Morcelliana: Parola dell'arte
Viaggio in Italia
Thomas S. Eliot
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2018
pagine: 144
Estate 1911: un giovane Thomas Stearns Eliot, studente alla Sorbona, intraprende un viaggio nell'Italia settentrionale, tutto nel segno dell'arte. Lo testimonia un inedito taccuino di appunti qui riprodotto - trascritto e tradotto da Nadia Ramerà, con Introduzione di Marco Roncalli e corredo di immagini. Il viaggio parte da Verona e tocca Vicenza, Venezia, Murano, Padova, Ferrara, Bologna, Modena, Parma, Milano, Certosa di Pavia, per concludersi a Bergamo. Gli appunti raccolgono impressioni generali delle città visitate, descrizioni di cattedrali e chiese, castelli e palazzi, musei, dipinti e sculture, riflettendo conoscenze e attese di Eliot che spesso vi esprime originali opinioni di getto, in cui traspaiono una ancor sobria critica ai canoni della tradizione e uno sguardo d'autore solitario. Un testo che arricchisce il profilo dello scrittore.
I discepoli di Sais
Novalis, Paul Klee
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2017
pagine: 144
Nel libro d'artista "I discepoli di Sais" – per la prima volta pubblicato in Svizzera nel 1949 e qui presentato in una nuova veste editoriale – Novalis e Paul Klee, pur nella distanza temporale, come per incanto appaiono i protagonisti di una ideale contemporaneità. Le parole e i disegni, che in queste pagine si inanellano, rappresentano l'eterno “reale” così come si dispiega nella fede romantica: un tendere e oscillare tra natura e spirito, umano e divino, fiaba e realtà, visibile e invisibile, che rende la ragione tutt'altro che offuscata, ma rinvigorita poeticamente dal sentimento.
Il muto fervore dello spazio. Conversazioni sull'arte
Georges Braque
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2017
pagine: 128
Sono qui tradotte da Stefano Esengrini alcune delle più significative conversazioni sull'arte del pittore francese Georges Braque, corredate di illustrazioni. Attraverso le sue parole, pronunciate nel corso di più di un trentennio (1928-1963), e la riproduzione di tredici dipinti, si ripercorre il cammino figurativo e umano di uno dei pittori che più hanno contribuito a determinare il destino dell'arte nel Novecento - dagli esordi fauves alla scoperta di Cézanne, fino all'esperienza cubista e alla produzione tarda, caratterizzata dalla comparsa dei temi dell'atelier e dell'uccello. In gioco è il senso complessivo di quel fenomeno spirituale in cui consiste la creazione artistica: l'origine dell'opera d'arte, la questione dello spazio, la figura dell'artista e la particolare natura del rapporto che egli intrattiene con quella "realtà" che è suo intento ritrarre.
Parigi senza fine
Alberto Giacometti
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2017
pagine: 225
La parola, nell'arte, cede il passo alla visione: tale è quella di Giacometti in Parigi senza fine, con le 150 litografie realizzate a matita indelebile, quasi in stato febbrile, e le dieci pagine di racconto autobiografico, che si alternano alle sei rimaste bianche, incompiute, ma salvate nel progetto dell'editore Tèriade che pubblica quest'opera postuma, nel 1969. Una sorta di testamento spirituale avvinto al viaggio pittorico - dall'atelier al caffè, a piedi o in auto, sui boulevard, alla Gare de l'Est, al Jardin des Plantes, a Notre-Dame... - dove lo sguardo di Giacometti è esplorazione dell'"immenso sconosciuto": il senso d'infinito che inquieta e anima l'artista. Con uno scritto di Jean Genet.

