeo. Qual è il ruolo - o, meglio, quali sono i ruoli - delle donne nelle religioni? Quali le possibilità di azione e di leadership? Quali i rapporti di genere? Il secondo fattore riguarda, invece, le controversie che vedono donne e religioni ai fronti opposti - come i dibattiti che mettono al centro le questioni riproduttive (aborto, fecondazione assistita, per nominarne due). Partire dal genere per indagare il rapporto tra religioso e secolare mette quindi in luce come molti dei conflitti siano fondati sul corpo della donna e su diverse idee di femminilità. Qual è il ruolo della religione nella sfera pubblica? Come si conciliano i diritti delle donne e la fede? Quali idee di femminile e di maschile emergono nelle diverse tradizioni religiose e come mutano nel tempo e nei contesti? Infine, la progressiva privatizzazione del sacro lontano dalla sfera secolare, pubblica e maschile, ha portato ad una "femminilizzazione" della religione. Come incidono queste trasformazioni sulle diverse tradizioni religiose? Come si esplicano, nelle società contemporanee, la fede e le pratiche religiose? Come donne e uomini vivono la dimensione sacrale e spirituale dell'esistenza? Ci sono delle differenze?
Aung San Suu Kyi. Il futuro della Birmania. Oltre la politica
Claudio Canal
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 120
Birmania, detta anche Myanmar, è un paese di luce e di sorrisi. La sua è una storia di turpitudini e di felicità in cui stolti scalzacani vanno al potere e un'umanità inquieta alleva un futuro di arcobaleni. Uno scampolo di donna si mette di traverso, insegna la vita e raddrizza la storia. Adesso ad Aung San Suu Kyi tocca il compito più ingrato: governare.
Le fragilità del sesso forte. Come medicalizzare la maschilità
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 220
La storia recente è stata segnata da cambiamenti radicali nei modi di vivere la sessualità. Soprattutto se la si guarda dal punto di vista delle donne. Per contro, la sessualità maschile, soprattutto quella banale, quotidiana, del marito e padre di famiglia, è rimasta un universo ampiamente inesplorato, oscurato dall'apparire biologicamente determinato e quindi ovvio, invariabile, astorico. Lo scenario sembra cambiato con l'avvento della pillola blu, che ha fatto parlare di una "rivoluzione sessuale" al maschile, guidata dai saperi medici. Il volume esplora diversi ambiti (impotenza, fertilità, invecchiamento, intersessualità) in cui, nell'era del Viagra, trovano spazio discorsi ed esperienze di medicalizzazione del sesso forte. Ne emerge una tensione tra nuove possibilità di riconoscimento della variabilità e delle fragilità della sessualità maschile, e forme di riproduzione di una visione degli uomini come sex machines.
Donne violenza e ancora violenza. Al di là della pena e del biasimo
Elena Alonzo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 152
A fronte di un dibattito pubblico che alterna giudizi che vanno dalla pena alla compassione, dalla sfiducia al biasimo nei riguardi delle donne maltrattate e del comportamento che esse assumono in risposta alla violenza subita, in questo saggio si considera un modo alternativo per indagare il fenomeno della violenza domestica e tentare di capire l'esperienza vissuta dalle vittime degli abusi. Anziché avventurarsi - come generalmente accade sul terreno scivoloso che si apre davanti alle tradizionali domande di senso comune, l'autrice prova ad analizzare il caso della violenza domestica in riferimento al concetto di libertà e i suoi vincoli. La tesi di fondo che si intende convalidare è che un'indagine sulla libertà e sugli ostacoli che le donne (in quanto tali e non solo quelle direttamente esposte ai maltrattamenti) incontrano nel compiere le proprie scelte ha il vantaggio di rendere conto delle decisioni e delle azioni delle vittime di violenza senza mai pretendere di spingere l'interpretazione nel profondo della psiche soggettiva.
Maschi discriminati
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 202
Quella delle donne è stata l'unica rivoluzione del secolo scorso, è sperabile che nel nuovo avvenga quella dei maschi. I cambiamenti nei rapporti fra i sessi, generati dalle molte battaglie femminili, incidono inevitabilmente sul cammino degli uomini. Le donne si sono fatte sempre più determinate e i maschi sempre più fragili e, dinanzi al rischio di perdere il loro storico ruolo di dominio, può accadere che si facciano violenti, ma soprattutto che siano restii a cedere un potere che sentono "dovuto", quasi per legge naturale. Molti uomini stanno comunque tentando di prendersi la libertà di rinnovarsi. Libertà di essere e di mostrarsi sensibili, di essere padri fino in fondo senza sentirsi sminuiti dal lavoro di cura, di amare senza dominare, di riconoscere se stessi al di fuori degli stereotipi della virilità da prestazione o del sesso comprato. Il libro propone un diverso punto di vista e invita a cercare una nuova identità, variegata e mobile, in grado di scoprire il proprio lato femminile e un diverso modo possibile di essere uomini. Oggi molti uomini tentano di inventare il proprio cambiamento, il proprio modo di essere padri, il proprio rapporto col lavoro, l'incontro con la sessualità. Spesso questo cambiamento resta invisibile e dimentica che anche gli uomini piangono.
Il fallo e la maschera. L'inconscio patriarcale della psicanalisi
Marina De Carneri
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 114
Anche se è un grande merito della psicanalisi quello di aver posto per la prima volta la questione del desiderio femminile, il punto di vista da cui la questione è stata affrontata è rimasto sempre maschile, cioè fallico. La donna è contemplata come oggetto, magari un bell'oggetto, o un "enigma", ma non accede mai alla posizione di soggetto desiderante. La teoria psicanalitica soffre del suo stesso inconscio, che è un inconscio patriarcale. Questo libro si propone di analizzare l'impensato della teoria freudiana e lacaniana attraverso un'analisi del concetto di femminile. L'obiettivo è mettere in evidenza il fallicismo insito nel pensiero psicanalitico che impedisce di vedere le reali dinamiche di potere tra i sessi e il significato della differenza sessuale.
La Terra si rivolta
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 260
Alluvioni, smottamenti, frane e dissesti idrogeologici: catastrofi che seguono a piogge appena abbondanti. Il rapporto dell'uomo con la terra si presenta oggi come una relazione pericolosa e distruttiva, identico nel suo svolgersi alla crisi di un legame affettivo. La grande responsabile è l'incuria, ovvero ciò che ha contraddistinto gli interventi umani sull'ambiente naturale negli ultimi due secoli. Questo libro racconta chi siamo diventati quando si è smesso di comprendere che le mancate attenzioni alla terra avrebbero avuto conseguenze per noi stessi e quando non abbiamo più lasciato alle risorse il tempo per ristabilire il proprio equilibrio. Si tratta di una storia di abbandono e di un possibile recupero del rapporto, sviluppando un nuovo sguardo su ciò che ci circonda: l'osservazione sveglia e consapevole, cosciente dell'importanza dei dettagli paesaggistici trascurati, che ha al suo centro, come serbatoio vincolante la memoria e il suo prezioso scrigno di storie. Essa è l'elemento fondamentale per la sussistenza e la sicurezza delle generazioni passate e future, il perno su cui ruota la nostra esistenza, il nucleo della nostra identità.
Il potere delle donne arabe
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 177
Il libro offre un panorama, in parte sconosciuto, delle relazioni private e sociali che caratterizzano la vita delle donne immerse in una cultura araba e islamica nel Nord Africa e in Medio Oriente. I diversi contributi si pongono l'obiettivo di riassumere e scalfire alcuni luoghi comuni che circondano il dibattito intorno a questo mondo femminile e intendono anche descrivere un insieme di problematiche che le donne si trovano a dover affrontare; alcune molto note, altre meno percorse dalla riflessione occidentale. Lo sguardo con il quale si è declinato il lavoro si incentra soprattutto su due paesi, la Tunisia e l'Iraq, ma si estende a tematiche che abbracciano aree territoriali fra loro molto diverse. La scelta di focalizzare l'analisi su queste due nazioni scaturisce dal fatto che le curatrici del libro hanno attinto alla loro esperienza personale nel tentativo di arricchire la riflessione con la conoscenza diretta, certe che è dall'esperienza personale che nascono molti interrogativi, pratici e teorici, anche perché il continuo flusso fra esperienze e riflessione sulle stesse ci modella e ci modifica e quindi varia i nostri comportamenti e i nostri sguardi sul mondo.
Prospettive femministe. Morale, bioetica e vita quotidiana
Caterina Botti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 209
Non esiste un pensiero unico femminista. Esistono piuttosto diverse prospettive, culturali e teoriche, che hanno accompagnato e seguito il femminismo inteso come movimento politico. Il volume indaga i limiti e i punti di forza di queste prospettive, valutando il loro contributo alla riflessione filosofica sulla morale e sulla bioetica. Se le teorie morali classiche muovono da un'idea di soggetto astratto e universale, quelle femministe arrivano, nel loro sviluppo, a mettere in luce la debolezza di un simile approccio, sottolineando l'unicità e particolarità di ogni essere umano e la sua porosità alle relazioni. Prende forma così una nuova visione della morale, alla luce della quale si possono affrontare questioni attuali e scottanti come l'aborto, la procreazione medicalmente assistita, i nati estremamente prematuri, l'eutanasia e il testamento biologico.
Religione & economie. Idee ed esperienze
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 263
Anche le religioni sono sottoposte a un cambiamento incessante. Oggi siamo dinanzi a una secolarizzazione e a una "religione" del mercato. E se è vero che fra religione ed economia non vi è rapporto causale, ci troviamo spesso di fronte a un consumatore religioso, a un orientamento dato dal mercato e al problema della sostenibilità delle attività religiose. Religione ed economia rimangono ordini simbolici autonomi e distinti anche se entrambi agiscono nella coscienza e nei mondi vitali delle persone. Il destino delle religioni e dell'economia è stato, è, sarà, sempre separato. Nessuna religione apparterrà mai a un sistema economico poiché esse non sono morali e non sono attori del mercato, bensì sono dimensioni della vita personale. Sempre più si presentano però in concorrenza in quello che potremmo definire il "mercato delle religioni". In questo libro le religioni appaiono nel loro volto multiforme e nelle loro infinite sfaccettature e l'economia è una dimensione culturale che molti pretendono si costituisca come una "fede" capace di modellare la vita individuale e sociale.